È dura fare il moderatore di Facebook

26 Maggio 2017 186

Non ci vuole un grande sforzo per immaginarsi che fare il moderatore di una community non sia tra i lavori più appaganti del mondo. I racconti dei "sopravvissuti" sono già ben noti da diverso tempo, e sono tutti più o meno simili: una giornata dopo l'altra passata a leggere/vedere/sentire insulti, violenze e altre nefandezze, infelicità e insoddisfazione personale, frequente necessità di ricorrere allo psicologo. Per chi ne ha già letto qualcuno in precedenza, il nuovo articolo del Guardian della serie Facebook Files di cui abbiamo parlato pochi giorni fa, purtroppo non sarà niente di nuovo. Anzi, la solfa è sempre quella - amplificata dall'enorme bacino di utenza del social network di Zuckerberg.

La testata inglese dice di aver parlato con uno degli ex-moderatori di Facebook, che ha deciso di rimanere anonimo ma non ha davvero niente di positivo da dire - né per quanto riguarda il lavoro in sé:

Non c'era letteralmente niente di piacevole in quel lavoro. Arrivavi a lavorare alle 9 del mattino tutte le mattine, accendevi il tuo PC e vedevi il video di qualcuno che veniva decapitato. Tutti i giorni, tutti i minuti, ecco cosa vedi. Teste tagliate.

Né per quanto riguarda la retribuzione: "Eravamo sottopagati e sottovalutati", dice. La paga oraria è di circa 15 dollari. Come se non bastasse, l'esposizione continuativa a questo tipo di contenuto richiedeva supporto psicologico su base giornaliera.

Ogni giorno c'era gente che doveva parlare con gli psicologi. Alcuni non riuscivano a dormire oppure avevano gli incubi.


Inutile farsi illusioni: non c'è un modo semplice e piacevole che ti permetta di eliminare il video di un atto terroristico, o dell'abuso di un bambino, in modo piacevole - a meno di non fare affidamento esclusivo su un'intelligenza artificiale. Facebook questo lo sa, e organizza iniziative speciali per i suoi moderatori:

Comprendiamo che questo lavoro possa spesso essere difficile. È per quello che ad ogni moderatore sono offerti supporto psicologico e altre risorse per il benessere. Abbiamo ideato, in collaborazione con gli psicologi, un programma studiato specificamente per chi fa questo lavoro. Il programma include consulti, addestramento per migliorare la propria capacità di far fronte in modo positivo ai traumi che ne derivano, e programmi di supporto. Con l'incremento del nostro impegno nei confronti del team di moderatori, aumentano anche i nostri investimenti in quest'importante area.

La fonte del Guardian dice di non essere stato inviato ad alcuna seduta obbligatoria, ma ha confermato che lo psicologo era disponibile a richiesta e che, ogni qualche mese, si partecipava a sessioni di meditazione e consapevolezza indette dalla società. Tuttavia, ha anche spiegato che molti lavoratori, spesso neo-immigrati, con scarse conoscenze dell'inglese e assunte per rimuovere contenuti inappropriati nella lingua d'origine, rifiutavano di rivolgersi allo psicologo di Facebook per paura di perdere il proprio posto o di essere mandati a casa senza stipendio, e preferivano cercarne uno nel proprio tempo libero.

Ci sono poi argomentazioni, provenienti da società specializzate, secondo cui Facebook non rispetta standard qualitativi sufficientemente elevati sulla formazione dei suoi moderatori, ma è una questione se vogliamo secondaria. Purtroppo "è uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo"; speriamo che presto possano pensarci le macchine in totale autonomia.


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Commenti

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Riddorck

Non è compito loro punire i criminali...

Jon Snow

ci sono i supermercati che sono sempre alla ricerca di commessi, idem i ristoranti che cercano sempre camerieri. Perché non cambiano mestiere se è così stressante fare il moderatore?

ascis

nel dubbio che vadano a zappare o a fare l'asfalto il 30 maggio sulla A13

sono sicuro che dopo due giorni tornerebbero al loro vecchio lavoro leccando la sedia su cui si siedono

mikronimo

Facce sapé... anzi pubblica foto del risultato. ;)

Tizio Caio

Divertimento = no stress

Riccardo

Supporto psicologico... ma dai!

Ma gli uomini dove sono finiti?

IlFamosoAnonimo

Io non ci trovo niente di divertente in un lavoro stressante e sottopagato.

VaDetto

Il secondo sito inquieta e non poco...

William

Si, sai che seghe che si fanno quelli... :p

Daniele Pavanello

Si parla di pesantezza mentale, psicologica, non fisica. Non ha senso paragonare i due.

qandrav

reddit - watchpeopledie oppure gore
4chan sezione random (b)
onion li trovi solo usando tor

qandrav

"Fuori le pall.le e
affrontate il mondo"

magari la pensassero tutti come te...

qandrav

poche volte ho visto un mare di str o nzate tutte assieme.

" Fallo tu quel mestiere,"
ah nessun problema, a volte mi è capitato di vedere spezzoni di video dell'isis durante la pausa pranzo, non mi fanno nè caldo nè freddo.

" Vite fortunate (e sprecate oserei dire, vista la concezione)."
ahahaha mai pensato di mandare il cv a zelig?

Gios

Il problema è che ci manca il coraggio! Coraggio di dire di no, coraggio se le forze dell'ordine e lo stato non intervengono di andare li e dire qui non passa nessuno!

Coraggio di dire che ha più lo sfruttatore da perdere che lo sfruttati. Ci mancano la tempra morale e gli esempi!

Posso dirti che la mia famiglia non lo ha fatto per la patria o per l'onore ma per la mia famiglia, per essere liberi di scegliere per poter decidere della propria vita e per non sottostare alle repressioni e angherie di qualche pseudo potente.
I fascisti si divertivano a dare le purghe ai ragazzi, a picchiare chi ritenevano di picchiare, prendere ciò che non era loro per esempio conigli, galline frutta e verdura, pretendere dei lavori gratis e via dicendo.
A questo si sono ribellati, angherie e soprusi!

Oggi invece noi viviamo quasi giustificando il nostro sottostare alle angherie: perché 15 euro per raccogliere pomodori in un campo per 12 ore é un'angheria!

Le cose possono cambiare se tutti cambiamo! E basta solo una scintilla, non è un'utopia ma una speranza! Sopratutto nel Mezzogiorno dove decine di ragazzi vengono sfruttati ogni giorno (io sono "nordico" ma mio padre è siciliano, e vedo cosa passano i miei cugini in Sicilia).

Tornando alle lettere dei partigiani dovresti leggere quelle del fratello di mio nonno che ha fatto 2 anni tra dacau Birkenau e treblinka.

Luigi L

Eh beh, ma era tutt'altro periodo storico, in periodo di guerra non stavano certamente come stiamo adesso, fortunatamente.
Da una parte erano anche più portati a farsi valere e a combattere. Ma sinceramente io col cavolo che andrei in guerra per la patria, preferirei schierarmi con un'altra nazione pur di evitare il peggio. Semplice istinto di sopravvivenza.
Onore a chi si è sacrificato anche per me indirettamente, leggendo le lettere dei partigiani ho pianto un bel pò, ma io non lo farei mai, pur reputandomi un ragazzo perbene, e non farei del male a nessuno. E come me penso la stragrande maggioranza, d'altronde anche tra i partigiani ci saranno stati quelli che hanno avuto una loro personalissima motivazione.

Per quanto riguarda la questione del "se non lo faccio io lo fanno gli altri" in realtà è vero. C'è tutta una serie di studi sulla Teoria dei giochi, una branca della matematica, che dimostra questa cosa. È perfettamente logico, è come dire: ci sono 2 persone che assistono ad un crimine, ebbene ci sono alte probabilità che entrambi non chiamino i carabinieri perché "tanto chiama l'altro", e più aumenta il numero di persone più questo fenomeno aumenta. È del tutto logico.

Ergo, la tua è pura e semplice utopia, la probabilità che il lavoro nero si estingua con il metodo da te descritto è veramente vicinissima allo 0, purtroppo, e le strade da percorrere sono altre in questo senso.

Gios

Bla bla Bla! Tu hai insultato un altro utente pavoneggiandoti del fatto che commenti un reato!
Io non ho insultato nessuno tu Si!
Ti ho stufato perché hai torto e le scemenze le hai scritte tu......ripeto ti sei pavoneggiato di aver commesso un reato!

Gios

Esatto hai perfettamente ragione !
Finché avremo le commissioni italiane e ue che se ne fregano poco cambierà.

Gios

Forse viviamo in due contesti differenti!
Mio nonno era p9vero in canna! Ma aveva una grande qualità: CORAGGIO.
Metà della mia famiglia è morta in guerra, da civili andavano a sparare a nazzisti e fascisti con eserciti regolari.
Mia nonna era una staffetta e mio nonno un partigiano.

Se tu per primo non hai il coraggio di batteria per i tuoi diritti non puoi pensare che l9 facciano altri.

Il discorso che fai purtroppo deriva da una sottocultura di una parte di italia dove si dice "Se non lo faccio io lo faranno altri". Questa è una giustificazione ad un comportamento sbagliato perché in realtà tu sei il danno.

Serve un'inversione oppure accettare il nero e poi non si deve ne lamentare ne sentire eroi, perché de facto si è il male!

Volpe

Ma come diamine sei arrivato a 7? Sono circa 14 euro

franky29

Ma quello è mister Chuck xD

VaDetto

Che siti sono quelli che hai citato?

Luigi L

Beh, scusa se te lo dico, ma 2 sono le cose: o tuo nonno era un incosciente, oppure aveva un bel gruzzoletto da parte, oppure aveva qualcuno che badava a lui e alla sua famiglia.

Il mio amico che lavora in nero, nel caso si licenziasse avrebbe solo un tetto sotto cui stare e nulla più, niente acqua, niente elettricità, niente cibo.
E nel frattempo altri 100 staranno lì a chiedere di ottenere il lavoro in nero che lui avrebbe rifiutato.

1) non avrebbe migliorato le cose per la società.
2) avrebbe peggiorato di gran lunga la sua vita.

Quali scuse? Ti pare che a lui piaccia lavorare minimo 12-13 ore al giorno per un tozzo di pane? O sarebbe più facile fare il barbone o fare la scelta di tuo nonno? Capisci che il tuo è un ragionamento sbagliato di fondo?

Devono essere quelli predisposti al controllo a migliorare le cose, non dobbiamo essere noi a diventare ancora più poveri in segno di protesta, perché non si risolverebbe un bel nulla.

Roberto

A scanso di equivoci, io sono d'accordo con te, ma purtroppo cinicamente parlando il loro obiettivo non è rispettare la legge ma crearti un ambiente"coccoloso" per non spaventare gli inserzionisti

Alessio

Un articolo molto interessante che ci fa pensare a come funziona la società moderna e di che cosa può essere capace la razza umana.

Paolo Giulio

No, ti sbagli... è immaturità e basta...
Ti ripeto, come ho scritto sotto, che, se mai hai fatto colloqui di lavoro (ed io ne ho fatti sia davanti che dietro ad una scrivania), ti è SEMPRE illutrato chiaramente la tipologia di lavoro e quello a cui vai incontro... a maggior ragione se già DI BASE è previsto uno psicologo a sostegno...
O il reclutatore è un incapace (ed in un'azienda come FB ho dubbi) o tu sei un p1rlotto che preferisce dire "vado a lavorare da FB" e non a girare patatine al McDonald's (dove alla fine ci deve andare lo stesso)
SE ACCETTI è troppo facile dire "non me l'aspettavo così"... ripeto: non esistono solo i video dei gattini... e ti sei offerto per QUELLO specifico lavoro...

Gios

Non so tratta di compito educativo, ma di far rispettare la legge!
Se una persona posta contenuti violenti, commenti razzisti, omofobi, pedofili etc etc, limitarsi a cancellare il singolo contenuto a mio avviso costituisce collusione con quelle persone.

Finalmente in altri ambiti la giurisprudenza si sta muovendo per punire non solo chi commette un reato ma anche chi, pur non volendo, ma permettendolo non agisce in modo da evitare che accada nuovamente.

(Un esempio è la possibilità di citare il padrone di una abitazione se non agisce sugli inquilini molesti)

takaya todoroki

"Siete tutti troppo abituati a stare dietro ad un monitor"

che è la stessa cosa che deve fare il moderatore.
Autogol in rovesciata, chapeau.

Passante

Sono 7€ l'ora in Italia.

Gios

Soffri per caso di rancore perché non lavori e non hai le balle per ribellarti?

Danny #

"Tuoi" s'intende la generazione dei "nonni" e indicava la "categoria".
Cmq mi hai stufato, quando mi capiti sotto gli occhi leggo solo scemenze e sei particolarmente facile all'insulto.
Complimenti, sei il terzo utente che blocco.

StriderWhite

Il benefit di lavorare per FB! :D

Gios

Se non lo si vuole fare poi quando piove la m3rda non puoi uscire con il faccino triste e dire: io povero zuky come faccio non è colpa mia

Passante

Va bene che facebook potrebbe pagare di più con tutti i soldi che ha, ma questo commento mi sembra i diota. Sono solo video impersonali? Si vede che non hai minima idea di quello che succede nel mondo. Non lo dicono alla televisione e neanche sui giornali (tranne ogni tanto giusto per prendere un campione misero del dramma). Fallo tu, poi vedi cosa davvero esiste al mondo. Altro che cose finte. Finte sono le serie tv o i por no che guardate. Quella invece è roba vera sullo schifo che esiste al mondo. E fino a prova contraria, soffre di più una persona disturbata mentalmente di una fisicamente. Tranne che in casi eccezionali. Se la mente sta bene, il corpo affronta. Se sta male, puoi avere anche il corpo di Bolt ma non vai da nessuna parte. Siete tutti troppo abituati a stare dietro ad un monitor voi e le vostre ca gate.

Gios

Siete seri voi o siete malati di mente !

Perfino i poliziotti che fanno l'antioedofilia non dormono la notte!

Gios

Mio nonno era un operaio che si faceva 20km a piedi per andare a lavorare.

Sciaquati la bocca! Sei una pecora che è anche felice di prenderlo nel sedere e chiede anche scusa!

Gios

Forse non ti rendi conto tu !

Mio nonno per scioperare è rimasto con 3 figli piccoli e moglie che non lavorava per 7 mesi senza lavoro!

Quindi o tutti dicono no oppure si lavorerà sempre in nero! Quelle che adduci sono scuse

Danny #

Già fatto.
Purtroppo c'è chi sta benissimo ma in molti stanno malissimo, senza via di mezzo.

tulipanonero1990

Infatti è in netto spopolamento. Lascialo il prima possibile.

tulipanonero1990

No no son proprio pochi invece.

tulipanonero1990

Ed infatti se non sei un completo analfabeta trovi lavoro in molti altri stati.

Tizio Caio

Io mi divertirei un sacco a bannare tutto e tutti ahahahah XD

alex-b

ditelo a un muratore nei "cantieri" italiani

darkn3ss1

è dura fare il moderatore.. addirittura "è uno sporco lavoro"?!?! povera stella
ma vai a zappare!!

Paolo Giulio

"eh sai che passeggiata a lavorare presso Facebook? Lo farei all'istante"
Questo presuppone che ci sia un asino in sede di colloquio che non illustra a dovere a cosa si sta andando incontro... E DUBITO MOLTO FORTISSIMAMENTE TANTO (...) della cosa...

Mi viene piu facile pensare quanto scritto prima, ovvero che un ragazzo, piuttosto che girare patatine al Mc, preferisca dire "vado a lavorare da FB" senza pensare BENE a quello che sta facendo... e questi sono i risultati...

Nella mia vita ho fatto colloqui (e tanti) sia per dare che per cercare lavoro... certe dinamiche mi sono ben note...
E, perdona la franchezza, io continuo a vederci solo un p1rl4 che parla di UN LAVORO INDUBBIAMENTE DIFFICILE E DISTURBANTE (cosa che non mi sogno di negare)...

mikronimo

Sono sostanzialmente d'accordo con te... vale considerare la sottovalutazione del lavoro da parte del lavoratore, nel qual caso ha fatto bene ad andarsene; non credo che fare un caso del lavoro di moderatori sia davvero una cosa sensata: ci provi, la cosa si rivela troppo pesante, te ne vai; non è colpa intrinseca del lavoro, ma della follia umana che trasforma una piattaforma "leggera" in un teatrino di nefandezze e violenze di ogni genere; da disoccupato proverei la cosa, ma mi rendo conto che pur sapendo perfettamente che certe cose accadono continuamente, l'esposizione diretta, continua, giornaliera a certe immagini, potrebbe, alla lunga, farmi mettere in discussione la permanenza nella posizione; come ho scelto di provare, scelgo se rimanere o meno, non è un caso da giornalismo di alto livello, se non per l'immensa diffusione dei social media, che pompa ogni minima cosa che vi succede.

Matrumbdl

Hai ragione!

Matrumbdl

Non tutta l'America è come NYC

Santiago Ramón

Ho un contatto mío bloccato da mesi ho mandato anche le foto dei miei documenti e sto ancora aspettando....

Dario · 753 a.C. .

Si sì, una giornata a vedere i video di teste decapitate, come se non gli capitasse di moderare anche video porno, no... 15$ ora per vedere porno amatoriali

GC

Ma non sono neanche malaccio

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