HP (Hewlett-Packard) ha reso noti i dati finanziari relativi al terzo trimestre 2017 (chiuso lo scorso 31 Luglio), con risultati che sono andati leggermente oltre le aspettative. Questo piccolo exploit è dovuto alle buone vendite del settore PC, che include dekstop, notebook e workstation, e che ha visto i ricavi del gigante americano crescere del 12% (ossia 8,4 Miliardi $).

A guidare il settore ci sono le vendite di notebook, in rialzo del 16,4%, ma che allo stesso tempo compensano un calo segnalato nel segmento dei PC desktop, sempre in affanno. La compagnia prevede un utile annuo per azione quantificabile in 1,63/1,66$, comparato con la soglia dell' 1,64$ previsto dagli analisti.

Buone notizie arrivano anche dal settore delle stampanti business, che dopo l'acquisto della divisione Stampanti di Samsung, fa segnare un +6,2% su base trimestrale (4,7 Miliardi$). Ovviamente anche il fatturato complessivo è positivo, con un incremento del 10%, ossia 13,1 Miliardi di $ contro i 12,3 Miliardi di $ previsti dagli analisti di settore.

Nonostante questi buoni risultati, gli utili netti di HP sono però scesi da 843 a 691 Milioni di $, ossia da 49 a 41 centesimi di dollaro per azione.

Le azioni dell'azienda hanno guadagnato il 27% da inizio anno, facendo segnare una leggera flessione dopo l'annuncio dei dati avvenuto ieri.