
03 Aprile 2017
Tra poche ore, il discusso ordine esecutivo sull'immigrazione del nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump (QUI approfondimento) compirà la sua prima settimana di vita. Come abbiamo visto, la reazione delle grandi società high tech della Silicon Valley è stata forte fin da subito, con offerte di aiuto legale e logistico per i dipendenti in difficoltà, stanziamenti di fondi di emergenza e nette opposizioni pubbliche. Ecco i più importanti sviluppi emersi negli ultimi giorni:
Apple considera le vie legali - in un'intervista con il Wall Street Journal, Tim Cook, CEO di Apple, ha reiterato l'opposizione della società all'ordine di Trump, che sta colpendo centinaia di dipendenti. Ha spiegato che è in costante contatto con persone "molto, molto importanti" all'interno della Casa Bianca e che sta considerando una possibile azione legale contro il governo.
Amazon supporta l'azione legale dello stato di Washington - lo stato di Washington ha formalmente fatto causa all'amministrazione Trump, e Jeff Bezos, CEO del colosso dell'ecommerce, ha pubblicamente annunciato il supporto suo e della società. Bezos ha anche specificato che sfrutterà le sue risorse lobbistiche per combattere l'ordine.
Microsoft richiede un'eccezione - Brad Smith, responsabile del team legale di Redmond, ha annunciato che farà richiesta formale di eccezione al provvedimento per i "Viaggiatori conosciuti responsabili con necessità pressanti" - si noti che non si parla specificamente di dipendenti Microsoft, ma di tutti coloro che possono rientrare nella categoria. Microsoft, comunque, nel documento ufficiale specifica che 76 suoi impiegati sono ora colpiti dal provvedimento.
Donazioni e scioperi da dipendenti di Google e Twitter - circa 2000 dipendenti di Google in 8 diversi campus hanno scioperato contro il provvedimento di Trump, organizzando proteste e manifestazioni. I googlers, come vi abbiamo già riportato, hanno anche raccolto circa 2 milioni di dollari da donare in beneficenza presso svariate organizzazioni umanitarie. I dipendenti Twitter, invece, hanno raccolto circa di 1,6 milioni di dollari (circa 500k dai dipendenti, il "raddoppio" proviene dal CEO Jack Dorsey e dal chairman esecutivo Omid Kordestani, ma a livello personale e non come società), donati all'organizzazione per i diritti civili ACLU (American Civil Liberties Union). L'ACLU, stando a Reuters (via Twitter), in questa settimana ha raccolto circa 24 milioni di dollari, sei volte il totale dell'intero 2016.
Il CEO di Uber esce dal gruppo di consiglieri, Musk resta - a causa delle fortissime proteste contro Uber (secondo il New York Times più di 200.000 utenti hanno cancellato il proprio account) ha annunciato che non ricoprirà più il ruolo di consigliere di Trump, specificando che:
La mia entrata a far parte nel consiglio non implicava né un supporto al presidente né alla sua agenda, ma è esattamente così che è stata interpretata.
Nel frattempo, Elon Musk, CEO di Tesla, ha spiegato perché invece intende rimanere al proprio posto, nonostante anche Tesla abbia subìto qualche protesta (molte cancellazioni dei preordini della Model 3). Musk spiega nel lungo tweet che in qualità di consigliere deve, appunto, fornire consigli e feedback, e non significa concordare con le azioni del Presidente o dell'amministrazione.
La lettera aperta - non è ancora stata ufficializzata, ma pare che buona parte dei "big" della Silicon Valley, tra cui Alphabet, Apple, Facebook, Microsoft, Uber e Stripe abbiano redatto una lettera di protesta indirizzata a Trump. Recode avrebbe ottenuto quella che viene definita una sua bozza; per chi fosse interessato è possibile leggerla integralmente a QUESTO indirizzo. In sintesi, le società esprimono preoccupazione per il fatto che il provvedimento colpisce indiscriminatamente anche lavoratori onesti e si offrono per aiutare nell'individuazione di misure alternative e più eque.
Da New York - anche il polo high-tech di New York, riunito nell'associazione no-profit Tech:NYC, ha scritto una lettera a Trump dai toni molto simili a quelli di cui sopra; particolarmente interessante l'osservazione di quante aziende di profondo impatto per l'economia americana (e non solo) siano state fondate, o co-fondate, da immigrati - Google, Tesla, LinkedIn, Intel, Yahoo!, eBay e WhatsApp. La lettera è lunga una paginetta, ma le firme di coloro che la sottoscrivono occupa cinquantotto pagine. Nel gruppo sono incluse società come IndieGoGo, Kickstarter, Trello, Vine e Slack.
Commenti
ahia mi cogli impreparato, più antico di bettino purtroppo so poco.
ps eheheheheh cribbio :)
Ancora più antico, inizia con la m...
P.s. Trump è il B. americano, cribbio!
uhm antico....vabbè non può essere B perché troppo scontato, uhm bettino?
Forse no, g#rillo e salv#ini mi sembrano abbastanza sc€mi da credere davvero in quello che dicono, quando sanno quello che dicono. Io avevo in mente un esempio più antico, anche se poi è stato talmente furbo da f0ttersi da solo
sul fatto della furbizia concordo, alcune cose che ha detto/fatto sembrano veramente studiate a tavolino nei minimi particolari.
migliore di hillary potrebbe tranquillamente esserlo, vedremo.
ps più di un esempio intendi g#rillo e salv#ini? (oltre all'ovvio)
Guarda che se Trump si comporta come quelli che lo hanno votato vorrebbero dispiacerà moltissimo anche a te, perché provocherà dei disastri che pagheremo tutti, te compreso. Tuttavia secondo me Trump è molto più furbo e pragmatico di come vuole apparire per incantare il popolino bue, e magari riuscirà ad essere un presidente migliore di quello che sarebbe stata Hillary. Non si diventa miliardari essendo un bu##one e facendo tutte le ca##ate che passano per la testa, ma fare il bu##one e raccontare ca##ate può aiutare, in un mondo di ingenuotti disposti a credere a qualunque cosa
invece di protestare avrebbero potuto aiutare hillary nella sua campagna..
trump è solo quello s merita la massa di muricans
e si vede lontano 1 km che a te brucia tantissimo AHAHAHHAHAHAHA
Sei tu (e Trump) che semplifichi troppo. Guarda che la maggior parte delle proteste ci sono state nelle grandi città o in stati dove Trump ha perso alla grande, ad esempio in California, quindi parlare genericamente di "muricans" non ha alcun senso
ok allora i pir la che NON hanno votato per nessuno e che vivono negli stati in cui ha vinto trump.
la fai più complicata di quanto non sia:
se un murican NON ha votato nessuno e si lamenta è solo un povero pi rla. Punto :)
Quindi il fatto che tu dica "questi qui avrebbero potuto votare per Hillary" è una solenne stupidaggine, come ti ho detto prima. Magari quelli che si lamentano hanno votato contro Trump o magari no, ma anche se avessero votato il loro voto sarebbe stato ininfluente visto che nei loro stati ha comunque vinto Hillary
non ho bisogno di alcun ripasso. clinton ha preso molti più voti di trump ma ha perso in troppi stati chiave
Coglione
Avrebbero dovuto per avvalorare una certa profezia. Ma o non è ancora il momento o il profeta è falso.
Parliamo della stessa povera gente che possiede azioni o obbligazioni o altri titoli che fanno soldi senza fare nulla, o di un'altra povera gente?
Facile fare beneficenza coi soldi rubati.
Vuoi dire che non siamo un popolo di emigranti?
Ahahhah che poveraccio
Bravo cosi impari,ora torna a rosicare tanto non e colpa degli immigrati se sei frustrato
Si certo... hai ragione scusa zecca... coglione
Sai quanti ne ho sentiti e visti come te,le ultime parole famose poi ci mettete a piangere
Ok quando vuoi come vuoi... coglione
Non ho capito cosa intendi.
Si ma chi cerca di correggerlo é da lodare, non lamentarsi come i perdenti
Che sfigato Googla magari riesci a combinare qualcosa nella tua vita,o fatti un giro fuori dal tuo orticello e vedrai come funziona il mondo, c'è altro oltre la nebbia della Padania
Dimmelo tu intelletuale di sinistra... o sei impegnato a fare qualche sciopero o imbrattare i muri COGLIONE ZECCA
Si si nei tuoi sogni leggi i giornali di oggi cosa succede agli italiani negli usa
Patetico comunIsta...
Io direi una lettura futuristica
è innegabile però che Trump ha fatto e detto cose che nessun'altro presidente aveva detto o fatto.
Quindi concordi con me che non c'entra nulla la manodopera a basso costo del genio di cui sopra :)
Certo che mi rendo conto, quindi? Il suo programma elettorale era assolutamente condivisibile e un altro tiranno di quella risma molto difficilmente potrà prendere di nuovo piede nell'Europa Occidentale e cmq non lo si prevede granché e non a lungo raggio.
L'operato di Hitler è stato "buono"... I primi anni di governo.
Ma il tutto è stato indelebilmente macchiato dalla terribile quanto inutile quando vergognosa quanto inumana Shoah, la cosa più grave, e da una guerra fatta durare inutilmente e follemente troppo a lungo quando era evidentemente persa dopo la campagna di Russia e la battaglia di Londra.
Non sto mica dicendo che Hitler è stato un grande uomo ma che è stato un unicum e non si può nominare SEMPRE per ogni minima cavolata.
Assolutamente no, anzi se Trump cade per impeachment gli subentra proprio il vicepresidente sino al termine del mandato di quattro anni.
Complimenti
Hai ragione !Basta con questi italiani in giro per Australia UK USA nord Europa Paesi bassi e Germania
Basta immigrati
Facile fare beneficienza nella sua posizione... e poi cosa conta, ha praticamente il controllo della multinazionale più grande del mondo che applica le politiche più spietate per limitare la concorrenza ed accaparrarsi il mercato, forse oggi un po' meno, ma in passato di mosse sporche ne ha fatte per prendersi il monopolio dei sistemi operativi per PC... si fa beneficienza, come per dire che è una brava persona, no non lo è
Ma sai....Se affondano gli USA offendano tutti....
Ahahahah eccolo!! E Gentiloni kefa???
Stavamo parlando di gente come suoi coetanei del utente di prima,non di me con due figli e genitori anziani,ho scritto se uno e bravo o diventa bravo in un azienda se ne va se ha la possibilità, se non diventa schiavo come tanti altri,esempio x azienda italiana ha aperto sede in Irlanda per pagare meno tasse e faceva la stessa cosa anche li prendeva gente e li formava pagandoli una miseria, ma Irlanda non e l'Italia e in 2 anni dopo 30 dipendenti che hanno lasciato per lavorare altrove ha chiuso
Ma, veramente il commento a cui ho risposto non diceva proprio queso, ma che se uno è bravo può andare dove vuole.
Esatto lo scritto 3 giorni fa prima di te
Il qualunquismo di questa risposta è molto triste.
Comunque, se pensi che quelli bravi possono andare e fare quello che vogliono sei veramente ingenuo.
Magari fosse così, sarebbe bello.
Ma non lo è.
Non per tutti, non per molti.
Ci vogliono anche la fortuna, il coraggio (che non avere non è comunque una colpa) e spesso (molto) le giuste conoscenze, per non dire le raccomandazioni.
Magari qui di più che in altri paesi, ma non solo.
Perché non tutti hanno la possibilità di andare altrove, non perché non sono bravi o capaci, ma perché magari hanno una famiglia che non possono abbandonare e parecchie altre cose.
Non tutti hanno vent'anni che possono prendere ed andare dove vogliono perché tanto non lasciano dietro nulla.
Forse non lo sapete, ma ci sono persone per cui non esiste il solo "io" al mondo.
Su questo concordiamo.
L'unica cosa sensata secondo me è fare un bilancio di quello che ci si aspetta da uno stato. Nel mio caso non mi ritengo soddisfatto.
Concordo, ma neanche dire che va tutto bene e chi non ce la fa è solo incapace, invidioso o fannullone non serve a molto.
infatti,tutto possono dire i suoi detrattori,tranne che non faccia beneficienza
Tutti quelli ricchi che conosco che hanno votato trump (alcuni amico di famiglia con lui)hanno da 15 anni i domestici senza permesso;)
Speriamo che dopo l'appoggio da parte di Microsoft gli USA passano a linux;)grande Bill primo trilione tra poco e 10 miliardi alla ricerca dei vaccini
Cibo lo dici tu;)sono gusti,luogo come clima bellezza e un ora di volo da tutto si,stile di vita io preferisco la Francia tu Cuba un altro USA o Italia, l'uomo per necessita si abitua a tutto anche mangiare hamburger e gamberi e andare a caccia o bowling non e una tragedia se non si fa lo struscio in piazza;)come casa tua in teoria non c'è nessun posto ma anche se ti traferisci ci sono pro e contro mettili in bilancia e fai la tua scelta,c'è gente che non si trasferisce in un altra città solo perche avere genitori vicino li fa comodo per tenere i figli:)figurati un altro paese