I primi Ultra HD Blu-ray con Dolby Vision in Italia a luglio

28 Maggio 2017 25

I primi Ultra HD Blu-ray con Dolby Vision sono ormai in dirittura di arrivo sul mercato italiano. A luglio giungeranno anche nel nostro Paese due titoli Universal. Parliamo di "Cattivissimo Me" e "Cattivissimo Me 2", i titoli che porteranno il formato HDR (High Dynamic Range) sviluppato da Dolby nel mercato casalingo. I dischi supporteranno ovviamente anche HDR10, in quanto formato base obbligatorio per tutti i dischi. Dolby Vision è al momento la soluzione più tecnologicamente avanzata per via dei metadati dinamici, potenzialmente in grado di garantire un'ottimizzazione delle immagini anche fotogramma per fotogramma.

Nello stesso mese arriveranno anche "King Kong" di Peter Jackson e "Terminator Genisys". Per quanto riguarda gli altri dati tecnici, tutti i film sono ricavati da DI (Digital Intermediate) a risoluzione 2K. Ricordiamo che anche Sony e Lionsgate hanno recentemente annunciato l'uscita di Ultra HD Blu-ray con Dolby Vision.


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Commenti

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alex
Quindi, non va bene doppiare, ne adattare i sottotitoli dei film inglesi, che si possono vedere tranquillamente senza, invece va benissimo "leggere" quanto propinato per tutto il resto perchè è il male minore?


No, non c'entra niente l'inglese, è solo un esempio della mia personale situazione. Quando non conoscevo ancora bene l'inglese, vedevo anche quelli con i sottotitoli. Va benisimo leggere, è il doppiaggio che non va bene.

Non so chi abbia frequentato tu, ma sostenere che le cose vengano fatte "alla carlona" è alquanto offensivo


Non offendiamoci subito per ogni cosa, su. Non ho detto "alla carlona", ho detto "un po' come gli pare", riferito al fatto che i registi originali supervisionassero tutto il lavoro di doppiaggio. Non è sempre così, anzi, forse solo per le grandissime produzioni. E per il resto, vale come ogni altro lavoro, bisogna fare alla svelta per ridurre i costi.
Tutto nella normalità.

Anche il paragone colla musica non sta in piedi nemmeno per sbaglio. Mica parliamo di un'opera per cui si apprezza maggiormente l'esecuzione sonora.


A questo punto stai offendendo le performance dei grandi attori :)
C'è un certo De Niro che recita in siciliano, giusto per farti un esempio, te ne potrei fare mille.

Quindi se va bene doppiare gli attori, dovrebbe andar bene anche doppiare i cantanti, è solo che, fortunatamente, è una cosa che non è stata mai fatta e per questo ovviamente sembra un'assurdità.
Il paragone è ovviamente al limite per rimarcare lo stravolgimento dell'opera.

Comunque non è che voglio fare una crociata contro il doppiaggio. Fortunatamente oggi, a differenza di anni fa, ci sono molti modi per fruire l'opera in originale. Peccato non poter andare al cinema, ma tant'è...

Però dai, a prescindere dalle preferenze personali, proprio per onestà intellettuale, davvero pensi che un rifacimento totale delle interpretazioni degli attori sia anche lontanamente paragonabile alla lettura di sottotitoli?

Vediti il film "Stone", in originale e doppiato. Due film diversi. Soprattutto il personaggio di Norton sembra più un avvocato che un criminale per come parla...

federico brighi

Quindi, non va bene doppiare, ne adattare i sottotitoli dei film inglesi, che si possono vedere tranquillamente senza, invece va benissimo "leggere" quanto propinato per tutto il resto perchè è il male minore? Il tutto stride alquanto contro la purezza dell'opera, oltre che modificarla come e peggio di un doppiaggio. Credi che un regista sia tanto felice di vedersi scritte sulle inquadrature che si è studiato per settimane? Un certo Kubrik, pur di non mettere sottotitoli, si faceva localizzare anche le canzoni e le frasi dei libri ... in tempi in cui non esistevano i VF e quindi occorreva stampare copie fatte apposta. Oltre che supervisionare scrupolosamente dialoghi e doppiaggi di ogni lingua. Non so se hai mai sentito parlare di Maldesi ... sant uomo che deve aver avuto una pazienza tanta, a sopportare tutte le direttive. Anche il paragone colla musica non sta in piedi nemmeno per sbaglio. Mica parliamo di un'opera per cui si apprezza maggiormente l'esecuzione sonora. Sfido il 90% di chi ascolta il death metal a capire cosa stanno dicendo...specie i gruppi nord europei. Senza contare la capibilità persa...ho schiere di collaboratori che ci vivono in America, ma di un film si perdono, vada bene, almeno un 20%. Se non si è madre lingua, va da se. E chi mi viene a dire non sia così, poi è lo stesso che nel suddetto inception, al termine se ne esce con "ma Arianna non è la vera figlia di Cobb?". Per l'ultima parte, non ti preoccupare che l'ambiente lo conosco molto bene ... sono anni che gli faccio consulenza per le traduzioni dei termini tecnico-scientifici. Senza contare le consulenze per l'audio. Non so chi abbia frequentato tu, ma sostenere che le cose vengano fatte "alla carlona" è alquanto offensivo ... specie con tutte le revisioni, il lavoro certosino e le rotture qualitative che ci stanno dietro, E mantenere quel livello qualitativo, con i tempi odierni e la costante richiesta di riduzione dei costi alimentata dalla concorrenza, non è affatto cosa da poco. Rendiamoci conto che ci sono direttori che fanno lavorare sdraiati gli attori ... per rendere più adeguata la compressione del diafranna alla resa originale. O che li imbottiscono di acqua, per rendere la resa vocale più umida e aderente all'originale ... ti sembrano forse approcci "come gli pare"? A me, sinceramente no. Nel doppiaggio, il "come gli pare" non esiste più da anni.

alex

Deduci male e se il mio post è la sagra dello stereotipo, il tuo è proprio un delirante nosense.

Stai veramente paragonando una RI-RECITAZIONE TOTALE della completa opera ai sottotitoli?
Quindi per te leggere la traduzione del testo di un brano dei Queen è uguale ad ascoltarlo tradotto in italiano e interpretato da un nostro bravissimo connazionale?

Purtroppo non esiste una sola lingua e nessuno parla tutte le lingue (non io almeno), quindi una traduzione è pur sempre necessaria. Tra le varie opzioni scelgo sicuramente il male minore.

Ahimé, conoscendo bene solo l'inglese, leggo libri in inglese e guardo i film inglesi senza sottotioli e per il resto mi affido a traduzioni e sottotitoli. Ma il doppiaggio è totalmente superfluo.

L'adattamento, poi, è una cosa che c'è e ci sarà sempre (modi di dire, frasi in rima, adattamenti culturali ecc..), ma nel caso del doppiaggio, a differenza dei sottotitoli, viene fatta un'ulteriore operazione di adattamento per migliorare il sync con le labbra (anche se gli attori sembreranno sempre dei pesci lessi)

Scusa prof, non conosco bene l'argomento in essere, ma forse tu non sei mai stato in una vera sala di doppiaggio, conosciuto doppiatori, direttori del doppiaggio, fonici ed adattatori.
Se non per le produzioni di altissimo livello, per il resto fanno un po' come gli pare... e alla svelta...

Mattia Banzato

per carità di iddi0...

federico brighi

Ottime argomentazioni. Ragion per cui, deduco, tu legga Guerra e Pace, Anna Karenina e anche Delitto e Castigo in Russo. Del resto, l'unico modo per apprezzare le capacità narrative e le peculiarità sintattiche degli autori, senza passare per la nociva sensibilità del traduttore. Presumo, altresì, che segui parimenti i grandi film, come Solaris, Oldboy o I sette samurai, rigorosamente senza sottotitoli. Pensa se un regista vedesse la propria opera snaturata da invadenti e distraenti scritte che appaiono in calce ... sai le risate, anzi, sai le bestemmie più probabilmente. Il resto del post, poi, è la sagra dello stereotipo. Peccato solo non esistano più stravolgimenti, ne riadattamenti ne altre corbellerie di quelle che citi da oramai più di vent'anni .. tutte le traduzioni e gli adattamenti sono seguiti, preparati ed approvati dal regista stesso ... non esiste più alcun tipo di scelta fine a se stessa. E' un fatto, tra l'altro, oramai noto e stranoto ... trovo un po ardito dedicarsi ad imparare una (solo? i film non sono solo in inglese, i capolavori russi, iraniani, danesi,cecoslovacchi,francesi,giapponesi...dove li mettiamo?) lingua straniera, quando non si conosce bene nemmeno l'argomento in essere.

alex

Sempre meglio che vedere un film completamente rifatto, reinterpretato, riadattato, stravolto, per lo più con una lingua teatrale, praticamente non esistente, se non nei film.

Pensa se qualcuno si rivolgesse a te con la pronuncia dei film doppiati... sai che risate

No no, per me possono pure eliminare del tutto il doppiaggio, abolendo anche questo retaggio dello sciovinismo fascista.

Sia mai che qualcuno impari anche una lingua straniera....

delpinsky

Boh, però con i software free che troviamo online, a livello casalingo è relativamente facile fare un demux/transcoding del genere. Basta un minimo di pratica e un PC decentamente veloce per non metterci secoli. Non oso immaginare che attrezzatura possano avere quelli che lo fanno per mestiere nelle case di distribuzione. Fra le altre cose, spesso mi capita di leggere di Blu-ray IT che non hanno nemmeno i sottotitoli in inglese :D Ovvio, non parlo dei titoli di punta. Capita sui titoli a 24fps per lo più. Non si prendono neanche la briga di fare un taglia e cuci, che sarebbe semplicissimo, basta un po' di pazienza. Magari è una questione di tempi e denaro. Le case di distribuzione guadagnano di più senza perdere tempo nel curare al massimo il prodotto.

Mattia Banzato

Incredibile e complimenti

E allora o è mancanza di voglia di fare conversioni decenti, o imposizione dai piani alti

delpinsky

Hai presente il Blu-ray de "I guerrieri della notte"? Esiste solo in versione americana unrated. Ho comprato il disco e ho rippato la traccia audio in DTS-HD MA. Con audacity ho preso la traccia centrale (voce) US e quella IT del DVD. Con santa pazienza mi sono messo ad aggiungere i pezzi mancanti dell'audio IT e dopo ore e ore di copia incolla e ascolta, ho creato la traccia in italiano in DTS-HD per il Blu-ray americano. Se ci sono riuscito io come esercizio di stile e con i software a disposizione, non posso credere che gente con mezzi tecnici altamente superiori non possa farlo...

Nicola Buriani

No, per Dolby Vision basta la 2.0a, altrimenti non ci sarebbero lettori compatibili (per forza di cose quelli in commercio non dispongono di HDMI 2.1).

federico brighi

Giustissimo, anzi ineccepibile direi. Poi te le cominciano a mettere in stereo, magari mono, e nessuno si capacita del perchè. Meglio ancora, tutti a sbavare sull'audio originale che "è come si deve sentire", salvo poi consumarsi gli occhi sui sottotitoli perchè "non si capisce cosa ha pronunciato". Sempre più al climax, si guarda senza sottotitolo, perchè altrimenti ci si distrae. Più che corretto. Mi ricordo di una mia collega, nota bene che ha vissuto 15 anni in USA, vedersi Inception in originale e uscirsene alla fine con "Ma non era Arianna la figlia di Cobb?".

Mattia Banzato

Sarebbe già qualcosa ;) non riesco ancora a capire se è un discorso di "tecnica" o un qualcosa imposto tipo dalla casa produttrice, il fatto che solo in lingua originale si ha la traccia audio a massima qualità

N#R#S©

atmos in italiano e' utopia allo stato puro eheh cara grazia ogni tanto un trueHD (mentre dtsHD in italiano se ne trovano diversi)

N#R#S©

i nuovi ampli yamaha x83 ed i nuovi tv sony dalla serie top XE93 in su sono (o saranno previo update) compatibili con dolby vision che e' una figata!

ghost

M si vede meglio al cinema o in blueray con la scusa dei metadati dinamici ecc.?

Leon94

Comunque i movimenti digitali non sono reali, vengono inseriti dei fotogrammi riempitivi e basta....i dettagli non se li inventa il processore della TV. Quindi c'è un enorme differenza tra quello che intendi tu e un video a 60 o 120fps

alex

E chi se ne frega delle tracce in italiano... ;)

Dante Cheda

Per i metadati dinamici serve comunque una hdmi 2.1, che nessun televisore oggi possiede. Giusto?

Emiliano Frangella

Il mio Sony con interpolazione 1000 rende tutto superfluido.

Al cinema farli a 60 già sarebbe 100 volte meglio

Leon94

Mi sembra ovvio che se vorrei un video e audio con queste caratteristiche è necessario anche una TV con specifiche all'altezza!

Emiliano Frangella

Sinceramente non serve un filmato a 60 se hai un buon tv che interpola i movimenti ;)

delpinsky

Non credo siano ancora mai uscite tracce in italiano con Dolby Atmos o DTS:X :D
Se ci va bene (..) DTS-HD MA o Dolby TrueHD.

Rieducational Channel

AC3 2.0

Leon94

Io voglio "Il Signore degli Anelli" in 4K con Dolby Vision e Dolby Atmos!!!

Mattia Banzato

formato audio? facciamo un passettino avanti?

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