
30 Marzo 2017
L'aggiornamento gratuito a Windows 10, sebbene apprezzato da una larga maggioranza di utenti, non è certo avvenuto in maniera fluida e senza intoppi, come hanno mostrato le diverse testimonianze emerse a partire dal fatidico luglio 2015.
Una discreta minoranza di utenti, infatti, ha segnalato che le procedure di aggiornamento hanno portato alla creazione di problemi hardware, non risolvibili con un ripristino alla precedente versione, ed alla perdita di dati personali. Proprio questi due elementi sono al centro di una recente vicenda che vede tre utenti, e i rispettivi avvocati, fare causa a Microsoft per via dei danni subiti nel corso dell'aggiornamento da Windows 7 a 10.
Il trio in questione rappresenta alcuni casi emblematici di quelle che sono state le principali problematiche note e la Corte di Chicago ha classificato l'azione legale come class action. La prima dei tre, Stephanie Watson, afferma che l'aggiornamento a Windows 10, avvenuto senza il suo esplicito consenso, le abbia provocato la perdita di dati relativi al suo lavoro, oltre a causarle dei danni alla macchina che l'hanno costretta a comprare un nuovo PC. Il problema non è stato risolto neanche attraverso l'intervento di un gruppo specializzato, tale "Geek Squad".
Il secondo caso ha come protagonista Howard Goldberg, il quale ha accettato di passare a Windows 10 dopo aver negato il consenso ogni giorno per 6 mesi. Il risultato, anche questa volta, è stato la perdita di dati e un computer non funzionante, anche se, in questo come nel caso precedente, non è chiaro cosa si intenda con questa affermazione. Per finire abbiamo l'esperienza di Robert Saiger, anche lui protagonista di una situazione simile alla precedente che ha portato alla perdita di dati e alla spesa necessaria a recuperarli.
Gli avvocati che rappresentano i tre hanno affermato che:
Microsoft non è stata in grado di curare, in maniera ragionevole, aspetti come la progettazione, la formulazione e l'attuazione delle procedure di aggiornamento di Windows 10, introducendolo in commercio. Come risultato di questo fallimento, la compagnia ha distribuito un sistema operativo imputabile come causa della perdita di dati e danni all'hardware.
Microsoft ha risposto all'accusa, la quale sostiene che ci siano diverse migliaia di utenti nelle stesse condizioni dei propri assistiti, affermando che si tratta di dichiarazioni senza alcun fondamento. In particolare, la casa di Redmond ha affermato che:
Il programma di aggiornamento gratuito di Windows 10 è stato progettato per aiutare le persone ad ottenere i vantaggi della versione di Windows più sicura e produttiva. I clienti avevano la possibilità di non aggiornare a Windows 10. Qualora un cliente, che avesse effettuato l'aggiornamento entro l'anno messo a disposizione dal programma, avesse avuto bisogno di aiuto con l'esperienza di upgrade, avevamo messo a disposizione diverse opzioni di assistenza gratuite, tra cui un numero gratuito e un ripristino completo entro 31 giorni. Siamo convinti che le affermazioni dell'accusa siano senza fondamento.
Non resta che attendere gli sviluppi della vicenda, anche se è bene evidenziare che, in passato, qualche utente ha avuto modo di spuntarla contro Microsoft, ottenendo un lauto risarcimento a causa di aggiornamenti a Windows 10 non richiesti.
Commenti
Resta il fatto che Windows 10 fa letteralmente schifo...!!! E quando una cosa è gratis vuol dire che la merce sei tu...!!!
Oggi dopo l'ennesimo aggiornamento "automatico" (cioè non consigliato) di Windows 10 (versione 1709) mi sono ritrovato (per la 3° volta in circa 4 mesi) ad aver perso cartelle e files (personali). Non si capisce come avviene perché non avviene a tappeto ma "SEMBRA" casualmente. Non sono un Mandrake tecnicamente parlando, ma neanche un neofita.
Le altre 2 volte ho recuperato dal cestino e dal cloud, quindi ho fatto una copia su HD esterno e mi toccherà fare il recupero.
Logiche stellate...
;)
No, niente raid 0. Io vado al risparmio, non dispongo di grosse cifre da investire in tecnologia sofisticata.
Come faccio?
Metto pesantemente mano al computer quando è nuovo.
Il tutto è laborioso ma banale, richiede alcuni giorni di lavoro ma poi mi dà la serenità informatica fino alla morte della macchina.
L'idea è quella di tenere perfettamente separati il sistema dai file personali (Windows e i vari software di default fanno un pastrocchio ingestibile, tutto in C:).
È sufficiente suddividere la memoria disponibile in 2 o più partizioni (io ho 2 hard-disk da 2 TB suddivisi in 4 partizioni: C:300GB, D:1,6TB, E:1TB, F:1TB).
In C: ci metto solo e soltanto il sistema operativo e tutti i programmi necessari; nient'altro, nulla, nessuno dei miei file, foto o documenti.
Il desktop lo metto in D:, così come tutte le cartelle di salvataggio di default. Nulla che io possa perdere deve trovarsi in C:.
All'occorrenza faccio delle giunzioni tra C: e D:.
Poi utilizzo vari software per gestire vari aspetti:
- Fences per i desktop e la posizione delle icone
- Winpatrol per la protezione euristica
- Comodo o Zone Alarm come firewall (senza antivirus attivo, solo una scansione di C: all'origine)
- Trueimage per i backup
- Revo per monitorare i processi di installazione.
Una volta finito di sistemare PER BENE C: faccio il backup di ogni partizione in E: e in harddisk esterni.
A questo punto il pc è pronto per l'uso, il sistema in C: è salvaguardato da Winpatrol che impedisce che programmi o siti facciano i loro comodi, il flusso internet è tenuto a bada dal firewall e tutte le mie cose vengono salvate in D: compreso desktop e posizione delle icone (questa me la tiene in memoria Fences).
Per qualunque malfunzionamento o imprevisto Trueimage mi può rimettere a posto C: in 10 minuti senza intaccare D:, quindi mi ritrovo il sistema funzionante di mesi prima senza perdere il lavoro fatto oggi.
Ovviamente ho vari backup anche su harddisk scollegati per poter gestire anche la peggiore delle ipotesi.
Come se un m4a1 sparasse proiettili e uma desert eagle o un m16 sparassero proiettili di cartone!!! Eh le armi semiautomatiche sono meno potenti!! Ok prendi un fucile da cecchino calibro .50!! Ahahhaha
È tutto software... Soft brick è software mentre hard brick è software ma interessa anche la procedura di avvio... Che poi l'hard brick lo bypassi se hai gli strumenti... I danni hardware sono spesso irreparabili...
Niente raid 0? Figata! Senti visto che sono appassionato puoi dirmi come fai? Comunque neanche a me frega se entrano nel pc ahahah... Certo non ho i programmi per evitare tutto ma almeno i virus e i malware posso ripulirli
Si e a me si aggiorna con la path mensile, di nuovo velocee bam passano 2 giorni ed è di nuovo lento.
Poi disattivo la gpu nvidia e usando la intel integrata tutto va meglio... Riattivo la scheda nvidia e si rallenta tutto... Problema da windows 8 e... I driver sono PERFETTAMENTE aggiornati di qualsiasi componente.
Only on windows
No il uefi è recente quindi windows 10 lo usa... Legacy lo usa windows 7 anche se puoi mettere 10 in legacy SE NON SBAGLIO
Nsomma
Windows 10 è un sistema stabile.
un pc che ancora regge allora :)
Una stupidata,potrebbe essere che il bios bloccava win per via della modalità UEFI/legacy
Se non sbaglio win 7 usava l'MBR (quindi UEFI) mentre win10 GPT (legacy). Come detto prima,bisogna vedere bene il caso per poter dire quale sia il problema,dire che è colpa di win10 o qualsiasi altro s.o. è riduttivo senza aver approfondito la situazione...
Ha un Asus G74, non proprio un catorcio.
In ogni caso è grave che un sistema operativo crei tutti questi problemi, per quanto risolvibili
Bene
Funziona finalmente!
Giusto poco fa ci sono riuscito.
Funziona! Ho trovato i driver giusti finalmente.
Tu nin stai tanto bene secondo me... Non sei 100 centesimi ecco
errata gestione reindirizzamento dati zona termica (detta in parole "tera tera")
-MS ha ammesso,che è stato troppo invasivo il popup di aggiornamento.
Se chiudevi con la x non partiva nessun aggiornamento,visto che lo fatto io stesso per mesi e da quando è uscito win10 questa è la prima volta che si sente una cosa del genere,se fosse vera credi che sarebbero solo 3 le persone che contestano questa cosa?
-Basta staccare l'hd,collegarlo ad un'altro pc/box esterno e fare un backup.
-Visto che non parte,ci sarà un motivo,se non s'indaga non si può dare la colpa a win10,potrebbe essere che win10 ha rovinato i file di sistema,potrebbe essere un problema di driver/impostazioni.
-Prima di installare un qualcosa di così importante bisogna essere sicuri di poter avere la compatibilità da parte del pc.
-Per esperienza personale ho provato win10 alle sue prime versioni ed aveva dei problemi che non lo rendevano stabile per l'uso quotidiano. Lo provato per 2 sett per poi ritornare alla versione precedente,(visto che si poteva fare dalle impostazioni)per poi ritornare su win10 quando fosse diventato più stabile,ed ora è stabile per l'uso di tutti i giorni.
Aggiungo che molta gente installa windows 10 su vecchi pc che hanno poco supporto e poca compatibilità,ed è poi normale ritrovarsi con problemi.
Che pc ha tuo padre?
No, quella quanto riguarda la forzatura dell'aggiornamento a Window 10 Microsoft aveva veramente esagerato, ed è stata Microsoft stessa ad ammetterlo.
Usciva perennemente una finestrella che chiedeva di aggiornare, e la cosa carina è che se si premeva la x rossa per chiuderla essa non si chiudeva, ma faceva invece partire l'aggiornamento.
Per quanto riguarda i problemi, mio padre ne ha avuti ad esempio. Non partendo più il computer dopo l'aggiornamento, ha dovuto formattare perdendo quindi quello che c'era dentro.
Stiamo parlando poi di un SO che nemmeno ora, dopo anni di aggiornamenti, è stabile e funziona bene, per cui figuriamoci agli inizi.
Secondo me i tre hanno fatto più che bene.
Fare danni hw la vedo impossibile (cioè l'unico modo per fare danno tramite software e fare overvolt di cpu/gpu)
win10 che s'installa da solo poi nonl o mai visto,invasivo e fastidioso il pop-up ma se l'utonto medio clicca ok ad ogni cosa senza manco vedere mi sembra normale che poi succedono queste cose.
Al massimo avranno fatto aggiornamenti al pc,con qualche driver incompatibile,es. wifi che non funziona e quindi saltano alla conclusione: "ah non funziona più il wifi,win10 mi ha rotto il pc".
Cè un dettaglio importante che mi fa pensare questo,molti driver se non quasi tutti sviluppati per win8/8.1 hanno la piena compatibilità con win10,al contrario i driver fatti per win7 non sono garantiti per win10 ed i 3 casi esaminati parlano di passaggio da 7 a 10 ;)
E te ne sei fregato, aggiungo...
Anziché portarlo in negozio e fargli casino e te lo avrebbero sistemato o sostituito lo tieni fermo da un anno. Mi sa che il problema principale qui é la tua testa non il tablet
Sisi
Certo dispiace ma si tratta di un caso su 1000. L'informatica vive di progresso continuo, chi si ferma è perduto, quindi l'itaglia intera in cui siamo immersi è perduta. Giovani emigrate finché avete le gambe
Qualcuno mi spiega come possa un s.o. danneggiare l'hardware?
Bè, è strano, se formattazione non serve, chiama Wacom. L'unica salvezza.
Sono 30 anni che microzozz fa Monnezza, a partire dal dos... Penso di saperne abbastanza.
Non so che dire, funziona il lato touch, ma i driver della penna, nisba. Non apre i settaggi della stessa, con messaggio di assenza driver.
Ho provato tutto ciò che riguarda Wacom a ritroso, sul codice del prodotto.
Aggiornamenti di Wacom
Anni di lavoro bruciati per un os mediocre... Grande produttività..
Confermo anche io, Microsoft non è la prima volta che fa certe puttanate
Windows 10 sinceramente lo trovo migliore dei precedenti!!
Magari il problema era hw e non di Windows? Esiste la garanzia per queste cose..
Pff, utonti da strapazzo.
L'unico non problema che ho avuto negli ultimi 10 anni sul mio pc è la schermata della "guardia di finanza" ricattatrice, ho fatto appena in tempo a visionarla che i miei software l'hanno spazzata via in automatico.
Possono farmi quello che vogliono al pc: ramsonware, virus, troyan, aggiornamenti, sabotaggi.
Ho 20 TB di hard disk sempre scollegati e una carrettata di software che mi rimettono tutto a posto in un batter d'occhio. Possono manomettermi completamente la partizione C: e io me la ritrovo linda e funzionante senza perdere un singolo dato, neppure la posizione delle icone sui desktop, e senza necessità di collegare gli hard disk di sicurezza esterni.
Ho capito che è una scelta dell'utente, ma perché devono offrire un SO che probabilmente ti distruggerà il computer? Io l'ho installato nel mio portatile HP e mi è scomparso il WiFi, il tasto che lo attivaba e diventato quello della modalità Aereo, quindi non ho più WiFi e il portatile può collegarsi a internet solo col cavo.
Dare spazio a questo "tipo" di notizie è come dare conto di chi fa causa perchè le previsioni del tempo dicevano sole ed invece piovve... LOL...
Che poi ci sia una causa è risibile; in TUTTO IL MONDO troverai SEMPRE un avvocato pronto a difendere le tue ragioni ($$$$), foss'anche volessi fare causa a D1o (è successo!) ... in America, poi, ma LOOOOOL...
Al di là di questo, agli analfabeti digitali dovrebbe essere VIETATO di avvicinarsi ad un PC...
Se con il pc ci lavoro (ed io sono uno di quelli) ho DA TEMPO provveduto a backup vari ed ogni forma di "salvataggio" (quotidiano, settimanale o mensile, a seconda della tipologia di lavoro) che possa impedire ad una evenienza di distruggere il mio lavoro (o cmq limitarne sensibilmente i danni) ...
E se invece di un update di OS si trattava di una rottura di HHD (capita) o di un incendio in ufficio o qualunque altra cosa implicasse la rottura definitiva del pc e la perdita dei dati???
Si faceva causa alla SFORTUNA? (e cmq un avvocato lo trovavi...)
Con questo non voglio dire che il passaggio da Wxx a W10 sia stato indolore per tutti, ma, come ho scritto sopra, sono sempre più convinto che l'utilizzo di un PC non debba essere un diritto acquisito.. un minimo di competenza ci vuole SEMPRE... ancor più da dei "professionisti" (gente che ci lavora con il pc)...
Poi possiamo anche valutare caso per caso, ma in questi citati, come ha replicato M$, si tratta di dichiarazioni senza alcun fondamento se non la propria incompetenza.
Se poi vogliamo abbaiare alla ricca e cattiva M$ perchè va di moda andare contro "i potenti", questo è un altro discorso di carattere sociale che è analizzato nei tomi di psicologia...
Ah boh, lui ha cliccato su ok e poi è diventato tutto nero!
Mi hai fatto ricordare di quando, anni fa, mi capitò sotto mano una scheda madre AsRock la cui porta ethernet aveva perso il mac address (non ho mai saputo come), dovetti usare un tool specifico sviluppato da AsRock stessa per ripristinarlo.
Io sul mio portatile ho due hd. Un ssd da 128gb dove si basa il sistema con tutti i programmi e dati (pochi dati) e al posto del lettore cd ho messo un hdd da 540 gb. Quando ho installato a win 10 questo ultimo, per capirci avevo giá win 10 e ho installato l'anniversary update, é completamente sparita la partizione del HDD. Non solo il mio pc non la riconosceva più ma una volta tolto e collegato ad un cavo usb per farmela riconoscere da un altro pc anche quest ultimo niente. Ho dovuto formattare e perdere tutti i dati. Fortunatamente tramite un altro programma sono riuscito a recuperare le foto perse.
Questa volta lo stacco direttamente prima del processo di aggiornamento e sicuramente ci faccio un backup
Purtroppo, non ricordo abbastanza dettagli per ritrovare la documentazione online che descriveva la questione (ammesso che sia ancora disponibile).
Sono abbastanza sicuro, tuttavia, che non si trattava di un vero e proprio aggiornamento, bensì, di un'impostazione dei parametri funzionali della scheda che, eseguita male, la rendeva inutilizzabile. Probabilmente, si andava a scrivere un certo valore ad un indirizzo errato.
Trattandosi di un controller per dischi SAS (non SCSI, come erroneamente ho scritto prima) da un migliaio di Euro, il danno è stato abbastanza grave.
Lo conosco! ha prodotto della menta ma non era autorizzato, per cui l’hanno imprigionato.
Lo conosco!
È quello che dopo l'aggiornamento è diventato rispettato, e amico di tutti!
Esatto
Io ce l'ho da quasi 1 anno e mi ci trovo abbastanza bene, a parte un problema col wifi che a volte spara di picchi di latenza belli elevati, costringendomi a spegnerlo e riaccenderlo.
Il secure boot non dipende dall' OS ma da un settaggio del bios Uefi della scheda madre
Probabilmente suo cuggino si chiama Lazzaro!
probabilmente è dovuto al fatto che Windows 10 introduce il secure boot che permette il boot solo ai sistemi operativi con firma. Anche se mi sembra strano che sparisca l'intera partizione.
Specifico che dei sistemi adottati dalle distribuzioni Linux non me ne intendo e il fatto che questo abbia reso inutilizzabile il dispositivo hardware sotto windows sia una problematica non da poco a cui il distributore della distro dovrebbe come minimo dare delle spiegazioni. Ma ripeto non è il mio campo quindi non vorrei dire eresie a riguardo. Per quanto ho avuto a che fare con windows, solo ed esclusivamente alcuni dispositivi richiedono un'aggiornamento firmware tramite windows (quelli che conosco sono i vari surface che aggiornano il firmware tramite windows update) ma tutti gli altri hanno dei programmi dedicati con le dedicate avvertenze.
A me, dopo un'aggiornamento di w10, é misteriosamente scomparsa la partizione in cui stava la /home di arch...