
31 Ottobre 2017
DJI ha reso ufficiale la sua nuova Zenmuse X7, una cam digitale professionale pensata per l'uso in ambito cinematografico, da usare assieme al drone Inspire 2. Parliamo quindi di un prodotto di fascia alta per la cinematografia aerea, ed il primo prodotto con ampio sensore Super 35mm per l'utilizzo in questo segmento.
La nuova camera è in grado di registrare video a 6K RAW e 5.2K in Apple ProRes 4 a 30 fps, e 3.9K CinemaDNG RAW o 2.7K ProRes fino a 59.94 immagini al secondo. Zenmuse X7 è un prodotto orientato all'utilizzo professionale, pertanto anche il costo è commensurato, essendo acquistabile a partire da 2.999 Euro. Le lenti da 16 mm, 24 mm e 35 mm saranno disponibili al prezzo di 1.499 Euro ciascuna e quella da 50 mm a 1.399 Euro.
Il bundle Zenmuse X7 con tutte e 4 le lenti è proposto al prezzo di 4.899 Euro. Le spedizioni della Zenmuse X7 partiranno agli inizi di novembre, per maggiori dettagli vi lasciamo il link allo shop ed il comunicato stampa ufficiale con tutte le caratteristiche tecniche.
12 Ottobre 2017 - DJI, leader mondiale dei droni civili e della tecnologia per l’immagine aerea, ha introdotto la Zenmuse X7, la prima videocamera digitale Super 35 al mondo ottimizzata per la cinematografia aerea professionale. Creata per funzionare senza interruzioni insieme al drone DJI Inspire 2, la Zenmuse X7 offre una qualità d’immagine superiore, con lenti intercambiabili e un nuovo Cinema Color System dedicato alla post-produzione, per ottenere film e video professionali oltre che una maggiore libertà creativa. “La Zenmuse X7 offre tutto ciò di cui i creatori di contenuti professionali hanno bisogno per creare filmati aerei impressionanti e vividi, proprio nel modo in cui lo desiderano”, ha dichiarato Paul Pan, Senior Product Manager di DJI. “Dal largo sensore della Super 35 fino a un nuovo supporto, lenti e sistema di colore, la Zenmuse X7 regala ai cameraman e ai fotografi professionisti un ineguagliabile set di strumenti che funzionano senza interruzione insieme al drone DJI Inspire 2, al fine di girare filmati di alta qualità facilmente integrati in progetti di ripresa con videocamere palmari leader nel settore”.
Più libertà espressiva
La Zenmuse X7 è dotata di un sensore video Super 35 che include 14 fermi immagine di una serie dinamica, per maggiori dettagli anche in condizioni di luce a bassa intensità. Il suo sistema di cattura immagini a bassa rumorosità migliora l’adattabilità preservando i dettagli in aree sia di forte che di bassa luminosità, attivando una profondità cinematografica di campo di base. Per soddisfare i precisi requisiti dei registi e dei produttori televisivi professionisti, la Zenmuse X7 cattura le risoluzioni d’immagine più alte mai ottenute da una videocamera di drone integrata. Possono essere scattate 6K CinemaDNG RAW o 5.2K Apple ProRes fino a 30 immagini al secondo, esattamente come 3.9K CinemaDNG RAW o 2.7K ProRes fino a 59.94 immagini al secondo da integrare in modo continuo all’interno degli standard flussi di lavoro di post-produzione.
Potenziale delle immagini migliorato
La Zenmuse X7 utilizza un sistema di supporto aereo dedicato, il DJI DL-Mount, presentando una flangia di distanza focale ultra corta per trasportare le lenti in modo ottimale. Disponibile con una lunghezza focale di 16 mm, 24 mm, 35 mm e 50 mm, tutte le lenti hanno un’apertura massima di F/2.8 e sono realizzate in fibra di carbonio, il che le rende durevoli nel tempo e leggere, per una prestazione cinematografica aerea elevata in associazione al drone DJI Inspire 2. Per consentire la regolazione delle impostazioni avanzate ed eventuali perfezionamenti, le lenti 16 mm sono dotate di un filtro interno ND 4, mentre le lenti da 24, 35 e 50 mm presentano degli otturatori meccanici.
Maggiore flessibilità in post-produzione
DJI ha anche introdotto un nuovo DJI Cinema Color System (DCCS) rendendo la Zenmuse X7 una risorsa per ogni set cinematografico, serie TV, pubblicità, documentari e tanto altro. “Per la Zenmuse X7, abbiamo elevato la nostra scienza del colore a un altro livello – continua Paul Pan – Ci siamo consultati con Technicolor, l’autorità sulla scienza del colore leader nel mondo. Sotto la loro guida, i nostri ingegneri hanno sviluppato una curva ottimizzata per la X7 che consente più latitudine senza sacrificare la qualità dell’immagine”. Il DCCS mostra un nuovo spazio di colore D-Log Curve e D-Gamut RGB per offrire una maggiore flessibilità e diverse opzioni di colore durante la fase di post-produzione. Il D-Log estende ulteriormente la serie dinamica, mentre lo spazio di colore D-Gamut RGB preserva maggiori informazioni sul colore per supportare gli scenari cinematografici più impegnativi, fornendo colori accurati per una veloce e facile fase di post-produzione. Il nuovo EI Mode mima il modo in cui una videocamera si muove, per aiutare i cineoperatori a catturare quante più informazioni possibili in ogni scena, bilanciando dinamismo e rumore con diverse curve logaritmiche a favore dell’adattabilità durante la fase di post-produzione. Il sistema di gimbal Zenmuse X7 pesa solo 631 grammi con le lenti 16 mm. Il tempo di volo del drone DJI Inspire 2 con la Zenmuse X7 può raggiungere i 23 minuti. Per maggiori informazioni, visita il sito www.dji.com/zenmuse-x7.
Prezzi e disponibilità
La videocamera Zenmuse X7 ha un costo di 2.999 Euro. Le lenti da 16 mm, 24 mm e 35 mm saranno disponibili al prezzo di 1.499 Euro ciascuna e quella da 50 mm per 1.399 Euro. I clienti protranno acquistare un combo di lenti Zenmuse X7 di prima qualità che include tutte e 4 le lenti al costo di 4.899 Euro. Le spedizioni della Zenmuse X7 partiranno agli inizi di novembre 2017 dal sito dji.com, nei negozi DJI, negozi al dettaglio autorizzati DJI e rivenditori DJI presenti in tutto il mondo.
TV TCL da 98": arrivano la versione Mini LED e un modello "più economico" | VIDEO
Recensione TV Panasonic OLED MZ2000: un nuovo riferimento grazie alle microlenti
Recensione TV Samsung OLED S95C: più grande, più evoluto e costa meno
Recensione LG QNED82 75": LCD Nano Cell Quantum Dot per giocare in grande
Commenti
3000€ è per un target prosumer: Vbloger, Matrimoni, Extreme sports e sicuramente non per un target altamente professionale: advertisment, fiction, documentaristica, etc.
Inoltre rapporto costo/peso/qualità ne fanno un ottima soluzione per situazioni ad alto rischio e un utilizzo come B-Cam o CrashCam.
È assolutamente ovvio che un professionista che vuole il controllo totale sull'immagine che vuole produrre sceglie altro.
Sì, è vero. Hanno valide ragioni ma è un peccato, c'è gente che non li compra per questo motivo.
oltre alle ovvie ragioni, magari standardizzando dovrebbero pagare royalties, che ne so, per sistema d'aggancio o l'autofocus, no?
Non capirò mai il senso di fare droni con lenti custom e niente Mount standardizzati.
Cioè, capisco le loro ragioni ma è una grossa pecca. Per professionisti poco esigenti.
n1 assoluti e per quello che offre non costa neanche tanto.