WRC 7: la nostra recensione

04 Ottobre 2017 14

Kylotonn Games ha debutto con il suo nuovo episodio di WRC. Siamo al settimo capitolo e i miglioramenti rispetto al precedente episodio sono tangibili, sebbene la perfezione sia ancora da raggiungere.

Nonostante sia scalabile, il sistema di guida, divertente ed intuitivo, mostra ancora dei limiti e non riesce a raggiungere l'eccellenza, risultando troppo arcade e in alcune situazioni anche irrealistico. Scopriamo nel dettaglio cosa è in grado di offrirci WRC 7.

CONTENUTI DI GIOCO

A livello di contenuti, l'offerta non presenta differenze sostanziali con il precedente episodio, permettendoci di prendere parte alle consuete gare veloci, stagioni complete, campionati personalizzati, sfide settimanali proposte da KT Games, gli impegnativi Epic Stage, oltre a gareggiare nel comparto online e nell'immancabile modalità Carriera che, purtroppo, non brilla a causa di una struttura troppo lineare e molto prevedibile.

Prima di affrontare i vari contenuti di gioco, però, saremo chiamati a prendere parte ad alcune prove che testeranno le nostre abilità alla guida suggerendoci il livello di difficoltà più idoneo con il quale iniziare la nostra avventura. Si parte come sempre creando il pilota virtuale e scegliendo il team con cui gareggiare. Successivamente avrà inizio la nostra scalata verso il successo e l'obiettivo è ovviamente quello di dominare le classiche, in un susseguirsi di gare, al fine di arrivare ad essere incoronati Campioni assoluti.

Purtroppo il sistema non è stato ampliato come in altri esponenti del genere e quindi l'aspetto gestionale è praticamente inesistente, fatta eccezione per la possibilità di riparare il mezzo tra una gara e l'altra, sostituendo parti della vettura tra cui il cambio, le gomme, il motore e cosi via.


La Carriera pecca in quanto a stimoli e di sistemi in grado di ampliare l'esperienza di gioco risultando ben presto molto ripetitiva: in pratica dobbiamo solo preoccuparci di ottenere buoni piazzamenti nelle varie sfide proposte e raggiungere gli obiettivi al fine di aumentare la nostra reputazione tra i membri della squadra ed avere la possibilità di ottenere ingaggi da altre scuderie.

WRC 7, nonostante i limiti di una Carriera poco coinvolgente, riesce comunque a garantire un'offerta nel complesso soddisfacente grazie alla presenza del comparto multiplayer sia online che in locale, con coinvolgenti sfide e prove affrontabili anche in split-screen e in modalità modalità Hot Seat che prevede fino ad otto giocatori con un unico controller.

Rimanendo sempre in tema di contenuti il racing game di Bigben e Kylotton è sotto licenza ufficiale WRC di conseguenza, oltre alle nuove regole che rispecchiano quelle del campionato del mondo reale di Rally FIA 2017, il nuovo episodio offre i 13 rally ufficiali del calendario 2017 con rispettivi tracciati e tutti i piloti, i 55 team e le auto delle categorie WRC, WRC 2 e Junior.

GAMEPLAY

WRC 7 nel complesso è in grado di offrire un'esperienza di gioco indubbiamente adatta a tutti con una sfida adeguata in base al livello di difficoltà che non risulta mai frustrante ma pecca però sul fronte del realismo.

Il sistema di guida è divertente ed intuitivo, un mix tra arcade e simulazione. Le vetture sono ben riprodotte e durante le gare il modello di guida sportivo si percepisce, sebbene i alcune occasioni risultino troppo leggere.

Se si affronta il gioco ai livelli di difficoltà più alti, correre e mantenere l'auto in pista in svariate condizioni meteo su tracciati di ghiaia, asfalto, neve e pietrisco non sarà semplice.​ E' necessario adattare il nostro stile di guida in base alla situazione e quindi sull'asfalto bisogna mantenere una guida pulita per sfruttare al meglio la velocità del mezzo eseguendo pochissime derapate. Sulla neve invece è necessario un controllo dell'auto impeccabile che a volte richiede anche controsterzate repentine mentre su tracciati sterrati, derapate e salti sono all'ordine del giorno. Tagliare una curva non sempre è consigliato: oltre alle possibili penalità, infatti, il rischio è quello di andare a sbattere contro qualche ostacolo nascosto.


Le modifiche alla nostra vettura (gomme, sterzo, cambio, motore etc) hanno un impatto sulle prestazioni dell'auto. Nel complesso, senza aiuti alla guida con livello di difficoltà elevato, WRC 7 è in grado di offrire una buona sfida, sicuramente non paragonabile ad un vero e proprio racing game simulativo ma in grado comunque di mettere in difficoltà anche i piloti più esperti.

Giocando in modalità facile invece la situazione cambia drasticamente e lo stile diventa prettamente arcade: persino i neofiti del genere non troveranno particolari problemi a salire sul podio, pagando lo scotto di un modello di guida che diventa lontano dalla realtà.

Anche le varie modifiche alla vettura non avranno ripercussioni, l'auto è sempre ben piantonata per terra, difficilmente, a seguito di una derapata, si rischierà di perdere il controllo. La possibilità di utilizzare il cambio automatico faciliterà di molto la nostra corsa verso il successo.

Poco impressionante invece il sistema legato alle collisioni, spesso irreale ed incoerente: a volte una pietra o dei semplici arbusti causeranno - in proporzione - più danni di quando andremo a scontrarci contro un muretto o un ostacolo di dimensioni più consistenti.

TECNICA

WRC 7 a livello tecnico è nettamente superiore rispetto al precedente episodio, nonostante il motore grafico sia lo stesso. I margini di miglioramento sono ancora molti e rispetto a titoli del calibro di Forza Motorsport 7 e Project Cars 2 le differenze sono notevoli.

Visivamente i tracciati sono ben dettagliati, con elementi di contorno non sempre perfetti ma in grado di caratterizzare le varie piste differenziandole le une dalle altre. Si gareggia in location mediterranee, nordiche o immerse nella natura più selvaggia e in base al tipo di terreno lo stile di guida deve cambiare. Texture e modelli poligonali sono indubbiamente di qualità. Nulla da segnalare neppure sulla riproduzione delle varie vetture, in particolar modo negli interni ricchi di dettagli.

Il meteo non è dinamico e quindi si inizia e si finisce una gara con la stessa condizione atmosferica (sole, pioggia, neve). Immancabili inoltre le gare in notturna al chiaro di luna, al tramonto, all'alba o in pieno giorno, con un solido sistema di illuminazione a fare da contorno. Anche i vari effetti legati alla polvere, alla neve e al fango sono ben riprodotti ma non riescono comunque a raggiungere l'eccellenza. Mentre le gocce di pioggia o di neve sul cruscotto sono da dimenticare.

Il sistema di danni, oltre a non essere coerente con la realtà, non riesce a colpire neppure visivamente. Purtroppo anche la voce del navigatore non fa gridare al miracolo, specie per il fastidio generato a causa di cambi di tonalità repentini e sopratutto inutili. Meglio sul fronte del comparto audio relativo alle musiche di accompagnamento, ai rombi dei motori e ad alcuni effetti sonori ben riprodotti.

Nel complesso il frame rate non ha mostrato particolari difetti su Xbox One S tuttavia sotto la pioggia battente abbiamo riscontrato alcuni leggeri cali.

CONCLUSIONE

In termini di contenuti WRC 7 non delude le aspettative e il ventaglio di possibilità offerte è numeroso. Qualche dubbio invece sulla Carriera che non risulta all'altezza di quella presente in altri esponenti del genere.

Il sistema di guida è divertente, intuitivo, scalabile e adatto soprattutto ai neofiti del genere che non troveranno particolari difficoltà ad avventurarsi nel mondo del rally. I puristi della simulazione però non rimarranno particolarmente colpiti in quanto WRC 7, anche senza aiuti alla guida e ad un livello di difficoltà alto, non riesce a dare quelle emozioni provate in altri racing game improntati più sul realismo.

Tecnicamente parlando, il gioco è migliorato rispetto al precedente episodio ma soffre ancora di alti e bassi e anche il sistema di collisioni non fa gridare al miracolo con situazioni spesso irrealistiche.

CONTENUTI DI GIOCO NUMEROSI E VARISISTEMA DI GUIDA ADATTO A TUTTIGAMEPLAY GENERALE DIVERTENTE
CARRIERA PREVEDIBILE E PRIVA DI STIMOLIALTI E BASSI NEL COMPARTO TECNICOSISTEMA DI COLLISIONI SPESSO IRREALISTICO
  • GAMEPLAY: 7
  • TECNICA: 6,5
  • LONGEVITA': 7,5
  • MULTIPLAYER: 7
  • GLOBALE: 7
  • VERSIONE TESTATA XBOX ONE (disponibile anche su PC e Playstation 4)

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Commenti

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alextwind

19€ x xbox su store argentino!

Francesco Bove

Non saprei

Sheldon!

La Milestone se non erro si è buttata su Sebastian Loeb Rally, sulla MotoGP e su Ride

Oliver Cervera

Ah ecco che fine ha fatto la Milestone lol

Oliver Cervera

Ma non era la Milestone a sviluppare WRC? che morte ha fatto?

Francesco Bove

Codemaster ormai ci ha preso la mano a disintegrare Milestone, DIRT è nettamente superiore

Sheldon!

Proprio il 5 era orribile, anche perché proprio con il 5 ci fu il passaggio da Milestone a Kylotonn

delpinsky

DiRT Rally

Ferruccio Bighedure

danno voti migliori su dirt 4
wrc ha dalla sua le licenze

steek

Meglio dirt4 o wrc7?

delpinsky

Basterebbe un Richard Burns Rally fatto con Unreal Engine 4. La fisica sotto può rimanere pure quella, con qualche leggerissimo aggiustamento. RBR, fatto oltre 10 anni fa, dà la paga a qualsiasi altro gioco di rally attuale. Giusto Dirt Rally gli si avvicina a livello di feeling di guida.

Uraharapasto

Se ci sarà l'offerta Forse si potrà pure prendere..

kayoshin

il 5

Squak9000

Su PS3 era beramente un bel gioco!

HDMotori.it

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