
06 Aprile 2017
La piattaforma di advertising di Google, la principale fonte di guadagni dell'intera Alphabet, sta passando un periodo di difficoltà nelle ultime settimane. Sempre più inserzionisti di grosso calibro lamentano la presenza dei loro annunci in contenuti web e YouTube dall'etica questionabile, in particolare che trattano di temi legati al razzismo e all'antisemitismo. Secondo una recente analisi del Wall Street Journal, annunci pubblicitari di brand come Coca-cola, Amazon e Microsoft sono finiti in almeno cinque video che esprimevano idee di estrema destra, conditi con insulti razzisti espliciti.
Google ha già avvisato lo scorso martedì che intende apportare modifiche sostanziali al proprio algoritmo di accoppiamento di contenuti e annunci, ma nel frattempo molte delle società contattate dalla testata statunitense hanno interrotto, o ridotto in maniera significativa, gli investimenti sulla piattaforma. Il problema riguarda principalmente YouTube: fortunatamente per Google, la sezione delle normali ricerche Web, la più remunerativa in assoluto, è colpita solo in modo marginale. Tra le aziende che hanno confermato di aver sospeso gli annunci, segnaliamo:
Commenti
Che poi di contenuti ottimi ce ne sono, alcuni veramente interessanti, canali che mostrano cosa vuol dire fare qualcosa con passione e non per fare visualizzazioni.
Vedo moltiplicarsi di comici da web, che per quanto facciano ridere i bambini ad un livello più alto creano solo indifferenza, il problema è che dovrebbe essere Google a spingere per mostrare i canali più interessanti, invece di quelli più visti.
Ok, per me non è normale quello che dici.
Ciao ciao!
Ascolta non so se tu lo faccia apposta o meno... Ma stai facendo della filosofia di davvero basso livello, non so se te ne rendi conto...Lascia perdere accetta questo consiglio...La normalità è decisa in particolar modo dalla società e da alcune antiche regole di buon comportamento, quindi no, non è soggettiva e no non puoi venirmi a dire che bambini cresciuti a pane, odio e razz1smo sia normale...
Purtroppo ultimamente la filosofia è un po' bistrattata (secondo me, e non me ne volere, anche per gente che come te fa a gara a chi la spara più grossa ;)) ma è di fatto un mestiere, quasi un'arte oserei dire, che richiede uno studio continuo... Non la frasetta altezzosa tanto per perdere tempo e sentirsi superiori :)
Esatto: per quelle persone le cose che hai elencato sono cose normali.
Non confondere la filosofia spicciola con l'oggettiva realtà dei fatti, cioè che la normalità è una cosa soggettiva e non universale.
Quindi i giovani balilla hanno ricevuto una educazione normale :D...Ma poi cos'è il normale a questo punto...
I filosofi della domenica
quoto al 100%! YouTube sta diventando immondizia che regala soldi facili, con pochi controlli. Ma l'implosione è ancora lontana ed ora tutti pensano a sguazzarci dentro come anguille...
Non so se siano peggio i razzisti o i perbenisti. Ma sono ovunque!
Gli agnostici esistono solo perché (pigramente) non si pongono il problema di verificare che i personaggi immaginari venerati dai religiosi sono una storica bufala millenaria. Se nessuno inventasse questi personaggi immaginari di ogni sorta, in ogni civiltà e in ogni epoca, saremmo tutti atei e la parola ateo non esisterebbe neppure.
Da quello che ho visto in giro più che togliere il video ti tolgono la pubblicità.
Sul copyright cosa intendi?
Penso che queste piattaforme ormai sono consolidate nelle nostre società e nel loro quotidiano utilizzo di noi tutti, quindi forse sarebbe il caso di iniziare a controllare attivamente i contenuti caricati ...
Personalmente non sono a favore del "libero di dire qualsiasi cosa" sia la strada della libertà su internet, ma anzi è possibile vedere il degrado di ciò che comporta ... provate andare nella sezione Tendenze di YouTube per vedere qual'è il livello dei video consigliati ...
Capisco :)
Mi hai appena giudicato e dici che non mi giudichi AHAHAHAH!
Ma sei un troll? Nah fidati, sono tranquillissimo, oltre che sarcastico in quel messaggio... Ma neanche quello hai colto.
Adieu!
Infatti sarò strano io xD
Con le battute razziste non eliminano video, sai quanti ce ne sono ancora
se mi togliete anche renzi e il pd quando fanno le campagne pubblicitarie per i loro interessi tipo referendum mi fanno un favore.
ho notato anche io da qualche settimana ad oggi , prima la pubblicità la vedovo di rado, adesso è raro non vederla
Ti vedo infervorato.
Poiché invece io non ho nessun problema, credo discutiamo su due piani differenti.
Io non giudico te, giudico ciò che scrivi.
Alla prossima :)
Mah, sarà.
Io non comprendo come sei giunto a questo concetto, forse perché hai costantemente inasprito la discussione.
Vedila come preferisci.
Io sono pronto a discutere perché non ho nessuna "forma di superiorità" da dimostrare.
Avevo anche citato l'altro utente proprio per dirti, leggi un'altra versione di quello che ti sto dicendo.
Ho riletto la discussione è mi pare sia iniziata da "se tu dividi fai lo stesso".
Questo è filosofeggiare, in maniera spicciola.
È andata così, quando si discute capita (su internet poi) di fraintendere i toni.
Alla prossima :)
Maglietta "non sono razzista ma..." In regalo
Anzi, sai che ti dico? Sei troppo erudito.
Forse tra un po' di tempo capirò, mannaggia a me.
Bah, ti mostri solo saccente e arrogante guarda, fai giri e rigiri arrampicandoti sugli specchi, negando anche e giudicando le argomentazioni altrui solo perché non ti garbano.
Scendi dal piedistallo dai, sembri piuttosto intelligente ma da come ti poni non ti aiuta.
Che curioso poi, a me sembri tu quello molto giovane o che non comprende, pazzesco!
Può essere :)
"Il concetto di razza umana è considerato destituito di validità scientifica poiché l'antropologia e la biologia evolutiva hanno dimostrato che non esistono gruppi razziali fissi o discontinui. Tuttavia sebbene questa affermazione sia veritiera, le razze a differenza delle specie non sono gruppi fissi e discontinui, ma entità continue e sovrapponibili all'interno di una specie, pertanto alcuni ritengono che se le razze non sono entità discrete ciò non significa che esse non esistano. Così come nei grafici genetici i gruppi umani possono sovrapporsi (specialmente nelle popolazioni situate tra due continenti), anche le razze dei cani nei grafici non presentano confini netti e anzi si sovrappongono l'un l'altra.
Il termine "razza" può essere utilizzato in senso non strettamente scientifico in varie discipline contemporanee intendendo con tale termine popolazioni umane accomunate da date caratteristiche somatiche indipendentemente da nazionalità, lingua, costumi.
Questo criterio generalizza una veloce tipizzazione somatica, utile allo scopo pratico quanto il colore dell'iride, dei capelli o la statura, anch'essi correlati appunto alle diverse distribuzioni nelle varie popolazioni, ma non corrispondente ad un concetto razziale inteso in senso biologico. Nelle scienze giuridiche, come in medicina legale, la tipizzazione somatica è utile nei procedimenti di identificazione e riconoscimento di cadaveri con fini di polizia scientifica.
Nel caso dell'uomo vi è un ampio consenso che le categorie razziali che sono comuni nell'uso di tutti i giorni siano costrutti sociali, e che i gruppi razziali non possono essere biologicamente definiti. Tuttavia molti studiosi, soprattutto antropologi fisici e genetisti, sostengono che le categorie razziali abbiano chiaramente una base biologica (ad esempio il fenotipo), e che molti marcatori genetici hanno diverse frequenze tra le popolazioni umane, che corrispondono più o meno ai raggruppamenti razziali tradizionali come caucasoidi, mongoloidi e negroidi, rendendo possibile la loro identificazione tramite analisi genetiche. Per questo motivo, non c'è un consenso unanime sul fatto che le categorie razziali umane possano avere un significato per la comprensione della variazione genetica umana."
Questo è quello che ho trovato con 30 secondi di ricerca, se vai su Wikipedia ci sono anche i documenti ufficiali da dove sono prese queste affermazioni.
Riassunto: proprio come tra i cani esistono razze anche non ben definite che possono mescolarsi tra loro, tali razze esistono anche per l uomo"
Dicevamo?
Ho una semplicissima domanda per te: puoi dirmi le differenze tra un beagle e un setter?
Poi dimmi anche le differenze tra neri e bianchi (che NON si fermano solo al colore della pelle) e dimmi perché beagle e setter sono due razze diverse e neri e bianchi non dovrebbero esserlo...
Onestamente comincio a credere che hai difficoltà di comprensione o sei davvero molto giovane.
Per la 4volta
Non ho detto normale = buono.
Non stiamo filosofeggiando.
Non so se non sai come uscirtene o altro, ma stravisi e straparli.
Rileggi la discussione è vedreai che ti ho abbondantemente spiegato che normale è riferito all'individuo (ossia che ha avuto una istruzione e evoluzione sociale nella norma) non all'idea.
Spero che dopo più volte sia chiaro.
In fondo repetita iuvant
Continuo a non capire cosa tu voglia dire, ma vabbè...
Ancora: separi il normale dal non normale, magari quella persona ha avuto quel tipo di educazione scolastica e quel dato retaggio, come fai a dire se è normale? Solo perché il tuo è universalmente accettato come giusto è normale e il suo invece è retrogrado?
AHAHAHAH! Mamma mia, io farò discorsi che attecchiscono sui giovani (ma da cosa poi? Boh!) ma i tuoi mi sembrano al limite dell'ottuso.
Normale = buono, non normale = cattivo.
Va be' dai, ciao ciao!
Senti, lo dico con tranquillità :)
Abbiate pazienza.
Quando dite "razzismo" inglobate il concetto che rappresenta, che è quello da me descritto.
Se dite non intendo ciò, vuol dire che non parlate con cognizione di causa.
Per questo dicevo.
"Sembra più che diacutiate di perbenismo di facciata".
I termini hanno valore :)
Se tu ti informassi un minimo scopriresti che la tua affermazione non ha alcun fondamento scientifico... O sei forse un genetista e biologo con importanti scoperte e le stai anticipando a noi di HD blog?
Ti basta una ricerca di 30 secondi su google per toglierti il dubbio :)
Tu non la pensi in maniera molto semplice la pensi in maniera troppo semplicistica.
.
Ti ho spiegato che non mi riferisco ad un pensiero normale (di massa, ben accetto, predominante), ma con normale mi riferisco a persone con una normale evoluzione scolastica e sociale in una civiltà più o meno evoluta.
Tendi a filosofeggiare estraniandosi dal concetto effettivo di discussione.
Nnon basta una postilla tra parentesi nella frase
"Questo ti rende razzista (anche se il termine non è corretto)"
Visto che non mi rende razzista, proprio perché non è corretto il termine.
Io sono pronto a cambiare idea, ma ho pesato le tue argomentazioni e sono vuote.
Questo anche in diverse forme è la terza volta che lo diciamo.
Hai fatto un discorso che può attecchire su un pubblico giovane.
Buona giornata anche a te. :)
E' giusto, ovviamente, che gli inserzionisti abbiano facoltà di disassociarsi da personaggi che non ritengono opportuni.
Detto ciò, seguo diversi canali USA e UK su YT, e devo dire che la questione è stata "pompata" oltre il ragionevole dai giornali e siti di informazione "tradizionale":
A mio avviso queste testate, i cui numeri sono sempre più irrisori, si sentono minacciate da YT, e tentano di correre ai ripari. Prima hanno cercato di dare contro direttamente ai creatori di contenuti, vedasi il famigerato caso PiewDiePie. Ma hanno visto che le balle esagerate che gli avevano tirato contro non hanno intaccato la sua fetta di pubblico.
Ora, più subdolamente, tentano di attaccare il portafoglio, "suggerendo" (tramite articoli come questo) agli inserzionisti che conviene stare alla larga da certi soggetti. Io la vedo un po' una mossa disperata francamente.
"Massimo rispetto a youtube che permette di caricare quasi ogni tipo di video senza censure."
Una volta forse, adesso è diventato la casa del politically correct.
Basta avere un canale leggermente in vista e fare un video scomodo, magari con qualche insulto o appunto battuta razzista che eliminano il video...
Ogni giorno che passa youtube fa sempre più schifo con le sue politiche, se poi ci mettiamo a parlare di quello che fa col copyright...
Io non ho parlato di graduatoria in base alla razza, ma dell esistenza di razze diverse.
Noi uomini siamo animali, è come gli animali sono divisi in razze lo siamo anche noi.
I neri in genere sono più alti, forti,muscolosi, con una capigliatura particolare e labbra grosse, gli asiatici sono più piccoli e hanno tratti del viso ben diversi dai nostri, differenze che si presentano anche con gli indiani di America.
Anche una singola differenza quasi insignificante è sufficiente per stabilire una razza tra animali, perché con tutte le differenze che ci sono tra uomini non si può parlare di razza?
A me non da fastidio il razzismo, chi è razzista ha già i suoi grossi problemi e non vale la pena nemmeno perdere tempo a parlare con lui, da invece molto più fastidio chi nega la distinzione di razza, quelli li prenderei a mazzate, significa negare l evidenza OGGETTIVA.
Io la penso in maniera molto semplice.
Nessuno può dire cosa è normale e cosa no, capisci?
Col tuo discorso mi stai dicendo che se io non la pensassi come te, non sarei per te normale.
Questo ti rende (anche se non è il termine esatto) un razzista nei miei confronti nell'esatto istante in cui non mi giudichi come normale, quando mi bolli come "sbagliato".
Comprendi? Ma certo che hai compreso, solo che stai andando a parare altrove o vuoi far finta di non capire per tirare fuori discorsi più complessi.
Il mio è molto semplice, da prima elementare.
Ma va bene oh, in tutta onestà non mi interessa farti cambiare idea, esponevo solo la mia sulla tua considerazione.
Buona giornata.
Se ti preoccupi del mio giudizio, non preoccuparti.
Parlare per me è importante, se ci si fraintende si chiarisce. :)
Il mio "no" secco era perché "la normalità" a cui mi riferisco io, non era "l'idea comune ma l'idea che ha una persona con una normale evoluzione sociale.
Il mio no era per chiarire cosa intendesse io per " normale " in quel contesto.
Poiché letteralmente vuol dire appunto "essere nella norma".
Poi se il tuo " c'è pericolo D essere frainteso " è dovuto alla natura pubblica della conversazione, più che a me interlocutore, posso capirlo :)
Voi, quasi tutti, parlate e "combattete" di perbenismo, senza nemmeno rendervene conto.
Detto questo l'uomo non si divide in razze biologicamente distinte.
Sono ceppi genetici.
Il razzismo cmq non è confondere le differenze genetiche in "razze".
Ma graduarle e discriminare in base a questo.
Voi, quasi tutti, parlate di perbenismo, senza nemmeno rendercene conto.
Detto questo l'uomo non si divide in razze biologicamente distinte.
Sono ceppi genetici.
Il razzismo cmq non è confondere le differenze genetiche in "razze".
Ma graduarle e discriminare in base a questo.
Io leggo, infatti mi riferisco al tuo "ma accettato cmq".
E' questo che critico.
Ed è il motivo per il quale torno a ribadire che sei il genere di persona che gira e rigira pur di avere una parvenza di ragione, proprio come Saviano che pur di non ammettere ha citato Pirandello (si trovano un paio di esempi in letteratura e non certo da persone qualsiasi) e proprio come te in questo specifico articolo.
Non avevi capito un tubo dell'articolo ed alla fine hai applicato la regola de "invertendo gli addendo il risultato non cambia".
Per cui l'unico id0ta qui sei tu.
Gradasso. Passo e chiudo, visto che già altri hanno provato a farti capire come tu non sia in grado di ragionare, il mio tentativo è sicuramente inutile.
Non ho assolutamente detto questo.
Comunque non saprei come spiegarmi in altro modo quindi mi fermo qui onde evitare altri fraintendimenti.
Anche quelli del KKK vanno al supermercato.
Massimo rispetto a youtube che permette di caricare quasi ogni tipo di video senza censure.
No.
Se le apprezzi e guardi è perché sei rimasto al secolo scorso.
È come dire che la terra è piatta, ne più ne meno.
Non stiamo parlando di "libertà di pensiero".
Se siamo arrivati al punto di " nobilitare il razzismo ad una forma di espressione, siamo messi davvero male.
E che azzo c'entra?
Secondo il tuo ragionamento noi allora siamo tutti africani...
Già basta il fatto che usano ancora il sistema metrico per catalogarli come inferiori...
No...
Che l uomo si divide in razze con evidenti differenze fisiche è vero però...
Ad oggi basta affermare questo per sentirsi dare del razzista...
Sì alla fine è una questione di semantica.
Il punto è comunque che il motivo per cui lo fanno è che la maggior parte delle persone reagirebbe come te, non è un semplice "non mi ritrovo con quelle idee lo lascio guardare agli altri" ma un "se lo guardi sei rimasto nel secolo scorso", c'è un giudizio a riguardo che ne comprometterebbe l'immagine.
La normailità deriva dal fatto che sia l'idea comune.
Ti ripeto, non faccio più assemblee di istituto.
Io non "divido" nessuno.
Te lo ha spiegato in maniera più colloquiale FuckingIdUser.
Tu mi stai dicendo.
"Io sono un ladro, ma chi mi chiama così e mi incarcerato mi ghettizzato".
Poi vedi la come preferisci, ho difficoltà a spiegare l'ovvio.
Sarà.
Io se vedo discorsi razzisti ti dico
"Ma che ca$$o stai dicendo, sei rimasto al secolo scorso?!"
Non mi sento anti-razzista, ma normale.
È un concetto normalmente acquisito da civiltà mediamente evolute.
Non c'è nulla ti teoricamente o praticamente corretto nel "razzismo" quindi non vedo tutte queste sfumature.
Nello stesso istante in cui dividi, te l'ho spiegato: di base siamo tutti convinti di essere nel giusto, anche chi crede nelle razze.
Non ho dodici anni.
Queste teorie liceali non mi toccano.
Ci sono i razzisti (gente convinta che l'uomo si divida in razze e per questo si può stabilire una graduatoria) e gente normale, ossia che ha avuto un normale percorso culturale ed una normale istruzione scolastica da vedere queste cose come triviali.
In che modo li ghettizzerei?!