
18 Gennaio 2018
Non accenna ad arrestarsi l'emorragia di informazioni sui nuovi prodotti Made By Google, a distanza di meno di 24 ore dalla presentazione ufficiale. Appena oggi abbiamo ricevuto grazie a Walmart nuovi dettagli e render su Google Home Mini e (come se ce ne fosse ancora bisogno) su Pixel 2 XL, ora un rifornitore online svela qualche informazione in più sul nuovo chromebook, che si chiamerà Pixelbook.
Ecco cosa ci mostra la pagina, ormai rimossa, del sito di Synnex. Il dispositivo avrà un processore Intel Core i5 e sarà disponibile in tre tagli di archiviazione interna - 128, 256 e 512 GB. Quest'ultimo dettaglio era già emerso in precedenza, ma una conferma in più fa sempre bene. Diminuisce invece un po', rispetto ai predecessori la diagonale del display - in modo quasi impercettibile: da 12,85 a 12,3 pollici. Rimane da capire quale sarà l'aspect ratio, se sempre 3:2 oppure no.
E poi ci sono queste curiose Google Clips. È un nome del tutto inedito, di cui non abbiamo alcun riferimento, almeno per ora. Rientra nella categoria "Computer Accessories", eppure il nome ricorda forse un indossabile, oppure qualcosa dedicato alla cattura video. Purtroppo altri dettagli non ce ne sono e quindi l'interrogativo rimane. Ma durerà poco... Ci vediamo tutti domani sera con il Live Blog e con tutte le notizie in tempo reale sulle novità Google.
Commenti
non vedo ad esempio su amazon italia l'asus c302 flip, ma costa un sacco...
Si anche, ricordo almeno un Samsung che a me non piaceva perché non era 16/9 io li preferisco così
no samsung, tipo il pro o il plus?
Se lo trovi a un buon prezzo si, guarda se vedi Acer, HP, Asus e Lenovo, penso siano quelli più attivi nei chromebook, controlla modelli già compatibili col play store, può sempre tornare utile.
da regalare, quindi ancora r13?
Ciao, ma da affiancare a r13 o lo cambi?
Bho non ho seguito più di tanto, visto che comunque penso di tenere l'acer a lungo, è quasi un anno e funziona come il primo giorno. Prova a vedere che offerte trovi per il Black Friday magari. Al r13 personalmente potendo aggiungerei solo la tastiera retroilluminata
visto che noi siamo "s c i o c c h i" e abbiamo comprato un acer r13, e ci troviamo bene, cosa consiglieresti come prossimo chromebook da compare a breve?
beh fino allo scorso modello ne aveva 64
Ma questi prodotti come il primo modello sono fatti praticamente solo per marketing, pubblicità... Mica per essere venduti al normale consumatore...
Se Neymar o lo sceicco di turno o il figlio di papà necessitano di un chromebook mica si possono comprare il modello da 200-400€ ordinato on line, è ovvio che compreranno al limite questo sempre che non ne trovino uno ancora più esclusivo
ma chi sarà quello str.... che spende sti soldi per un inutilissimo chromebook?
Tu quale hai?
I prezzi trapelati sono più simili al surface laptop, e si non penso che ci sia qualcuno che scelga il pixelbook invece del surface, sarebbe da completi folli
Per me la gente sta perdendo completamente il senso del valore del danaro... Mille e rotti euro per un Chromebook con un i5 e 128 GB di storage? Mah..
La possibilità di collegare mouse e tastiera può arrivare su iPad con 0 sforzo. Il discorso sono le fondamenta e la logica
Restano un po'troppo spesse...
Ma anche no.... O meglio, sono comparabili ma non intercambiabili. Chrome os é un vero e proprio SO, al quale si può collegare mouse e tastiera e farlo lavorare come um vero pc, ios a mio parere nasce e mu0re sui tablet
quindi sono sulla buona strada per superare il tuo record di COMMENTI senza senso
È un prodotto convertibile/2in1, in modalità tablet ha un certo peso e senza cornici voglio vedere come lo reggi.
secondo me i chromebook faranno presto la fine dei netbook.
è vero che per certi utilizzi sono anche validi.... ma venduti come macchine premium fanno gola a pochi... alla fine tanto vale un tablet con tastiera abbinata.... chrome os non è altro che quello che sarebbe dovuto essere android tablet.
Chrome OS viene lodato da molti come il nuovo os desktop, mentre iOS su iPad Pro viene deriso come os mobile, senza valutare che sono la stessa idea di software montata su device di tiplogia diversa.
Non c'è nessun bisogno di fare un play store separato, la stessa app in fase di installazione può configurarsi con un'interfaccia totalmente diversa, adatta al device su cui si sta installando. Si tratta "solo" di incentivare gli sviluppatori a farlo
Ah, considera anche che le capacità e le risorse di cui disponeva Microsoft ai tempi di Vista non sono neppure paragonabili a quelle attuali.
E perché mai questo dovrebbe renderlo impossibile?
Quasi impossibile. Questo sarà un progetto parallelo che sarà utilizzato solo su device TOP
Si è quello che ho visto nell'articolo.
Ma tanto per quel poco che ormai lo uso ho il VS Pro.
Sul Pixel normale ho sempre difeso le cornici rispetto al design borderless il quale compromette l' usabilità dello smartphone, ma su un notebook è indifendibile la scelta di perseverare con questi cornicioni nel 2017...
Se noti ho specificato "a meno che non ci sia uno strato intermedio".
Potrebbe esistere un compatibility layer che lo renda adatto a supportare il codice Android.
questo dovrebbe essere praticamente il debugger di visual studio reso standalone
https://uploads.disquscdn.c...
Passato sotto gli occhi un articolo ieri se non vado errato.
Il debugger va considerato parte integrante di VS, ed è semplicemente straordinario.
prova vscode, è una bomba ed è più leggero di atom, lo uso per per c e python
Lo so però il mio pc non riesce più a reggerlo e perciò dove posso uso i loro programmmi per applicativi in python,c... per il resto mi baso con atom per il web
ma a parte il debugger parlavo proprio del compilatore in se. comunque, hai visto il nuovo windbg?
Un debugger come quello di VS presenta un grado di difficoltà anche maggiore di quello di un kernel di sistema operativo.
non sono neanche paragonabili
Io ho smesso di usarlo, ormai sono passato a JetBrains
tra office, windows, azure, xbox, vs ce ne sono di capolavori di Microsoft. se parli lato sviluppo allora si. comunque ho visto che non si può usare il visual c++ compiler per fare cross compiling
Infatti.
A mio parere VS rappresenta il vero capolavoro di Microsoft.
con vs fai tutto tranne java in realtà
Molto improbabile... a meno che non si usi il c#/vb tra i linguaggi per svilupparci
ah beh ovvio ma non penso neanche che google accetti pull requests da utenti a caso...
Quella potrebbe essere una soluzione provvisoria, ma a meno di accordi diretti fra Google e Microsoft non può certo essere adottata come ambiente di sviluppo ufficiale.
Mi aspetterei qualcosa del tipo: Pixel 2 e Pixelbook saranno aggiornabili il prossimo anno a Google fuchsia (come per il playstore su chrome OS e per farlo ci hanno messo il triplo del tempo)
sicuramente ci sarà uno strato intermedio, tutti gli os ne hanno uno o più di uno. poi devi contare anche le app che ci devono girare, l'engine del browser, le api grafiche, assicurarsi il supporto a terze parti e ai kit di sviluppo esterni, ti ricordo che vista ci hanno messo 5 anni a svilupparlo e avevano già una base di NT
Si l'IDE è veramente uno scandalo. D'altronde Google ha iniziato a fare sul serio solo da meno di tre anni e sviluppare un IDE è un'operazione lunga
Sempre più prodotti senza senso da parte di google
Difatti ho aggiunto due anni per le sovrastrutture.
Le API, a meno di non avere uno strato intermedio (cosa possibile) le fornisce il kernel.
In linea di principio sarebbe possibile una presentazione domani ed un rilascio a metà del prossimo anno.
non l'ho mai fatto, ma io intendo che una volta che l'hai fatto una volta, passi il makefile a visual studio e il gioco è fatto, mica serve diventare pazzi ogni volta
Mi ricordavo peggio
una volta che hai configurato il compilatore con un makefile lo linki a visual studio e voitilà, IDE fatto
Il problema è che da lato dev è tutto bloccato... non esiste un IDE fatto bene, bisogna utilizzare terze parti con un compilatore difficile da configurare
non parlo solo del kernel, ma anche delle api totalmente nuove, dell'interfaccia rifatta, ecc ecc l'intero os insomma. inoltre, è talmente acerbo come sviluppo che non sappiamo nemmeno per cosa vogliono usarlo