29 Giugno 2018
Huawei ha pubblicato sul canale ufficiale YouTube un video in cui vengono illustrati i principali aspetti su cui si fonda More+, il programma di sostenibilità ambientale base di tutti i processi decisionali e produttivi del costruttore cinese.
Produrre comporta inevitabilmente un consumo delle risorse, e con questo una dispersione nell’ambiente (non solo quello circostante, trattandosi di un fenomeno su scala globale) di sostanze tossiche che rischiano di minare la salute delle persone e dell’intero ecosistema.
Huawei mostra nel video come una visione proattiva del proprio business possa generare comportamenti positivi per salvaguardare il pianeta e consegnarlo alle generazioni future nelle medesime condizioni in cui lo abbiamo ricevuto dalla generazione precedente.
Sono diverse le attività portate avanti da Huawei per la tutela del pianeta:
- contributo alla riduzione della CO2 grazie all’impiego di risorse rinnovabili. Nei campus di Dong Guan e Hang Zhou sono stati realizzati impianti fotovoltaici, ed altri sono in programma per essere costruiti.
- utilizzo di materiali eco-compatibili per la riduzione degli impatti, impiego di bio-plastiche negli smartphone e packaging sostenibile certificato FSC
- implementazione di soluzioni efficienti dal punto di vista energetico per la riduzione dei consumi
- programmi di riciclo con la creazione di centri di raccolta in diversi Paesi e l’istituzione di programmi di rottamazione mediante lo scambio dei dispositivi vecchi con quelli nuovi.
- rispetto dei regolamenti in materia ambientale ed eliminazione delle sostanze potenzialmente pericolose all’interno dei propri prodotti
- analisi del ciclo di vita e degli impatti in esso generati. A tal proposito Huawei ha ottenuto le certificazioni UL110 di livello Platino e CQC di livello A.
Commenti
Non sta a me credere: è Greenpeace che sta invitando in tutti i modi Samsung a riciclare le componenti interne dei Note 7 (20 tonnellate di cobalto, una tonnellata di tungsteno, circa 100 chili d’oro e più di 1.000 chili di argento), e/o di essere trasparente con la pubblicazione di un programma di smaltimento di tutto questo rifiuto tecnologico.
...E se Greenpeace è tanto attiva e solerte in merito, conoscendo essa sicuramente meglio di me le aziende come Samsung, ribadisco: non sta a me credere o non credere.
Purtroppo viene fatto ancora troppo poco, soprattutto nei paesi in via di sviluppo
I governi dovrebbero mettere molte più risorse per salvaguardare l'ambiente e migliorare il nostro impatto ambientale, dato che siamo sempre più persone
si Caio lo sappiamo non c'è bisogno che lo ribadisci ogni volta credimi bastano gli articoli di HDblog et similia. Don't worry be Happy. lo fanno quasi tutto e credimi è più per risparmio che per volontà green e soprattutto per detrazioni fiscali e aumento di qualità di immagine, comunque qualunque sia il motivo ben vengano queste cose non sei d'accordo?
si okay ma davvero credi che 2 milioni di smartphone per samsung sono un problema? ogni top di gamma vende tra i 30 e 50 milioni di dispositivi penso avranno un piano ambientale e poi per quanto ne sappiamo in Korea sono abbastanza ferree le leggi ambientali, poi chi vivrà vedrà speriamo in una mossa intelligente da parte di Samsung.
Apple investe miliardi di dollari ogni anno per l'utilizzo delle rinnovabili, per la riforestazione, per il riciclo dei materiali dei dispositivi e dell'acqua durante la produzione, per l'eliminazione di materiali tossici dalla filiera, sia per se stessa sia per i fornitori
IT: e intanto che i tanto bistrattati cinesi di Huawei mostrano una tale sensibilità ambientale, gli invece troppo osannati coreani di Samsung ricevono tirate di orecchie da Greenpeace perché ciò che rimane dei Note 7 può diventare un colossale disastro ambientale (F5).
OT: ieri Samsung ha dichiarato ufficialmente concluse le sue indagini interne sul Note 7: neppure mezzo articolino a riguardo?
https://uploads.disquscdn.com/...
beh apple ha gia rilasciato i nuovi sfondi GREEN apposta...mi sembra già tanto:D
apprezzo il gesto ma dovrebbe essere obbligatorio fare ognuna delle cose citate da Huawei purtroppo ci vogliono regolamenti più severi ma soprattutto fare leggi fatte bene ( okay non mi aspetto che l'italia sia la prima) in modo da almeno iniziare veramente una sostenibilità nelle produzioni di prodotti e nell'offrire servizi. forse sogno..