
02 Marzo 2021
E' estate e tra caldo, sole, mare e vacanze le abitudini per ricaricare i nostri dispositivi elettronici cambiano. Non solo le giornate fuori casa diventano generalmente più lunghe tra aperitivi, tramonti sulla spiaggia e dopocena a caccia di gelati o temperature più miti, ma anche l'utilizzo dei nostri smartphone e tablet vede, in genere, un aumento della componente multimediale. Riproduzione video, Youtube, Netflix, giochi e magari streaming di qualche evento sportivo.
Tutti elementi che impediscono di finire la giornata con una sola carica e dunque un PowerBank diventa fondamentale. Oggi vi vogliamo parlare della nuova batteria portatile della RavPower da 10050mAh che stiamo usando ormai da diverse settimane e che è diventata la nostra PB preferita.
Piccola, leggera, completamente rivestita in gomma è certificata IP66, impermeabile, antiurto e con due porte USB in grado di ricaricare praticamente qualunque dispositivo. Ottima anche per campeggiatori o per chi fa escursioni: è infatti dotata di torcia integrata e ha un anello che consente di agganciarla ovunque anche grazie ai moschettoni forniti in dotazione (di scarsa qualità però).
L'uscita massima è 2.4A, combinata si arriva a 3.4A, e dai nostri test siamo riusciti a caricare senza problemi 2 volte un Galaxy S8 Plus al 100% con un piccolo residuo di carica ancora sfruttabile.
Se poi volete diventare autosufficienti e sfruttare al massimo il sole di questi giorni, potreste prendere seriamente in considerazione un pannello solare in grado di ricaricare i vostri dispositivi elettronici. In particolare abbiamo provato, in abbinata con il PowerBank descritto sopra, il sistema RavPower composto da tre pannelli solari.
Si tratta di una soluzione davvero molto pratica: piccolo, leggero, facilmente trasportabile e costruito con materiali ottimi, consente di ricaricare la batteria esterna quasi con le stesse tempistiche di una caricatore da muro elettrico. Ovviamente tutto dipende da quanta luce/sole colpisce il pannello, ma in una situazione ideale con esposizione piena, si riescono a portare a termine praticamente tutte le ricariche che desiderate.
Il pannello ha due uscite USB che permettono di caricare anche due device contemporaneamente. Il consiglio è comunque di utilizzarne uno per volta, visto che sfruttando le potenzialità complete la velocità di ricarica si riduce molto. Nei test fatti, abbiamo optato per una soluzione di ricarica non diretta di smartphone o tablet.
In pratica abbiamo preferito sfruttare il pannello solare per caricare e tenere in carica alcuni PowerBank che abbiamo utilizzato successivamente per ricaricare i vari device. In questo modo non solo abbiamo accumulato energia utilizzabile anche nelle ore notturne, ma non abbiamo lasciato sotto il sole prodotti costosi.
Anche in questo caso un pannello solare davvero utilissimo che utilizzeremo sicuramente durante tutta l'estate.
Commenti
vbb i pannelli in quel caso sono cmq per "casi estremi", ed hanno sempre 10 o 15000 mAh di autonomia :D
ahah ma che commento è? ci sono spiagge che sono paradisi in terra in sardegna, completamente incustodite..
Perchè un anno fà potevo comprare l'S8 Plus ? ma che discorso del piffero ...
Comunque 7 ore con luminosità al massimo è un dato inventato anche per un troll.
ps. ho spiegato più giù perchè niente samsung.
Non ci sono più i troll di una volta...
Appunto, hai uno smartphone con batteria ridicola, prova S8 plus che ti fa anche 7 ore di schermo con luminosità quasi sempre massima
Se vai nelle spiagge dei poveri hai ragione, ma se vai in quelle serie non succedono queste cose, c'è sempre una persona che vivila per evitare furti
È già iniziato sul sito di quel blogger Leonardo.daVinci siamo a più di 500 anni!
Recentemente son stato al mare, ho lasciato nello zaino goPro, Canon 750D, portafoglio e cellulare... Ovvio che la paura che rubino ci sia, ma basta chiedere al vicino di ombrellone se può dare un'occhiata
inoltre in certi ambienti, se finisce la carta...
Alla fine meglio prendersi uno smartphone muletto con una batteria da 10k, piuttosto che girare con sta paccottiglia.
Per i powerbank che citi tu il problema è il tempo di ricarica dato dalle ridottissime dimensioni. Circa 6-7gg
:)
e propio vero che la tecnologia ti semplifica la vita, oggettino poco ingombrante
aspetto il live batteria
prodotti interessanti, ma secondo me su amazon si riesce anche a trovare di meglio..
senza contare che ci sono anche i power bank con pannello solare integrato sui 15-20 euro
ma il video finale che sarebbe? xk è messo cosi e non su youtube? non carica nulla e per mandare avanti-indietro è un casino..
no certo, ma un conto è nascondere il telefono dentro le scarpe e arriva uno che te le ruba..un conto è mettere in bella vista un oggetto da 100€..è l'esposizione che critico non il fatto di portare oggetti in spiaggia;)
Si capisco il ragionamento, ma a questo punto il cellulare dove lo lasci? In qualche stabilimento ci sono gli ombrelloni con l'armadietto con la chiave, ma non sono molti. Per quanto riguarda la montagna sono assolutamente d'accordo, anche perchè oramai ci sono applicazioni con la cartografia dei sentieri che sono all'altezza (se non migliori) dei dispositivi dedicati. Ma quanto tempo impiega a ricaricare un powerbank da 10.000mAh con un'esposizione solare media di una bella giornata di estate alla nostra latitudine?
esattamente..proprio perchè già rubano occhiali da 10€ io non lascerei mai un pannello solare da Tot euro incustodito..parere del tutto personale ovviamente..
Bhe diciamo che ciò vale per qualunque oggetto che si lascia incustodito per più di 30 secondi... a me hanno rubato persino degli occhialini da 10€....
Guarda che secondo me i libri vanno rivalutati. Hanno un contrasto di 3000000000000000:1, il feedback tattile è fantastico, l'animazione per lo scrolling delle pagine è super realistica e con una carica sola puoi farci 2000 anni di utilizzo! Non sono waterproof ma se si bagnano puoi sempre asciugarli con un asciugacapelli e possono comunque essere usati con danni marginali :P
Seeeeeeee, certo !
Come no ! Buahahaha
con iphone arriveresti a sera, oppure lo ricarichi in macchina durante gli spostamenti da un cantiere all'altro senza bisogno di powerbank.
Vorrai mica farti beccare mentre, che ne so, leggi un libro o una rivista!
Ho avuto abbastanza Samsung (S2,S4 ed S6) per decidere che i miei soldi li spenderò in altro, veramente scontento di questo marchio.
LG g5 con i moduli intercambiabili era una alternativa valida, ci ho pensato molto, ma provando un oneplus3 l'ho preferito per altri motivi tra cui lo schermo amoled.
Che dire, tutto ciò che si toglie ha i suoi pro e contro, ora vedremo cosa succede con i jack audio.
Allora avresti dovuto comprare uno smartphone con una batteria che duri più della media, come l'S7 flat ad esempio (anzichè uno che dura meno della media come l'OP3), o al massimo un G5 dato che in quello è intercambiabile
Io spesso sono in giro per cantieri e il telefono lo uso per lavoro.
Preferivo cambiare la batteria, ora mi tocca passare da un carica batterie all'altro se non passo dall'ufficio a pranzo...
Questo succede anche a molti altri miei conoscenti.
Mi rendo conto che la maggior parte degli utenti usano uno smartphone per farsi i selfie in bagno e condividerli su Facebook, ma esiste anche ne fa un uso più intenso.
Nel mio piccolo, preferivo avere in tasca un paio di batterie anche per le ferie in montagna, invece di un pannello solare o cavetti che partono dallo zaino.
PS. Oneplus3
trovo l'uso da spiaggia rischioso per via dei furti...già rubano zaini a prescindere, figurati fare il bagno con un succoso pannello incustodito sul salviettone..
in montagna invece..attaccato dietro uno zaino è il massimo..
dipende, anche i pannelli hanno mille variabili: monocristallini, policristallini, potenza erogata, e soprattutto per capirne l'evoluzione vanno testati nella stessa condizione climatica. Restano strumenti d'emergenza che senza un powerbank collegato hanno poco senso..
Ormai arrivano tutti a sera con un bel po' di carica residua, per cui la batteria intercambiabile è un non problema (inizia a diventarlo solo dopo 2 anni a causa della degradazione), e comunque ricaricare 2 batterie alla volta (che poi a volte sono entrambe, a volte è una sola perchè l'altra è ancora carica, altre volte sono una da caricare completamente e l'altra da ricordarsi di lasciare poco perchè è già piena a metaà, eccetera) è una rottura decisamente maggiore rispetto all'attacare il powerbank quella volta all'anno in cui usi lo smartphone in modo talmente intenso da non arrivare a sera
Ma bisogna proprio avere sempre il cellulare in mano anche in spiaggia?
Bei tempi quando si poteva uscire di casa con due batterie cariche e prima di cena semplicemente si apriva il telefono e si cambiava ...
Bei tempi ...
dipende dal pannello
Non credo
ma sono migliorati i pannelli solari? ne ho uno a prender polvere che carica con una lentezza imbarazzante
Uno zaino per il telefono e uno per la spiaggia
chissenefrega dei powerbank voglio il pannello solare!
Io attaccherei una di quelle pennette USB multimetro per vedere quanto sta generando in quel momento :)
ci manca l'acqua nic, non la corrente :D.
in spiaggia faccio un figurone!