
30 Novembre 2018
Gli Intel NUC sono in commercio da diversi anni ma solo di recente, diciamo pure dalla passata generazione, hanno davvero ingranato bene. Con i processori SkyLake ai nuovi Kaby Lake, Intel è riuscita a gestire questi Mini PC con un impatto termico flessibile, a spingere dove serve e a ridurre quando necessario. I NUC7 (Serie 7) sono computer completi e per certi versi unici, adatti a qualsiasi contesto e perfetti come centri multimediali di casa.
Da due settimane ho sulla scrivania un Intel NUC7i3BNH. È il modello più spesso, più alto, con spazio per disco SATA da 2.5 pollici e possibilità di installare memorie Optane; l’altro, NUC7i3BNK, ha solo slot per M.2. La configurazione in prova ha diverse chicche hardware, ed un Visual BIOS per modificarle in profondità. Ne parleremo dopo. Prima, ecco i prezzi. Intel NUC7i3BNH costa circa 300 euro online. NUC7i5BNH si trova a 400 euro. NUC7i7BNH a circa 500 euro.
Nella confezione di vendita trovate alimentatore con varie spine, staffa per il supporto VESA, viti e manuali, ma sono configurazioni barebone, quindi senza RAM, senza disco e senza sistema operativo. Per completarlo, servono circa 150 euro ipotizzando l’installazione di un OS gratuito. Consiglio di mettere almeno 8 GB di RAM in due blocchi da 4 GB e una SSD da 256 GB di qualità media. Io ho potuto provare il setup Optane 32 GB + HDD 1TB. Con 8 GB di RAM e Windows 10 Home + Ubuntu Linux 17.04, mi ha dato soddisfazioni. Iniziamo a parlarne leggendo le sue specifiche tecniche.
Nell’elenco sopra ci sono almeno un paio di cose da notare: la M.2 PCI-Express x4 con supporto RAID 0/1, i due microfoni frontali integrati nel telaio, il ricevitore IR per gestirlo con un telecomando. A questi aggiungo dettagli visibili solo dopo aver svitato il fondo: la scheda wireless saldata e non più sostituibile; il Ring LED, ovvero la striscia colorata e personalizzabile da BIOS con 7 colori, diverse luminosità e più modi d’uso (attività disco, alimentazione, software); le due antenne wireless sotto il coperchio superiore. C’è dell’altro: la porta USB gialla frontale. Ha funzioni di ricarica rapida perché eroga 1.5 ampere - volendo anche a computer spento.
Io mi sono trovato bene con questa dotazione di porte, ma avrei preferito un lettore SD anziché un microSD. Credo che un utente NUC abbia più interesse nel tornare a casa e scaricare le foto della reflex e i video della videocamera; le microSD si usano perlopiù come base di archiviazione fissa (ad esempio: nello smartphone o nella action cam) e non si prestano tanto ad essere tolte, rimesse, portate in giro – piccole come sono. Su un PC da casa, compatto quanto volete, vedo bene una comoda SD.
Prima vi ho accennato di Intel Optane. La messa in funzione è roba di 10 minuti ma dovete seguire la scaletta indicata da Intel. Non provate a fare di testa vostra pensando che sia “soltanto” un RAID 0 tra M.2 e SATA3; io ho perso un paio d’ore nel cercare di risolvere un problema di boot inesistente. Il fatto è che dopo aver cambiato la modalità SATA Chipset nel BIOS in "Intel RST Premium con la tecnologia Intel Optane sistema Acceleration", dovete re-installare il sistema operativo sul disco meccanico. Non c’è altra scelta. Se, come me, avete già un’installazione di Windows fresca in quel disco, dovete lasciarla perdere e rifare. Altrimenti non parte.
La sequenza è questa: aggiornamento BIOS, regolazione SATA in modalità RST, installazione di Windows 10 su HDD, installazione dei driver, installazione del software Intel Optane e attivazione della funzionalità. Finito. Saranno in tutto 5/6 riavvii e diverse ore di attesa (anche perché installare Windows su un disco meccanico richiede un certo tempo). Io ho passato un pomeriggio tra questo e lo scaricare oltre 50 GB di software, benchmark, giochi e sample video di test. Ma alla fine mi sono trovato con 1TB di spazio molto veloce, soprattutto in lettura, e tempi di accesso da PCI-Express. Guardate qua.
È impressionante l’apertura di certe applicazioni (come la suite Adobe e lo stesso Edge) così come l’avvio di Windows e il chiudere/aprire le finestre della sua UI. Ho la sensazione che, di tanto in tanto, ci sia un inceppamento, come se si tornasse all’accesso del disco meccanico, ma non sono riuscito a capirne il motivo o replicarlo a comando. Optane studia durante i primi giorni per conoscere i file più usati e quindi ottimizzarsi su quei contesti lì (metterli in cache nei suoi 32 GB) quindi l’esperienza dovrebbe diventare più consistente man mano che si usa il PC. Per maggiori informazioni e tutte le prove del caso, vi rimando alla recensione tecnica ad Intel Optane che abbiamo pubblicato tempo fa; prestate attenzione alla parte dove si parla dell’aumento del calore generato, delle temperature interne, perché sui NUC può essere fondamentale.
Io, da quel che ho visto in questi giorni, la considero una soluzione perfetta se volete molto spazio di archiviazione sul vostro NUC. Avere 1TB con questa velocità richiede un modulo PCI-E da 400 o 500 euro, mentre Optane parte da circa 50 euro. Non è proprio la stessa cosa, chiaro, ma credo serva fare due conti prima di decidere su cosa investire. Se vi bastano 256 GB e non volete vincoli (Optane non funziona sotto Linux – e Linux è un alleato dei NUC), allora prendete un disco SATA o un modulo PCI-Express. Però considerate sempre che una Optane può essere spostata su altri PC, magari sulla scheda madre del vostro fisso se è di nuova generazione. Può essere un investimento anche per il futuro.
Le ultime generazioni di NUC sono molto migliori delle prime, perché i 14nm di SkyLake e Kaby Lake sembrano fatti apposta per computer così compatti. Mi sono sorpreso nel vederlo reggere il mio carico di lavoro giornaliero senza troppe noie, e muovere la timeline di Adobe Premiere Pro con un ritardo tollerabile. La mia versione Core i3 è basilare, chiaro; sarebbe meglio investire sulla Core i5 per garantirsi un certo margine futuro. Ma se avete le idee chiare e sapete esattamente qual è il vostro stile di lavoro (quante schede del browser usate di solito, quali software tenete in background, quali tempistiche avete per un rendering) allora investite nelle memorie e prendete il Core i3.
Intel NUC7i3BHN Core i3-7100U |
Voyo V1 Vmac Pentium N4200 |
Shuttle XPC Nano Celeron 3855U |
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Cinebench 15 | CPU 258 OpenGL 44.73 |
CPU 125 OpenGL 12.17 |
CPU 129 OpenCL 25.2 |
GeekBench 4 | Single 3232 Multi 6320 |
Single 1545 Multi 3937 |
Single 1865 Multi 3154 |
Crystal Disk Mark Optane | Seq: 1391/264 4K: 143/92 |
Seq: 537/207 4K: 17/69 |
Seq: 548/205 4K: 26/83 |
PCMark 8 Home | 3355 | 1846 | 1969 |
3DMark | SkyDiver 3827 FireStrike 932 CloudGate 5882 |
SkyDiver 1384 FireStrike 143 CloudGate 2347 |
SkyDiver 1905 FireStrike 493 |
Iperf v2 | Wi-Fi 183/154 Ethernet 933/787 |
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Intel ha alzato il TDP da 15 a 20 watt, con extra soglia Turbo a 25 watt. Nello stress test Prime95 e Furmark (CPU e GPU al 100% - secondo grafico sotto) vedo il processore scendere a 1.5 GHz in Dual Core dopo pochi secondi e a 1.1 GHz dopo 11 minuti, la GPU restare costante a 900 MHz, la temperatura su core toccare i 95°C su core per poi stabilizzarsi sui 90°C e la ventola interna girare a 5400 rpm. Questi sono i valori massimi, estremi, di NUC7i3BNH, stabili per oltre 30 minuti senza oscillazioni, con un consumo su presa superiore ai 40 watt e un CPU Package Power di 20 watt. Poi basta spegnere Furmark (GPU) per liberare il processore e vederlo tornare ai 2.4 GHz di frequenza Turbo con CPU Package Power di 15 watt.
Date un'occhiata ai grafici per un riscontro. Nella vita reale non si arriva mai a tanto, soprattutto su un computer così. Ne ho la conferma nei grafici registrati con 3DMark e GFXBench, nonché con la prova di Middle-Earth: Shadow of Mordor a 1080P (fuori portata per questo NUC). Qui CPU e GPU si alternano nel modo corretto, e non si arriva ai contesti limite sopra. Se avete comprato un NUC per tenerlo sempre al massimo, allora avete sbagliato acquisto: vi serve una workstation - o almeno un fisso mangia-watt ventilato a dovere.
Attenzione: tutti i dati e le analisi di questa sezione sono registrati con impostazioni del BIOS predefinite. Intel NUC permette di regolare parecchi aspetti così da ottenere temperature migliori, frequenze più alte e comportamenti diversi della ventola interna. Ci sono dei preset pronti e qualche menù (tipo il sensore da prendere come riferimento o la temperatura di soglia) da personalizzare a piacere. Volendo, si può rendere NUC un Mini PC fanless, ma occorre prima dotarsi di uno dei telai specifici (bellissimi gli Akasa). Visual BIOS fa cambiare diverse cose: GPU, comportamento del Ring LED, del pulsante di accensione, i timing delle memorie e le diverse possibilità di boot. Non è un BIOS dozzinale oppure carico di opzioni irrilevanti, ma c'è una logica dietro ogni singola voce ed è un punto di forza rispetto alla concorrenza.
Dalla tabella benchmark sopra notate la velocità della scheda Wi-Fi Dual Band e della Gigabit Ethernet Intel. Sono dei valori davvero alti. Le due antennine sono sotto il coperchio superiore in plastica quindi non risentono del telaio in metallo. Hanno una ricezione adeguata a 7 metri di distanza dal router con un muro in mezzo. Consiglio, comunque, di sfruttare la Ethernet 1000 se il vostro obiettivo è fare streaming locale da NAS o da un PC di rete. Il multimedia, come vedremo adesso, è perfetto su NUC7.
Il vero passo avanti di Kaby Lake è nel multimediale. Intel ha ottimizzato NUC per l'uso da HTPC in setup di un certo livello (con amplificatore e TV 4K, almeno) ed ha perfezionato la componentistica per questi contesti. NUC7i3BHN ha uscita video fino a 4K 60 fps (c'è un chip MegaChip LSPC per la conversione da DP1.2 a HDMI 2.0 visto che quest'ultima non è nativa) e DisplayPort 1.2a via USB-C, entrambe con passthrough dell'audio digitale fino a 7.1 (vedi scheda tecnica sopra per i filmati supportati) su Windows 10. C'era un problema con l'uscita audio su ricevitore AV risolto dal firmware 1.66. Inoltre c'è la gestione HDCP per i contenuti protetti da DRM e c'è l'esclusiva di Netflix in 4K via browser Edge.
Ancora: Kaby Lake decodifica H.265 e VP9 fino ai 10-bit via hardware, senza gravare sulla CPU o sulla GPU, e questo migliora l'esperienza streaming e la riproduzione locale o di rete. La piattaforma gestisce fino a 3 monitor Full HD con un HUB USB-C, e questo permette di creare setup particolari; c'è il supporto VESA nella confezione per nasconderlo dietro al monitor, e c'è il ricevitore IR per gestirlo tramite telecomando.
Con queste qualità, NUC7 è perfetto per Kodi e LibreELEC. La UI gira fluida a 60 fps, può attivare il cambio automatico del refresh rate e sintonizzarsi in automatico grazie alla HDMI-CEC (configurabile via BIOS). Tutti i miei filmati di test, compresi un paio a 120 mbps, sono stati riprodotti senza ritardi. Il carico di lavoro su un contesto così è basso, quindi si può configurare la ventolina in modo più conservativo, farla attaccare meno; tutte regolazioni da Visual BIOS. Per quanto consideri le soluzioni dedicate come LibreELEC e Android TV può adatte ad un uso così, collegare una delle uscite video ad una TV per farne il centro multimediale di casa è una buona idea. Anche perché poche persone hanno bisogno di due dispositivi per fare una o l'altra cosa; NUC può essere entrambi.
Come mostrato nel video, una LIVE USB di Ubuntu 17.04 (con kernel abbastanza recente da supportare il chip wireless Intel 8265) riconosce tutti i componenti chiave: audio, Wi-Fi, Bluetooth, Ethernet, uscita video e Ring LED se seguite queste istruzioni. C'è una buona resa e parecchie possibilità di ottimizzazione. Non ho provato altre distro per mancanza di tempo, ma le comunità online hanno materiale su NUC7 e Linux. Leggo di problemi con l'audio HD passthrough ma non ho potuto verificare. Infine, non dimenticate che il RAID gestito da Optane non funziona sotto Linux.
Il vero vantaggio di NUC7 con Kaby Lake è l'intervento di Intel nella sua progettazione e nel suo sviluppo. Comprare un NUC non è come scegliere un Gigabyte Brix, un Asus VivoPC, uno Zotac ZBox, o uno dei tanti custom importati dalla Cina: qui c'è assistenza software (firmware, patch e partecipazione alla comunità) e la garanzia di un hardware moddato da chi lo ha ideato. Non c'è il rischio di restare senza driver o di trovare un BIOS in versione sviluppatore con mille opzioni non contestuali. I NUC costano più degli altri proprio per questi motivi. Nei vincoli del loro formato, cercano di non imporre compromessi.
Per quanto spinto verso l'alto, resta un Mini PC per l'ufficio, la famiglia o la saletta cinema - per chi è fortunato da averne una. Ma il Core i3 Kaby Lake mi ha sorpreso nella resa pratica. Lo consiglio, anche in versione basilare, per tutti quei lavori che si possono svolgere senza una workstation vera e propria. È l'ideale se dovete smaltire il vecchio fisso di casa. Altri dettagli e informazioni sul sito Intel Italia.
Commenti
Ma lo si può collegare ed alimentare via monitor usb-c?
Archiviazione: SSD M.2 PCI-E x4 (22x42 e 22x80) / HDD, SSD 2.5 pollici SATA3
si può montare un ssd da 2,5"? grazie
Ciao grazie mille per il tuo feed davvero utile perchè anch'io sto per acquistarne uno... forse aspetto marzo/aprile per prendere le nuove versioni con i processori di 8th generazione, mi chiedevo se hai risolto sostituendo la memoria optane con un ssd m2 e se dopo le prestazioni del nuc con il tuo utilizzo che cito (Il mio utilizzo è SOLO di tipo ufficio: Chrome con parecchie tab, thunderbird, skype, word e excel) sono cambiate in meglio e ti ritieni soddisfatto delle prestazioni rispetto al desktop che possedevi !? Come te sono nella stessa condizione di upgrade (attualmente ho un desktop con un I5 2500K) ed anch'io utilizzo giornalmente tanti tab su Chrome, inoltre lo vorrei utilizzare h24 visto i consumi ridotti per download torre.t secondo te è possibile magari settando la ventola dal bios? Perdona le tante domande e ti ringrazio per qualsiasi aiuto vorrai darmi ;)
qualcuno lo usa o conosce gente che lo usa per l'editing video? e nell'eventualità con quale configurazione?
grazie x il feed...e un astonished per l'accaduto cristo!!!
Sono stato in contatto con Intel per oltre 1 mese. Aiuto utile zero. Ho inviato tonnellate di log sia del registro degli eventi da te citato, sia del boot, senza che risolvessero nulla. Purtroppo è la memoria Optane che funziona malissimo, in quanto i driver sono fatti con i piedi (al pari degli altri driver Intel, in generale, che vanno in conflitto con il mondo intero). Ad ogni minimo aggiornamento di Windows, debbo reinstallare tutti i driver Intel, altrimenti il sistema ritorna lentissimo ed inutilizzabile (boot in 15 minuti e più). Se lo comprate, NON prendete la memoria Optane, ma scegliete un disco SSD M2 ed uno ulteriore per la memorizzazione delle applicazioni. Altrimenti passerete ore ed ore a combattere questa "innovativa" (ma altamente immatura) tecnologia...
event viewer dice nulla?
Ciao a tutti, tra il nuc7i3bnh e il nuc6cayh quale mi consigliate? Lo userei principalmente per lo streaming ma anche come sostituto di un desktop senza usi gravosi come video editing ma navigazione web, Youtube e film... grazie
Ciao! Dopo aver letto e visto la bella ed entusiastica recensione di Riccardo, ho acquistato esattamente questo modello di NUC con processore Intel i3 e l'ho dotato anche di memoria Intel Optane 32GB e di memoria RAM 16 GB (2x8GB) Crucial. Il disco rigido è un Seagate Barracuda da 2TB. Sistema operativo Windows 10 Pro 64 bit, installato ex-novo seguendo le istruzioni di Intel per abilitare Optane.
Provengo da un sistema desktop assemblato con Intel i5 di primissima generazione (anno 2009) con 8GB di Ram e disco fisso Samsung 840 EVO da 500GB.
Il mio utilizzo è SOLO di tipo ufficio: Chrome con parecchie tab, thunderbird, skype, word e excel.
Sinceramente, dopo tre giorni di utilizzo, sono abbastanza perplesso dal feeling e dalle prestazioni, che mi sembrano essere nettamente inferiori rispetto a quelle del mio precedente (e vetusto) PC...
Spesso il sistema sembra "addormentato".
Anche il boot può impiegare pochissimi secondi, come anche più di 1 minuto, in maniera del tutto randomica.
Ho aggiornato il Firmware all'ultima release, così come i drivers sono gli ultimi disponibili.
C'è modo di capire se ho configurato male il tutto oppure se, purtroppo, è proprio un sistema con prestazioni così inferiori per uso office rispetto al mio precedente PC?
Ok ordinato VORKE V1 Plus Intel Apollo Lake J3455 con piastra per il montaggio dietro alla TV e telecomando Tronsmart TSM01.
Speriamo arrivi senza costi aggiuntivi (Registered Airmail)
Speriamo sia la volta buona e definitiva per un dispositivo di TVbox!!!
Il Beelink AP34 stando alle specifiche non ha memorie dual channel.
Forniscono la versione a 8 Gb sostituendo la RAN da 4 Gb con una da 8 Gb ad un prezzo elevato.
Sono d'accordo, anche se consuma un poco di più
Beelink AP34 e VORKE V1 Plus dalle specifiche sono equivalenti pur avendo CPU differenti (leggero vantaggio per il j3455 x clock superiore) anche il prezzo è praticamente uguale. Sul Vorke si può installare un HD, il J3455 dissipa 10 W mentre il N3450 6 W, il Beekin è meno voluminoso ed è fannless, mentre il Vorke ha una ventolina.
Direi che comunque sono ambedue validi. Si trovano recensioni del VORKE V1 e del Beelink AP34, ma non del VORKE V1 Plus forse perché presentato da poco. Del Beelink esiste anche una versione superiore il Beelink S1 Mini PC che costa una trentina di € in più, sempre per il Beelink forniscono anche le versioni con 8 Gb di RAM ma ad un costo spropositato 65 € in più.
Me li sto studiano e al momento sarei propenso all'acquisto del Vorke V1 Plus, attendo però settembre.
Dunque facendo due conti della serva ho: 290 € per il dispositivo + 150 € circa per renderlo operativo. Totale circa 450 €. Boh.. non saprei proprio.
Sono più propenso a spendere solo 160 € per il VORKE V1 Plus, sarà meno performante, ma per le mie necessità lo reputo ideale. Lo attaccherei ad una TV Plasma 60" (via con cavo HDMI e via rete Ethernet ad un NAS dove sono archiviati film e Serie TV ed al router, funzionerebbe anche torrent ed emule, ho già provato due box android ma li ho rivenduti per evidente difficoltà di funzionamento, quindi ho deciso per un sistema windows o linux.
Sinceramente con quei prezzi potrei assembrare un mini-pc con hardware migliore.
optane è inutile. Con i prezzi e le dimensioni che hanno gli ssd non c'è un motivo valido per rendersi schiavi di uno standard proprietario, metto un ssd m2 e un hdd meccanico se proprio ho bisogno di 1tera e passa su un nuc, con i se e i ma del caso derivanti dal'avere tanti dati su un sistema senza alcuna ridondanza.
Riccardo imbattibile, complimenti.
Guardati una Delle recensioni del Palombo e poi scegli
Funziona, funziona. Basta riavviare e tutto va perfettamente. È un problema comune e mai risolto dalla Intel.
sì no scusa, mi sono spiegato male e o scritto peggio, dicevo che io penserei al mini pc x mulo, via ethernet attacco sia router che zidoo e cosi uso i file del mini pc leggendoli con lo zidoo...non ero sicuro se per la decodifica servisse o meno che anche il minipc che uso x scarico avesse decodifiche varie, tipo x265 etc.... le vod ancora non ci sono arrivato anche se sono tentato. per quella ndrei di timvision come suggerivi te in altri post, ma ora come ora vorrei "pastrocchiare" un pò in questo modo
si lo zidoo x9s condivide i file come un PC, quali problemi di codec? ormai tutti i lettori leggono tutto.
Però Tieni presente che lo x9s non certificato per leVOD: netflix HD , amazon timvision ecc..
in realtà le condizioni ci sono sempre: se vuoi entrare nel mondo mac non puoi dover forzatamente sborsare 1000€, e il mac mini serviva a coprire quella fascia di mercato o per quelli che volevano un mac come secondo computer ma senza dover per forza comprare imac o un portatile. Il problema è che in questo momento in apple sembra non riescano a fare quei pochi prodotti che hanno nella loro lineup tutti decentemente.
Ok grazie, secondo te collegato via cavo alla rete poi posso visualizzarlo cn lo zidoo x9s cosi da usarlo tipo nas? I problemi eventuali dei codec li risolve l abdroid box in questo caso no?
non esiste proprio o è basso il budget? Qualcosa come la Amazon Fire tv (40€) basterebbe penso
ormai la differenza dei PC la fanno HD SSD e le memorie dual-channel , un 1037u come muletto basta e avanza.
Occhio che i minipc cinesi economici sono famosi che ti rimangono i condensatori in mano quando li apri , sono saldati a cavolo di cane.
cosa ne penseresti invece di un minipc fanless usato giusto x mulo et similia? ne potrei recuperare uno a 50 euro (dischi a parte, da 2.5 ce ne stanno due oppure 1msata+1 2.5) e con ram 2giga incluse (o 4 non ricordo)... mi affascinano abbastanza devo dire, come alternativa x download e uso veloce del pc (nel caso ci metto ssd da poco x s.o. e poi disco normale x download)... il modello 1037u del hystou sarebbe... concettualmente mi ispirano un sacco questi mini pc aziendali, che uno può un pò giostarsi come vuole, specie quelli fanless... chi me lo darebbe lo ha usato x tre anni 24/24 come firewall e dice che è andato benissimo, mai un problema
nessuna semplice
io ne ho bruciati 2 di pc, poi lavornadoci ho trovato un offerta sul HP i server sono un altra cosa e 4 bay fanno comodo.
Se ti serve un muleto su ebay trovi ottime offerte su j1900/n3060/n3150 che basta e avanzano.
I più comodi rimango i NAS secondo me, sono i più silenziosi con un qnap 231+ ci fai tutto.
Scusate l'OT: Qual'è il migliore Stick multimediale ad oggi? Lo userei al 90% per Kodi in 1080p quindi sia Android che Win sarebbero ok. Budget 100€. Volevo provare l'Amazon stick 2 ma non lo spediscono in Italia da nessun Amazon (uk, de, com).
Non hanno decodifica di ultimi formati video in hardware i Celeron credo. Un i3-U kaby lake è già un signor processore che ti garantisce features e compatibilità nel tempo senza farti sentire la necessità di cambiarlo secondo me.
Personalmente non mi è mai morto un computer pur lasciandoli accesi h24 (persino un vecchio netbook che usavo per condividere in rete un hard disk e una stampante).
Però mi hai fatto scoprire un bel mondo con gli HP microserver, grazie mille.
L'unica cosa che mi turba un po' è il consumo energetico, ho visto il modello con processore Celeron G1610t e consuma circa 30W in idle, che è tantino. Per paragone un NUC sta sui 5W, in un anno sono circa 40€ di elettricità di differenza (stimando circa 0,2€ al KWh).
con amd scordati di questo,ci vuole solo un miracolo
"Intel Core i5 dual-core a 1,4GHz" quello base
"Intel Core i5 dual-core a 2,6GHz" quello medio
"Intel Core i5 dual-core a 2,8GHz" quello top
dove cacchio sta l'i5/l'7 non U?
immagino che la fascia di prezzo sarà la stessa ma faranno un upgrade a tutta la linea.
molto strano , è più provabile che la tua TV o amplificatore non supporta la codifica audio.
Prova ad aggiornare i driver video o usare specifici, le codifiche audio supportate sono nella proprietà della scheda audio.
HP microserver lo lasci acceso h24 senza problemi , un PC lo bruci e butti i soldi.
Al limite prendi un dell/ibm/hp SFF da 100€, se non devi usare servizzi particolari un cpu potente non serve, l' importante il southbridge per le porte.
Meglio un nas piccoli, silenziosi e economici con uno da 100-200 ci fai tutto muletto e servizi, usati trovi ottime occasioni.
indel quarta generazzzzzione vekkkih che skifoooh con l'i5 quadcore vero...
Meglio il core i7U e quel bellissimo chassis in plastica di altissimo valore e design con cpu da ultrabook... <3
HDMI 2.0 niente HDR , serve HDMI 2.0a.
dalla recensione mi pareva di aver capito di sì...
Ma a quel punto ci sono mini pc con Celeron che fanno le stesse cose e costano un terzo.
E cosa cambierà?
Fascia di prezzo quale è?
GRAzie
Siamo lì... Se lo monti dietro la tv poi..
Verissimo però va detto che è un ottimo centro multimediale, ha tantissime porte e si comporta bene
Il prodotto di per sé è interessante però è da sempre fuori prezzo!
Va beh se è solo per quello ti consiglio una chromecast
anche io, spero esca qualcosa di simile con le APU amd per fare un po' di concorrenza
Che tempi. Non so Riccardo se ti ricordi che su un modello di EEPC ti ho aiutato a fare dei test perché non avevi quel modello. Da li ho capito che persona precisa e professionale sei. Numero uno.
figurati quanto può essere utile una risposta ad un commento inutile
non hai proprio niente da fare
Che te ne fai di aspettare 6 mesi (anche fosse vero) per un quad core su questa fascia di prodotti? Sono computer pensati per uso streaming e ufficio. Sono già potenti e longevi così.