Jean-Claude Biver, amministratore delegato di TAG Heuer, durante una intervista rilasciata ad uno dei più rinomati quotidiani svizzeri, ha affermato che entro il mese di maggio verrà lanciato un nuovo smartwatch basato, ovviamente, su Android Wear 2.0.

L'indossabile sarà prodotto in due varianti, una con quadrante più piccolo adatta ad un pubblico femminile, ed una con dimensioni simili all'attuale modello. Pur non fornendo informazioni specifiche, Biver ha dichiarato che gli smartwatch possiederanno un GPS più preciso e veloce, una autonomia superiore, display maggiormente definiti ed implementeranno una nuova funzione utile per effettuare pagamenti (presumibilmente basata su Android Pay).

Dopo l'inaspettato successo del TAG Heuer Connected, venduto in 56.000 pezzi, Biver spera di poter raggiungere il traguardo delle 100.000 unità vendute entro la fine del 2017 raggiungendo, così, un margine di guadagno simile a quello generato dalla vendita degli orologi tradizionali.

Altre informazioni trapelate dall'intervista hanno confermato che il prossimo indossabile verrà offerto in colorazioni e materiali differenti, e sarà principalmente realizzato in Svizzera ad esclusione del processore che, invece, potrebbe essere prodotto nella filiale distaccata situata nella Silicon Valley.