
23 Febbraio 2017
Uno dei problemi più frequenti dei commenti online è che gli utenti spesso passano direttamente dal titolo al commento, senza aver letto, o capito, il corpo dell'articolo. Sta facendo il giro del mondo in queste ore l'idea della sezione tecnologica del sito norvegese NRK, che è un po' il classico uovo di colombo: bisogna superare un quiz di comprensione del testo per commentare.
La procedura include appena tre domande a scelta multipla, e nel complesso non richiede più di una manciata di secondi. In questo breve lasso di tempo, c'è anche una possibilità che il commentatore abbia modo di riflettere un pochino di più sui toni del proprio intervento e decida di scrivere con toni più pacati e razionali.
Al momento il programma è in fase sperimentale, e viene implementato solo negli articoli più a "rischio flame". I risultati, comunque, sembrano incoraggianti, e anche se esiste già uno script per aggirare il quiz le discussioni risultano più ordinate e civili. Chissà come potrebbe funzionare in tandem con l'intelligenza artificiale anti-insulti annunciata da Google pochi giorni fa?
Commenti
Addirittura... Limitare gli idioti del web potrebbe contribuire a dun nuovo hitler. Cose random proprio
Bah, io sinceramente se mi dici che sparo minhiate quando non è vero mi posso offendere, quindi per me è un insulto.. se per te non lo è amen. Infine ripeto per l'ultima volta, poi ti farò felice e ti ignorerò, che non ti ho ordinato nulla, ho espresso il mio fastidio e ti ho consigliato di fare diversamente. Se pensi di non star facendo nulla di male e vuoi continuare amen, ma non offenderti se qualcun altro (non io perché non ci tengo a discutere ulteriormente con te arrivati a questo punto) in futuro ti farà notare che sei off topic, perché su forum et similia sarebbe buona norma limitarsi nel farlo. Ciao
Su questo punto siamo d'accordo, ma è anche vero che non tutti i commentatori sono dei troll e non tutti i commenti sono ironici e/o satirici: orde di mentecatti imbrattano e rendono invivibili spazi virtuali dalle potenzialità immense. A sostegno della mia tesi ti segnalo la nota pagina Facebook "Adotta anche tu un analfabeta funzionale": puoi farti un'idea in cinque minuti.
Se il sistema descritto nell'articolo impedisse anche solo all'1% dei succitati analfabeti funzionali di scrivere qua e là le sterili ed irritanti sciocchezze che li contraddistinguono sarebbe comunque una grande conquista: come hai detto tu, quello che conta è il risultato.
Chi spara minkhiate non è un insulto, poiché TUTTI spariamo minkhiate nella vita e TUTTI sbagliamo, capita, quindi cosa vuoi dire che stiamo tutti ad insultarci?
Quindi il riferimento è al TUO di commento non è alla persona, altrimenti se ti avessi dato del cogli0ne per esempio (cosa che non ho fatto), allora si che sarebbe un insulto poiché è diretto alla TUA di persona.
Inoltre ti ho ben specificato che siccome TU hai detto che sei un utente come un altro, non hai nessun diritto di dire a me cosa fare, non sei della mia famiglia, un amico o dello staff del BIog e qualsiasi in cui ti possa permettere di dirmi cosa fare, se ti sei stufato mi ignori e non rompi le scatole come stai facendo ora, perché le stai rompendo e parecchio.
Cacchio io no mi sono MAI permesso di dire ad un altro utente cosa o cosa non deve fare, ma pensa te...
Se vabbeh... ora sono io che ti ho insultato... mi sono fermato li a leggere... stammi bene
Che c'è?
1. No, tu non hai chiesto il perché ma hai detto che faccio recensioni in articoli a caso e mi hai detto di aprirmi un blog se proprio ci tengo, ergo non hai chiesto un perché ma mi hai chiesto perché su <articoli a="" caso="" e="" di="" aprirmi="" un="" blog="" se="" ci="" tengo<b="">, quindi abbassa i toni, a meno che tu no faccia parte dello staff tu qui no sei nessuno come non lo sono io, chi ti da diritto di dire cosa posso o non posso fare? Chi sei tu?
2. Il papiro se è lungo saranno stracaxxi miei a scriverlo, se non lo vuoi leggere fatti tuoi, non è obbligatorio leggerlo, come non è obbligatorio commentarlo, ergo non perdere tempo a scriver ste caxxate, perchè ripeto torniamo al punto 1: chi sei tu? Fai parte della moderazione o del blog
3. Innanzitutto no nera un Asus ma un LG Watch Urbane e mi è stato chiesto di protare le mi osservazioni da altri utenti del blog che commentano, ergo se a te non interessa, guarda il punto 2: non commentare e non leggere, non sei obbligato.
4. Ora mi devi citare ove ti ho insultato, perché altrimenti parte la mia di segnalazione allo staff, visto che mi accusi di cose che no ho fatto (scrivere minkhiate non significa essere un minkhione, non so se te ne rendi conto, questo è un insulto, scrivere una cosa non significa essere, infine banfare è lo stesso discorso, accusi senza manco riflettere a priori)
5. Magari mi ignorassi, così ti levi dalle scatole, così tu non vedi più i miei commenti e non non ti viene il sangue alla testa di commentare laddove non ti interessa (perché sai la gente fa così, dove non è interessata non commenta)
6. Infine, visto che dici che sei un utente come un altro, perchè dici agli altri di crearsi uno spazio per commentare? Sono stracaxxi miei ed eventualmente dello staff se lo voglio fare qua (e torniamo al punto 1), oltre al fatto che io non ti ho insultato, ma tu mi hai dato del pazzo (cioè hai commentato la persona non ciò che ha scritto che è diverso come ti ho spiegato prima).
Morale della favola:
1. Tu hai commentato un post che non ti interessa
2. Tu hai insultato dandomi del pazzo
3. Tu ti stai prendendo libertà che non ti competono (non fai parte dello staff)
Devo continuare?
A e sappi che faccio il soccorritore come mestiere, pazzo non credo tanto sai, e continuerò a commentare e spero che tu faccia ciò che hai detto, cioè di ignorarmi.
Buona giornata
ma poi dovreste scrivere un quiz per ogni articolo ahahah
????
guarda che il fatto che sia intenzionale o meno non cambia una beneamata.
Quello che conta è il risultato.
speriamo non lo facciano su questo blog da 4 soldi. dopo non commenta più nessuno
Spacciare per verità assoluta la tua opinione potrà funzionare con altri interlocutori meno attenti, ma non è questo il caso. Il fatto che io non abbia intravisto il "subdolo sistema di censura" di cui parli non vuol dire che, oltre che nella tua mente, questo sistema esista anche nella realtà. Certo, un grande burattinaio potrebbe volerci tutti imbavagliati e sfruttando la nostra svogliatezza riuscirebbe nel proprio intento, ma qui sul pianeta Terra quello dell'articolo è solo un sistema per evitare i miliardi di commenti stupidi ed inutili che infestano blog e quant'altro. Ma magari mi sbaglio.
Papiro perchè è un commento piuttosto lungo tra l'altro off topic. Son mesi che provi sti smartwatch (ultimo l'asus con il quale non ti andava il bluetooth contemporaneamente al telefono) e c'era chi seguiva "interessato" le tue prove.
Ora magari mi sbaglio e tu mi insulti di nuovo e ti inventi un altro motivo, ma qualunque sia il motivo, non sarà mai un buon motivo inzozzare articoli che non c'entrano nulla con commenti off topic...
Forse confondi disqus con una chatbox.
Quindi te lo ripeto per la terza volta, se proprio ci tieni ad aggiornare chi ti segue in queste prove sarebbe meglio creare uno spazio tuo. Poi fai come vuoi io sono un comune utente come te, ma sarò libero di dirti che hai stufato con queste prove off topic senza passare per pazzo, visto che il fatto che sei off topic è una verità.
Ah e se mi rispondi, fallo in modo educato altrimenti ti ignorerò. Ciao.
Caxxo c'entra il papiro? Avanti dimmi se sai il perché l'ho scritto, invece di banfare, visto che affermi di sapere
Il concetto è più sottile e a molti non entra in testa. E' poi il fallimento del web 2.0. Solo perchè si può parlare, non vuol dire che bisogna farlo. Commenti un articolo se e solo se lo hai letto e capito. Altrimenti o non commenti o, se non lo capisci, puoi provare a chiedere spiegazioni. Questa è la base dello scambio di opinioni. Se non hai voglia di leggere l'articolo ci sono milioni di posti in cui chiacchierare del più e del meno senza un tema o un testo di riferimento. La tua richiesta è come quella di andare ad una dibattito su, ad esempio, il rock anni 70 e voler intervenire senza saperne niente. Così non è libertà di parola, ma abuso di un servizio che aveva altri fini. Per concludere, nessuno dice che devi essere un luminare, devi aver letto l'articolo. C'è una bella differenza.
Fanno prima a fare degli articoli senza testo.
Adriano, scusa se te lo dico ma non hai capito una sega.
Se uno vuole commentare non avendo capito nulla (come stai facendo tu) deve essere libero di farlo, pagandone le conseguenze se ci saranno.
Non esiste che solo i luminari e gli informati abbiano diritto di parola, se ti metti a zittire delle persone, per quanto stupide esse siano, stai creando delle divisioni e non fai che alimentare questa mentalità alla "noi contro di loro" (buonisti contro lega, "intelligenti" contro kuarantenni e via discorrendo). E mi pare che con quello che stia succedendo in europa non serva alimentare le divisioni.
OK
Se il problema è questo basta integrare un sistema di upvote e downvote come su reddit.
Ti ho detto che ti faccio il video se sparisci per sempre e cancelli l'account, ci stai?Ma non mi hai risposto, si vede che hai paura
Non ragionate in termini più ampi.
Se per scrivere "ciao" su internet io devo rispondere a 5 quesiti, mostrare i documenti cartacei alla centrale delle FDO più vicine, fare 5 giri dell'isolato in meno di 10 minuti e così via (adesso non iniziate a questionare sulle prove da eseguire eh sono esempi iperbolici), io sarei comunque libero di dire "ciao", ma non lo farei. E come me milioni di altri.
Creare barriere artificiali è un tipo di censura.
Più debole di altre perché non vieta nulla, ma più subdola perché tanti, come te, non la recepiscono come tale.
Non far finta di non aver compreso ciò che ho scritto solo perchè nella fretta ho saltato una d. Qui si parla di contenere quelle pecore odiose tipiche dell'internet, che leggendo qualcosa di sfuggita pensano di sapere tutto e di aver assolutamente ragione senza se e senza ma. Cosa limitiamo dimmi, la libertà di essere degli odiosi asini saccenti?
Il tuo commento è assimilabile a quelli dei 50enni che scrivono "ruspa!!!!" et similia sotto qualunque cosa.
Questo sistema non ha lo scopo di censurare i commenti: la possibilità di esprimere liberamente la tua opinione non ti viene negata.
Per poter salire sull'autobus devi mostrare il biglietto al controllore, ma questo non fa del controllore una limitazione alla tua possibilità di andare dove ti pare.
LOL, e non lo fa.
Ma c'e' gente che legge gli articoli?
E' vero... aveva il raro dono nello spiegare in maniera semplice, diretto e divertente concetti molto complessi.
Immortali i suoi standard umoristici sulle razze ed i suoi mille consigli per la normale gestione del cane.
Ho seguito il suo blog per anni. Persona stupenda e professionista esemplare. Difficile da sostituire. Era un'enciclopedia.
Non sono d'accordo. L'articolo è una risorsa. E così pure i commenti, se legati all'articolo. I commenti sui titoli invece non aggiungono nulla, creano un muro di testo che rende difficile identificare i commenti costruttivi. Spesso sono considerazioni smentite dall'articolo stesso. Filtrarli sarebbe una benedizione.
Haha e scriverei io ad minhiam... la so la storia non è che mi imbatto per la prima volta in sti papiri.mE quindi ribadisco apriti un blog se vuoi fare informazione o commenta in articoli dedicati a questi prodotti.
Il commento non lo si nega a nessuno e leggere ogni volta i casi umani che si insultano e sbraitano nei commenti è sempre un piacere :D
Continui a fare l'errore di legare la disponibilità dell'utente a rispondere ad un questionario con la sua conoscenza del contenuto dell'articolo.
Non c'è nessuna ragione per cui esista un tale legame.
... e che quindi avresti fatto ancora meglio, anche a non commentare ;)
giovanardi, gasparri?
azz... parole grosse!
se s'interviene non conoscendo nemmanco il soggetto della discussione, in qualunque ambito si tratti, quella, a casa mia si chiama invadente maleducazione non libertà di parola.
tanto è vero che, nelle discussioni digitali coloro che adottano tale comportamento vengono denominati: trolls, haters e flamers
IMAO
Io spesso leggo solo il titolo e poi commento come in questo caso.
Poi in un secondo momento lo leggo e mi rendo conto che in realtà avevo fatto bene a non leggerlo.
Mi pare ovvio che lui parli della libertà di parlare senza dover passare un'esame di ammissione alla parola.
La maleducazione non c'entra nulla.
Questa chi l'ha detta? giovanardi?
quella che tu chiami libertà trovo sia più corretto chiamarla maleducazione
Talmente ovvi che non si merita manco na motivazione.
Io sinceramente no. Dato che si sta diffondendo una orribile abitudine a leggere il titolo (fuorviante) e trarre delle conclusioni da questo, credo sia almeno necessario. E l'intero mondo della stampa si muove così ormai, costretti dalla "caccia al click".
Non sto parlando di integrare il test del MENSA, parlo di mettere 2-3 domandine che facciano capire se si è letto l'articolo, se si è capito qual'è la notizia, il fatto principale e una domanda che dice quello che un analfabeta funzionale capirebbe (alla quale rispondere falso insomma).
nessun giudizio, solo un'ovvia considerazione
Prendo dolorosamente atto del tuo giudizio.
... se è per questo anche tu ci potevi risparmiare la tua perla di saggezza ;)
lo sono se ogni accesso per commentare ricarica la pagina xD
Si annullerebbero perché non ci sono molte persone disposte a farsi fare un test per scrivere un'opinione.
Idea geniale! in realtà non ho letto l'articolo....
i commenti si ridurrebbero drasticamente, causa incapacitá logica degli utenti piú esaltati.
... che poi il questionario forse averebbe senso farlo a chi sceglie i titoli ;)
fanno prima a togliere la sezione di commento.
Il risultato è identico, ma col mio metodo costa molto meno l'implementazione.
Ebbene si...
E devo dire che mi manca tantissimo la sua penna..
E che cosa c'entra con il mio commento?
Invece di scrivere ad minhiam, prima chiedi perché ho fatto questo post