
19 Ottobre 2017
I tag per effettuare il tracking degli oggetti non sono certamente una novità, ma quello presentato oggi da Samsung si distingue nettamente dalla massa perché è il primo ad utilizzare la tecnologia NB-IoT (Narrowband-Band Internet of Things). Si tratta di uno standard elaborato dal 3GPP, condiviso e riconosciuto a livello mondiale, espressamente sviluppato per le applicazioni IoT su reti 4G. Il passo avanti rispetto a prodotti simili è netto: vengono meno i limiti rappresentati dalla necessità di mantenere attivo il collegamento tra smartphone tag tramite Bluetooth - si pensi, a prodotti di qualche anno fa come il Nokia Treasure Tag.
Il Samsung Connect Tag, così come gli altri dispositivi IoT compatibili con lo standard NB-IoT, ha necessità di trasferire una piccola quantità di dati e richiede una potenza relativamente contenuta per svolgere la sua principale funzione, ovvero inviare la sua posizione , e, nel caso specifico, quella dell'oggetto che viene ad esso agganciato. Il piccolo tag è in grado di trasmettere tali dati sia negli spazi aperti, sia in quelli chiusi, utilizzando il GPS, il segnale WiFi e l'ID della cella telefonica tramite l'eSIM integrata. Nella dotazione hardware rientrano anche un accelerometro, un LED di stato e una batteria da 300 mAh che garantisce sette giorni di autonomia. A migliorare la versatilità di utilizzo interviene la certificazione IP68. La compatibilità è limitata ai dispositivi Android.
Gli scenari di utilizzo sono molteplici: l'utente si può limitare ad agganciare un mazzo di chiavi al tag, o fissare il Samsung Connect Tag agli zainetti dei propri figli o al collare di un cucciolo. Il tag è anche in grado di interagire con l'ecosistema SmartThings: in presenza di componenti compatibili, sarà possibile, ad esempio, determinare l'accensione automatica delle luci quando chi indossa il tag entra in una stanza. Tramite lo smartphone si potrà individuare in qualsiasi momento la posizione del Tag - nulla vieta, ad esempio, di lasciarlo in auto, consentendo di ritrovarla rapidamente in un parcheggio.
Le caratteristiche tecniche hardware comprendono:
Il software è basato sul sistema operativo Tizen IoT:
Il tag sarà in mostra alla conferenza dedicata agli sviluppatori che Samsung terrà a San Franscisco il 18 e 19 ottobre prossimi. La commercializzazione sarà inizialmente limitata al mercato coreano, ad un prezzo ancora da confermare. La distribuzione verrà successivamente ampliata ad altri mercati
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Commenti
Esiste TIM Tag funziona molto bene lo uso per tenere d'occhio la mia bici
Sì dove tecnicamente c’è una community
Dici quelli bluetooth senza connessione dati?
tile non è male come alternativa
Si vabbè... normale che per la maggiore sta roba non la si usa.
Mi avete ricordato il Nokia treasure Tag, altra cosa in cui Nokia era avanti, e vittima anch'essa della distruzione
ho detto che lo rendono di nicchia
Il nesso era quello XD
Finalmente una cosa che sembra funxionare, ho avuto un chipolo ed è un incubo.
Nel senso che la ex è una cagna?
Ottimo da mettere al collo del cane e della ex!
A me non è l'autonomia che preoccupa,ma il costo della connessione,anche se da noi le esim non ci sono ma immagino che arriveranno non pagherei mai 5€ al mese,(ipotesi ottimistica) per sapere dove ho lasciato le chiavi o la macchina
Questi prodotti sono sempre affascinanti specialmente per un viaggiatore che la sera si prende delle belle sbronze
Quello degli smartphone è un discorso diverso, ci sono smartphone che non durano neanche una giornata e altri che fanno tranquillamente 3 giorni, comunque non ho detto che l' autonomia sia pessima, ma solo che è l'unico collo di bottiglia del gadget...
Anche sui cellulari è un limite...
Dipende... dal tipo di uso.
Personalmente nei miei viaggi settimanali potrebbe far comodo... non durano più di 7 giorni.
Normale che se siete spesso a casa e vi spostate poco trasportando solo il portapeanzo... non si trovano utilità.
Ognuno le rapporta al proprio stile dinvita che spesso non è lo stessondegli altri.
Sicuramente non parliamo di un dispositivo “rivoluzionario” per tutti.
Ma potrebbe avere le sue utilità.
Sarà anche così ma per ora è un bel limite...
Volevi un powerbank?
Per quello chiedi a Nic...
Ma che senso ha? Vendono tracker che sì collegano alla batteria
Bah... la storia dell’auto non mi piace.
Le compagnie assicurative offrono lo stesso servizio a costo ZERO (anzi... molti fanno anche lonaconto sull’assiucurazione).
Buono ma 7 giorni lo rendono di nicchia
vero. ma metterne uno in auto e ricaricarlo una volta a settimana non è male, se poi ci guadagni il ritrovamento dell'auto in caso di furto.
Finalmente, un prodotto di questo tipo realmente utile..
Ragazzi... naturalmente l’autonomia è relativa al tipo di servizio che offre.
Interessante, ma l' autonomia è davvero limitante...