
29 Marzo 2017
Il fenomeno 360 si sta ampliando e Samsung vuole esserne protagonista, nella sua prima uscita ha così realizzato una Gear 360 capace prima di tutti di registrare video in 4K a 30 frame per secondo. Più che in altre occasioni il formato conta per questo tipo di contenuti, lo abbiamo visto in precedenza con altre videocamere della categoria: il full HD non basta e il 2K sembra essere al limite.
Pochi compromessi e via dritti verso i 3840 x 1920 pixel sfruttando le due ottiche diametralmente opposte. Un'ottima soluzione per il mercato consumer e un valido punto di partenza per Samsung, subito davanti alla concorrenza anche se con qualche compromesso.
La Gear 360 lascia davvero poco spazio alle lamentele in fatto di acquisizione e qualità dei contenuti realizzati, discuteremo poco più avanti questi aspetti, mentre rimangono non pochi dubbi sull'ergonomia del dispositivo. La forma è pressoché sferica, le dimensioni contenute (66.7 x 56.3 x 60.1 mm) e un peso generoso di 152g quando la batteria è inserita. Esatto, la batteria è estraibile ed è uno dei vantaggi diretti rispetto ai competitor.
Gear 360 è compatto, ha superfici plastiche di buona fattura e perfino un piccolo display PMOLED da 0.5 pollici che mostra le informazioni più importanti come la modalità di scatto, tempo di registrazione e minuti (o foto) a disposizione a seconda dello spazio libero rimasto sulla microSD. Nel corso della mia recensione ho utilizzato una Samsung Evo classe 10 da 32GB e una SanDisk da 16GB UHS I e classe 10, un modello economico che non mi ha creato alcun problema. Non è molto comoda l'estrazione, Samsung poteva di certo facilitarla.
Lo slot si trova all'interno dell'unico vano posto su uno dei lati, ben sigillato per non permette l'ingresso di liquidi e polvere, visto che la Gear 360 vanta tra le altre cose anche una certificazione IP53 (protezione solo da schizzi, non immersione). L'ho utilizzata personalmente sotto debole pioggia e tutto ha funzionato perfettamente anche dopo.
I protagonisti assoluti sono i due sensori d'immagine CMOS da 15 MP, capaci di scatta singolarmente o insieme, producendo delle ottime foto sferiche da 25.9 MP. Le ottiche sono chiaramente grandangolari, definite fisheye e con apertura F2.0, quindi buona luminosità anche in notturna che mi ha permesso di registrare parti della recensione con buoni risultati. Non aspettiamoci tuttavia troppo dagli scatti, quando ho provato ad alzare molto i valori ISO il rumore di fondo è aumentato vertiginosamente.
Ottima la piattaforma implementata da Samsung, con 1GB di RAM, supporto a microSD fino a 200GB, Bluetooth 4.1 e Wi-Fi ac di ultima generazione che assicura stabilità al segnale e poco ritardo nella visualizzazione in tempo reale. All'interno della confezione c'è una custodia morbida che protegge le ottiche, un cavetto microUSB e la manualistica.
La Gear 360 ha una piccola limitazione, ovvero un pulsante di scatto/avvio registrazione posizionato sull'apice, ben visibile e facile da pigiare ma poco pratico: se non si utilizza l'applicazione companion per gli scatti, ecco che si rischia di avere la nostra mano che impalla la vista a 360°. Una posiziona da ripensare per la prossima generazione, in aiuto c'è solo un ritardo di 2s delle fotocamere, ma capita di lasciare la mano li nei dintorni.
Samsung ha pensato (male) di associare la Gear 360 ai suoi ultimi top gamma, ciò significa che se avete un Note 4 o un qualsiasi altro smartphone diverso da S6, S6 Edge, Note 5, S7 ed S7 Edge, non potrete sfruttare l'applicazione, i comandi a distanza e tutte le opzioni connesse. Seppur ci sia un piccolo display in alto, i veri controlli sono stati inseriti nel software companion, praticamente identico a quello delle fotocamere sugli ultimi Samsung, con una diversa gestione delle due ottiche (la preview in tempo reale mostra due cerchi).
Applicazione che serve anche per rivedere i contenuti e convertirli in immagini e video sferici, salvandoli sul dispositivo mobile avverrà automaticamente il processo di fusione dei due componenti acquisiti. Operazione che può essere svolta anche su PC/Mac sfruttando 'Gear 360 ActionDirect', programma gratuito ufficiale indispensabile per la modifica e l'editing successivo (il processo è lento, ci vogliono anche ore).
Eccezionale il livello di dettaglio raggiunto da questa Gear 360, ricordiamo infatti che si tratta della prima generazione e nessuno (o quasi) riesce a garantire filmati 4K a 3840 x 1920 a 30fps quando si combinano di due sensori. Se si vuol utilizzare solo una delle due fotocamere si scende quindi al formato massimo 2560 x 1440 (Quad HD) sempre a 30fps. I file generati sono MP4 nell'ultimo standard H.265.
Acquisire in 4K è quasi d'obbligo se vogliamo avere una qualità sufficiente dei video a 360 gradi, questo particolare formato necessita infatti di molti più dettagli delle classiche immagini planari e il 2K sembra al limite (non sufficiente invece il full HD). L'operazione di fusione dei due componenti acquisiti, sia nei video sia nelle foto, lascia ancora tracce evidenti con una linea di congiunzione laterale. Soprattutto in condizioni di luce particolari, infatti, i due sensori d'immagine catturano il campo che li circonda e la prospettiva è sempre un po' differente.
Davvero eccezionale la qualità audio, due microfoni posti a fianco delle ottiche riescono infatti a catturare i suoni stereo come nessun'altra action cam o 360. Come vedete nella video recensione ho indossato un microfono esterno per paura che la mia voce si perdesse tra i rumori ambientali che mi circondavano, ma non è stato necessario inserire alcuna traccia visto che quello nativo risulta quasi perfetto. Davvero una marcia in più rispetto a tutti, un vantaggio non da poco e una cura da apprezzare visto che proprio il comparto audio viene spesso tralasciato su questa tipologia di prodotti.
Più che adeguato il formato massimo 7776 x 3888 pixel, un buon livello di dettaglio di giorno e qualche problema in più di notte o in condizioni di scarsa luminosità, quando l'ottica F2.0 sembra non bastare (non siamo al livello dei migliori smartphone).
Come detto sopra, a causa della diversa prospettiva da cui scattano, le due fotocamere acquisiscono una metà in condizioni (di luce) sempre leggermente differenti, questo fa si che ci sia una discontinuità evidente nella linea di congiunzione. Uno spiacevole effetto presente su tutte le cam 360 consumer che speriamo possa esser risolto nelle prossime versioni, ma sarà difficile avere gli stessi identici parametri su ambedue i sensori in azione.
Ad ogni modo, ottima riproduzione cromatica e fantastico risultato nel controsole, meglio di quanto possa fare il migliore smartphone con funzione HDR attivata (lo scatto sopra lo dimostra). Non ci sono infatti parti in ombra nonostante la luminosità ambientale sia massima, ma si vede anche che i contrasti sono migliori sulla porzione meno esposta. Non pesano poi così tanto e sono facili da condividere sui social che le supportano, quella sopra è di soli 2.25 MB e lo scatto di seguito pesa invece 1.65 MB (dopo l'unione delle due metà, sia chiaro).
Ultima foto da Parigi di Fjona Cakalli
Samsung è partita in quinta realizzando la Gear 360, la migliore attualmente acquistabile sotto i 500€ in quanto a definizione e qualità dei contenuti creati, ma anche sotto il profilo audio. Purtroppo ci sono degli evidenti compromessi dettati dal design, il tasto di scatto posto li sopra è da ripensare, oltre ad un'assurda compatibilità dell'app limitata ai soli top gamma Galaxy delle due ultime generazioni. Solo quest'ultimo fattore potrebbe indurre molti acquirenti a rivolgersi altrove.
La strada intrapresa è senza dubbio quella giusta, ma con la seconda generazione servirà una correzione del tiro; in quanto a qualità la Gear è infatti già una spalla sopra tutti e anche una lieve ottimizzazione sarebbe adeguata. Il messaggio dato alla concorrenza è forte e chiaro, ma dispiace dover necessariamente sfruttare lo smartphone per scattare foto sferiche (altrimenti la manona è sempre presente) e non poterla mettere in tasca.
Da sottolineare che il costo è già sceso rispetto al momento del lancio, su Amazon è passata dai 390€ dei primi giorni di luglio ai 350€ attuali, nulla di strano che entro un mese o due la vedremo sulla soglia dei 300 euro.
Nota: Realizzare questo video è stato particolarmente complicato, il "360" non è molto supportato dai software di editing classici e i passaggi sono più che numerosi. Bisogna innanzitutto scaricare i file video sul telefono o usare Gear 360 ActionDirect su PC/Mac per avere l'unione dei due filmati, ci mettono ore per file di 10-15 minuti. Poi c'è l'editing vero e proprio, in 4K e a 360° non è uno scherzo, ci vuole una macchina potente, e scordatevi Sony Vegas, non riconosce l'audio, quindi Adobe Premiere Pro o altri (ho provato 'solo' questi due).
Infine si esporta il file, ma si deve far passare per un software Google che inserisce i metadati per trasformare il file da piano a sferico e prepararlo alla visualizzazione su YouTube. Ho dovuto effettuare due upload, la prima volta non mi ha riconosciuto il file sferico, e se pensiamo ad un file da 4.5 GB vi assicuro che non è stato divertente, ci sono volute svariate ore.
Provate a guardare il video solo alla massima risoluzione:
Commenti
Ho fatto un video time lapse con la Gear 360 ed il risultato in termini di mal di mare è ancora peggiore. Come in tutte le cose ci vuole un po' di esperienza.
Girare un video camminando è sempre difficile. Anche per questo tipo di camere ci vorrebbe un supporto tipo steady cam.
Questo video nello specifico è girato di emme, ma un video fatto bene non fa venire mal di mare
Secondo me cambia poco... se viene fatto con una fotocamera ferma su un treppiede allora non c'è problemi ne a rivederlo, ma se uno cammina e si muove in qua e la comunque anche con un visore avrai lo stesso il mal di mare... poi è vero che c'è chi è più sensibile e chi meno...
più che la qualità (alla massima non è malvagio) è la tecnologia ancora acerba e laboriosa per sfruttare i video a 360 che mi fa desistere all'acquisto.
Personalmente i video a 360 li trovo stupendi (le foto mi interessano assai meno)...... ma come dice Gabrile nella recensione... "ci sono volute svariate ore" per un video di 10-15 min.....
Attendiamo
Vivo a Budapest e sono riuscito a perdermi il festival, fantastico
I video a 360 sono pensati per essere fruiti con dispositivi tipo Cardboard, Oculus Rift, Vive etc.
Lol, non ci avevo pensato! :D
Almeno puoi girare la foto e non vedere la faccia del selfiesta
mai sentito in una recensione apple la parola "infelice" per parlare del loro sistema chiuso..ma qui si parla di samsung..e vbb
compatibilità che tanto è stata chiusa solo per spingere le vendite dei top samsung, e, come per altre app, sono sicuro verrà estesa a tutti nei prossimi aggiornamenti..
i like it
Al momento la qualità delle foto e dei video da fotocamere a 360° è piuttosto mediocre in generale, forse il prossimo anno le miglioreranno.
Tranquillo, pare che l'app dia problemi pure sugli smartphone supportati ufficialmente....Eeeeh, Samsung, fa tanto hardware interessante, ma poi...
Cos'è peggio di un selfie? Un selfie a 360°...
Bellissimo video e lo sziget... ma mamma mia che sudata!! Boh.. a me mi ha fatto venire il mal di mare... saranno anche belli questi video a 360, ma per me sono inguardabili davanti al monitor... :|
ma le cam a 360 da quanto ci sono? pochissimo mi pare
Io questi vlog non li sopporto più, dopo pochi minuti di video non ce l'ho fatta ad andare avanti. Questa strategia non mi piace per niente, magari vi prendete più click sul momento, ma gli utenti fissi come me prima o poi vi abbandoneranno.
Ma non doveva uscire una custodia impermeabile?
Non capisco il problema della compatibilità. Appol lo fa da anni chiudendo nel suo ecosistema tutto, se uno vuole il gear 360 si prende un s7.
Ma cavolo c'ero anch'io .-.
Vabbè che con 90 mila persone non ti avrei visto in ogni caso, però al posto di guardare solo le ragazze avrei buttato un occhio anche sugli uomini xD
Maledizione
Sul mio twitter lo avevo detto piu di una volta :)
sziget e niente noel gallagher?!
nome e CF della tizia accanto al tizio della recensione nella foto del festival dell'est
Su Note4 con apk non funziona, l'ho provata io; ed è il motivo per cui l'ho restituita.
Quando accendevo il bluetooth della Gear 360 mi mandava in bomba il bluetooth del telefono.
recensione molto ben fatta e molto onesta. C'è solo un'imprecisione: il timer ritardo per scattare le foto col pulsante manuale si può settare a 2, 5 e 10 secondi. Quindi non esiste il problema del posizionamento del testo manuale di scatto. Io personalmente l'ho usata con timer a 5 secondi di ritardo e non ho avuto alcun problema.
con calma, ma sto vedendo a 1440p... non cambia molto.
Io sinceramente ho provato, anche in 4K, ma l'immagine resta completamente impastata e i colori sono quello che sono, Siamo lontani anni luce da una qualità tipo GoPro.
grazie della risposta. immaginavo (non avevo ancora letto, sorry), ma andando più su la cara rete adsl domestica arranca. lunedì in ufficio vado di fibra. bel video e prodotto interessante!
Recensione ben fatta,soprattutto l' ultima parte che spiega le difficolta' in editing,molto onesto averlo riportato.In definitiva questa cam e' la migliore tra le peggiori,si perche' nonostante sia stati spesi anni per migliorare la qualita' fotografica con queste camera si fa' piu' di un passo indietro.Capisco la figata del 360 gradi,ma il rumore in quelle foto non e' piu' accettabile nel 2016.Di nuovo qualcuno mi dira' 'nuova tecnologia..etc.etc' io vi rispondo tecnologia non pronta.Si,sono prove dove il consumatore paga per un prodotto non pronto per entrare in un mercato dove lo stesso produttore ha settato standard ben piu' alti,parlo di qualita' delle foto.Nella recensione si parla di migliorie nelle prossime generazioni,bene allora significa che aspetteremo le prossime generazioni perche' quella attuale e' indecente.
devi andare più su, come ho scritto bisogna apprezzarlo oltre il FHD
Ma su Note4 funziona. Anzi, usci' proprio un articolo su questo blog con l'apk per tutti i modelli
sto vedendo a 720p e la qualità dal mio pc è terribile... mentre cammini (sono ancora all'inizio) anche alzando a 1080 è scarsa...
Più che ragione!
Dovrebbe pronunciarsi "siget", in Ungherese sz si pronuncia "s"
Mica scemo Arestino,prende lo stesso stipendio che prenderebbe in italia ma vive dove può essere benestante avendo anche donne più belle di quelle che avrebbe in italia.Altro che città europea ecc ecc
Andare allo Sziget e fare una recensione lucidamente non è da tutti. Spero ti abbiano dato un cospicuo aumento Gab,riele.
quanta fig4
Sinceramente i video mentre cammini, sia con questa che con la LG,s ono terribili: tantissimi scattini e sfasamenti di immagine che rendono difficile seguire la scena. Quando sei fermo in un punto invece, a parte la lieve differenza di esposizione, l'effetto è molto carino.
qualita non delle migliori ma i 360 sono qualcosa di fantastico
nooo vabbè eri allo sziget e non dici nulla!!!
La differenza di esposizione tra le due foto è davvero fastidiosa. Rende le foto di livello decisamente basso.