09 Gennaio 2017
Torniamo oggi con l’appuntamento della Rubrica dei Lettori è una sezione del blog che permette a tutti gli utenti di porre i propri dubbi, quesiti, prove, test e pensieri ai fan del mondo Mobile. Oggi parliamo di Android con una riflessione che ci propone Alessandro legata agli aggiornamenti Android e al recente update di maggio sulla distribuzione delle versioni del sistema mobile di Google.
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Premessa: perché è importante che un produttore fornisca gli aggiornamenti?
Secondo i report di Google , al 2 maggio 2016 abbiamo ancora un quarto ( 24,4%) degli utenti attivi con una versione del sistema operativo con 4.3 o precedenti, che è uscita il 31 ottobre 2013, ben 2 anni e mezzo di storia. Se andiamo a considerare il numero di utenti con una versione precedente alla 5.0 saliamo al 56,9%.
Questo significa che più della metà dei dispositivi attivi non supporta nativamente il material design e per gli sviluppatori non è una bella notizia. Questo significa che tutte le animazioni ed i componenti grafici aggiunti con il material design non sono nativamente compatibili con più della metà dei dispositivi. Per ovviare a questo Google ha introdotto una libreria (support library) che permette di avere gran parte di questi componenti retro-compatibili con le versioni precedenti di Android.
Questa libreria è molto supportata da Google che fornisce spesso aggiornamenti con nuovi componenti presi dalle versioni più recenti e resi retro-compatibili.
Prendiamo ad esempio il componente ActionBar, lo hanno introdotto con la 4.0 e con la 5.0 è cambiato completamente. Per poter utilizzare tutte le funzionalità siamo obbligati ad usare la versione presente nella support library. All’interno della libreria il codice è più o meno questo: se la versione del sistema è almeno la 5.0 inoltra la chiamata al componente nativo, altrimenti utilizza una tua implementazione.
Il problema nasce dal fatto che l’implementazione della support e quella nativa sono molto simili ma non identiche e questo quindi in alcuni casi comporta delle piccole difformità tra le varie versioni. Queste piccole difformità sono dovute al fatto che la libreria sarà installata dentro l’app e quindi dovrà sottostare a tutte le limitazioni che il sistema operativo impone alle app. Al contrario il componente nativo ha molta più libertà. Nel nostro esempio dell’ActionBar la differenza è che quella nativa genera una piccola ombra al di sotto, mentre la variante support no.
Oltre a questo dobbiamo andare a prendere in considerazione tutte le funzionalità che per vari motivi non possono essere integrare nella support, come ad esempio le varie animazioni di transizione. In questo caso per poterle utilizzare è necessario andare a scrivere codice specifico per le varie versioni.
Conclusione: gli aggiornamenti sono molto importanti sopratutto per gli sviluppatori in quanto permettono di ridurre il tempo di sviluppo, riducendo quindi i costi.
Fine Premessa.
Produttori VS Aggiornamenti Software
“L’unica azienda che ha una politica di aggiornamento software solido e costante è Apple”
Lo scopo di questo pensiero è cercare di capire se questa frase è veritiera o meno prendo in esame il periodo che va dal 01/01/2015 fino al 01/05/2016, circa 16 mesi. La tabella sotto riporta il numero di dispositivi commercializzati nel periodo in questione, il numero di quelli che hanno ricevuto Android 6 e la relativa percentuale.
Nota: la tabella cerca di essere il più precisa possibile anche se è davvero difficile avere i numeri esatti dei terminali aggiornati a MM.
Produttore |
Disp con M |
Disp commercializ. |
Rapporto |
|
2 |
2 |
100 % |
Motorola |
8 |
13 |
62% |
Sony |
14 |
24 |
58% |
HTC |
16 |
32 |
50% |
Huawei |
14 |
29 |
48% |
LG |
12 |
29 |
41 % |
Asus |
9 |
22 |
41% |
Samsung |
13 |
47 |
28% |
Xiaomi |
3 |
17 |
18% |
Lenovo |
5 |
36 |
14% |
Meizu |
1 |
9 |
11% |
ZTE |
3 |
42 |
7% |
Altro |
37 |
506 |
7% |
Vivo |
1 |
18 |
5% |
Oppo |
0 |
21 |
0% |
TOTALE |
135 |
830 |
16% |
Da quello che possiamo vedere negli ultimi 16 mesi sono stati prodotti 830 dispositivi di cui solamente il 16% ha ad oggi Android 6, una percentuale bassissima che deprime chiunque è sensibile a questo argomento.
Apple quindi rimane l’unica ad effettuare una politica degli aggiornamenti adeguata?
Da quello che vediamo nella tabella per fortuna ci sono alcuni produttori che hanno a cuore questa faccenda più di altri. La prima ad essere interessata alla faccenda è proprio Google, in quanto vede i dispositivi come un mezzo per accedere ai propri sevizi e quindi ha la necessità di avere il sistema più aggiornato possibile. Rimane comunque un mercato di nicchia, non è stata in grado di imporsi nel mercato o non ci ha mai puntato, in ogni caso dobbiamo poter prendere in considerazione anche altri produttori. Al secondo posto troviamo Morotola, non è un caso che per un periodo di tempo è stata di proprietà di Google. A scendere troviamo Sony, HTC, Huawei e tutti gli altri.
Come possiamo vedere la gestione degli aggiornamenti è molto diversificata tra i vari produttori: chi la considera una priorità assoluta, chi la considera un suo cavallo di battaglia, chi la reputa importante, chi gli da una importanza marginale e invece chi non la prende proprio in considerazione.
Apple quindi non è l’unica scelta possibile se si è in cerca di aggiornamenti solidi e costanti. Sicuramente è la scelta più facile ma anche la più costosa. Il mondo Android è più eterogeneo e richiede un sforzo minimo per andare a capire dove indirizzarsi.
In conclusione se vi sta a cuore la salute degli sviluppatori Android prendete in considerazione la versione del sistema operativo quando scegliete il prossimo dispositivo da compare
P.S: vorrei sfatare un altro piccolo mito:
“Gli aggiornamenti Android non vengono proposti perché richiedono dei requisiti hardware superiori che renderebbero un dispositivo vecchio lento ed instabile”
Qualche giorno fa ho installato android 6.0.1 sul Samsung Galaxy S2, un dispositivo del 2011 con Exynos 4210 Dual (Dual-core 1.2 GHz Cortex-A9), 1GB di RAM. Questo grazie a Cyanogenmod e non certo al produttore. Il sistema è fluido e scattante proprio come la versione originale che è ferma ad android 4.1, anzi meglio visto che ho le varie funzionalità introdotte con le versioni successive come ART o la possibilità di usare la SD come memoria interna. Questo significa che qualunque dispositivo con almeno queste caratteristiche è in grado di far girare Android 6.
Il problema principale sono le varie interfacce grafiche dei produttori che vengono scritte specificamente per quel dispositivo con quella versione del sistema operativo e quindi richiedono molto lavoro per essere adattate per una nuova versione del sistema operativo.
Commenti
'più della metà dei dispositivi attivi non supporta nativamente il material design'. CHE PROBLEMONE!!!! speriamo intervenga il governo.
se fosse per me ci sarebbero solamente nexus.
ma non sto dicendo questo, dico che diminuendo un po il numero di dispositivi, i produttori riuscirebbero a garantire gli aggiornamenti per tutta la gamma per almeno 18 mesi.
Ma no xan, io non decido proprio nulla...
dico solo che quello che penso, ovvio.
Pensandola in questo modo e non vedendo alcuna miglioria nella tua richiesta (sempre per quanto riguarda quello che PER ME è Android), non è che possa dire il contrario o cambiare idea.
hai gia deciso tutto, questa conversazione è inutile.
i dispositivi piu customizzati sono i note che sono anche quelli che ricevono gli aggiornamenti
Se obbligare i produttori a tenere aggiornati tutti i propri dispositivi significa avere android molto-stock come quello di motorola... considerando quanto vende motorola... non avresti più a disposizione l'80% del mercato mondiale e forse svilupperesti per un altro OS.
considerato poi che mi sognerei la serie NOTE (per me ormai indispensabile)... non sono d'accordo sul diminuire il numero di dispositivi in commercio.
Ne guadagnerebbero gli sviluppatori? Forse
Ne perderebbero gli utilizzatori? SI(convintissimo)!!!
elenco di tutti i dispositivi con android 6 con un costo inferiore ai 150 euro
Lenovo K3 Note
Motorola Moto E (2nd gen)
Vodafone Smart prime 7
Huawei Honor 5c
LG Stylo 2
LG K8
Samsung Galaxy Express Prime
Lava X10
Karbonn Sparkle V
QMobile A1
Piu' o meno quello che ti ho detto io.
La touchWiz di samsung non e' solo una interfaccia...ma e' un framework che si porta dietro decine di dipendenze.
Infatti (per dirne una) non puoi utilizzare il widget meteo della touchwiz con un altro launcher.
lo scopo dell'articolo è dimostrare che non tutti i produttori sono uguali
non è proprio come dici:
i driver dipendono dalla versione del kernel e non dalla versione di android. per ovviare a questo probolema nel 99% dei casi quando aggiornano android mantengono la versione del kernel precedente. se hai piu dispositivi con la stessa versione di android vai a vedere la verisone del kernel e sicuramente vedrai versioni differenzi.
per le custom rom, quando non hanno una funzionalità è perchè dipende da del codice closed che non possono utilizzare legalmente parlando
mica tanto...visto che si tratterebbe di adattare i vari driver per le varie versioni del sistema.
Non a caso tutte le rom aosp non hanno il supporto alla radioFm o al sensore infrarossi..per citarne due. Le aosp per lg G2 (che ho) non ha manco la possibilita di spegnere il display con il doppio tap, ma solo di accenderlo.
Le rom custom che hanno tale supporto sono quelle derivate dai firmware stock dove basta semplicemente importare i driver ed il framework proprietario...che sono pero' scritti proprio per quella versione di android.
no, tutto quello che hai nominato sono specifiche funzionalità che non hanno impatti trasversali, tranne il multiwindows che pero hanno in ben pochi (forse solo il note)
la maggior parte delle cose che hai nominato sono integrabili facilmente nelle varie versioni di android
considera alcune cose:
1 nel 2016 sono usciti 174 dispositivi e di questi ad oggi solo 71 hanno android 6. il 40%
2 il problema non sono gli utenti. avere una base di installato ben aggiornata serve agli sviluppatori non agli utenti
3 motorola con moto e/g non ha avuto grossi problemi ad aggiornare anche i base gamma
I base gamma escono già con l'ultima/penultima versione.
Circa l'aggiornamento non sono un produttore di smartphone, quindi la vedo dura.
Ti posso spiegare da "utente tecnologico martellato dagli amici con richieste di consigli". Se acquisto uno Sphone da 100€ è perchè al 99% mi interessa comunicare. Telefono, sms, WA, un pò di internet, qualche giochetto, al massimo FB e fare qualche foto da mettere su FB.
Degli aggiornamenti se ne fregano beatamente. Basta che vada bene.
Della sicurezza (visto che qui insistono a legare la sicurezza con l'aggiornamento, cosa che non è legata):
1) Mai conosciuto uno che è stato fordato tramite smartphone (al massimo qualche adaware)
2) Chi spende 100€ per uno Sphone, non ha servizi bancari legati allo Sphone, ne fa pagamento contactless.
PS.: Aggiornare anche per 1 anno, significa avere decine di persone che lavorano per quello specifico Sphone.
Nulla vieta ai produttori di avere un gruppo di lavoro "di serie b" addetto ad aggiornare i base gamma, ma se non ci rientrano nel costo, da utente preferisco avere un prodotto a prezzo base, piuttosto che non averlo.
non proprio. per esempio tutti i top samsung hanno funzionalita' specifiche (le varie gesture, standby intelligente, multiwindows), gli lg hanno il knock code, infrarossi, radio fm, note a schermo, ecc..ecc..
Inoltre tutti hanno api proprietarie per le fotocamere e non a caso tutte le rom aosp hanno una qualita' di scatto sensibilmente inferiore alle app stock della fotocamera.
mi puoi spiegare perchè un base gamma non può essere commercializzato con l'ultima versione di android? o ricevere un aggiornamento nel primo anno di vita?
Considerando Android e il fatto che quella cifra riassume anche quanti utenti non si possono permettere un top gamma (o stanno benissimo con un base gamma)...
Assolutamente si.
Ma che a causa di Apple... sono gli sviluppatori che non possono stare a compilare l'app per duemilioni di sistemi operativi :D il vantaggio di sviluppare per iOS è questo: tutti i dispositivi del pianeta hanno iOS 9. Pochissimi iOS 8. E così puoi fare le app da iOS 8 o 7 in poi risparmiando un casino di soldi e rendendole molto più belle e potenti.
Bastava scrivere: i produttori devono vendere il più possibile, ogni anno, se no non è capitalismo.
Quindi ogni anno escono millemila dispositivi col nuovo OS e solo i top-gamma sono aggiornati (al massimo 2 major update).
Se il vostro smartphone può far girare anche l'ultima release, i produttori vi dicono che ormai l'hardware è obsoleto e che è meglio cambiarlo.
Se non cambiate dispositivo, prima o poi vi si brucia la batteria e siete obbligati a cambiare.
Oppure, vi sballiamo il telefono con l'ultimo update.
Vabbé infatti ho dato per scontati i nexus
Il 17 mag 2016 10:41, "Disqus" <notifications@disqus.net> ha scritto:
il dispositivo piu aggiornato in assoluto è il nexus 2013, supera anche i dispositivi apple. considera inoltre che ha tutte le funzionalità e non solo una parte
l'unica serie che ha delle cose specifiche è la serie note.
per tutti gli altri sono solamente personalizzazioni estetiche
guarda che se andiamo a vedere il comportamento dei vari produttori con le patch di sicurezza sopratutto sui dispositivi di fascia sotto i 200 euro l'unico a salvarsi è motorola
quindi l'84% dei dispositivi che sono stati commercializzati negli ultimi 16 mesi non ha l'ultima versione di android. e te reputi questa cosa normale?
Meta non basta
Incompatibile con le app a causa di apple.
Non farti ciulare
Riassumento articolo e commenti.
La frammentazione non è mai stato un problema ma un vantaggio.
Il 43% dei dispositivi è già material design.
Il 57% ha le support library.
Dopo 2 anni di garanzia un android rinasce grazie alla community
...e gli sviluppatori ci guadagnano di più dal market share dello store a fronte del maggior tempo speso per scrivere il codice idoneo a sfruttare le support library.
Tutto è bene quel che finisce bene.
Sony z
4.1.2
4.2.2
4.3
4.4.4
5.1.1
Altro che nexus :-D
Se non sono garantiti aggiornamenti dell'OS non è detto nemmeno che vengano rilasciate patch correttive, inoltre ci sono criticità legate proprio alla versione di sistema, che quindi resterebbero vulnerabili senza una major release
iOS 6 è un SO giocattolo privo di funzioni e ormai incompatibile con quasi tutte le app.
"Meglio Così" (cit.)
Quando è uscito il galaxy s5 però sul Nexus 5 girava già lollipop...
Non ti ho detto che Sony è la peggiore, ti ho detto che la situazione attuale è lungi dall'essere accettabile e che la concorrenza futura tra i competitor si gioca ormai su queste cose, e non sulla rastrematura del corpo unibody in alluminio o la fotocamera con ois. Ti ripeto che non ce l'ho con Sony, anzi. Al contrario tu mi sembri un avvocato pagato dai nipponici. Tanto per capirci, il "mal comune mezzo gaudio", "fai degli esempi di aziende che facciamo meglio" non è una scusante né un motivo per mettersi il cuore in pace. Circa la diatriba su Android stock, seguirei la strada dello scorporare l'os dalle app e aggiornare queste sul play store. Non mi è piaciuta htc che ritira molte delle sue app, ma se l'ha fatto non può che esserci altra spiegazione: non le usava quasi nessuno.
Se ti informi, la falla l'aveva risolta "a metà" con l'aggiornamento a 5.1 o 5.0 ( non ricordo ora) per il moto g 2013. Beh Sicuramente meglio di altre aziende che fanno 47 telefoni, di cui meno della metà hanno risolto quella falla
fai degli esempi di aziende che facciano uscire subito degli update stabili, prego.
magari possibilmente qualcuno che abbia un software proprietario, perchè motosola con android stock francamente non è che sia sto grande modello. cioè, mi compro un nexus per tanto così, almeno quando sto per tagliarmi le vene dalla noia di android stock posso mettere una custom e scoprire l'ebbrezza di avere dei temi o qualche applicazione proprietaria che mi salva dalla depressione di usa play music.
a far meglio solo samsung e htc (lg rilascia delle alpha, manco delle beta, non fa testo), ed entrambe lo fanno velocemente SOLO per i top gamma, con gli altri "a seguire". da quest'anno praticamente anche htc non ha più un software proprietario, e quindi c'è la sola samsung e col solo top gamma a far meglio.
Ecco.
Vallo a spiegare a tutti quelli che stanno commentando in questo articolo.
Motorola?
Quella che solo in questo giorni ha chiuso la falla stagefright?
Quando imparerete che il numerino non conta nulla? L'importante sono le patch di sicurezza tempestive.
Percje sarebbe da buttare?
Iphone 5 con ios 6 asfalta e polverizza ipone 5 con ios 9
Fare meno dispositivi, DECENTI che coprono tutte le fasce dei prezzi e aggiornarli tutti. (Vedi Motorola 8/13)
Una cosa sono i major e un'altra le patch.
E quello é importante vedere.
Sempre più aggiornamenti di sicurezza ormai passano tramite i play service.
Basta comprare marche che fanno gli aggiornamenti di sicurezza:
-Samsung
-sony
-huawei etc.
Stare lontana da motorola che ha aggiornato da pochissimo la gravissima falla dello stragefroght
Anche questa è una scemenza da correggere: io non voglio scegliere tra un sw acerbo ma rilasciato in fretta e uno a posto ma rilasciato dopo 5 mesi. Vedi, Sony o chi per lei ha i sorgenti ben prima del rilascio ufficiale di una versione Android, quindi ha tutto il tempo di far uscire un aggiornamento ben fatto e in tempi brevi. Dico Sony per fare un esempio, non perché ho qualcosa contro (possiedo uno z5c).
Quindi secondo me c'è molto da lamentarsi, eccome se ce n'è.
si gioca su queste cose: far uscire dopo 1 mese un cess0 di software buggato come aggiornamento ufficiale va bene invece?
lo ti danno la scelta:
vuoi i bug basta avere l'utlimo inutile numerino? metti la beta, che è ufficiale e non servono nè root, nè sblocco del bootloader.
vuoi un software più stabile possibile? aspetti che esca la ufficiale.
onestamente, non trovo proprio ci sia niente da lamentarsi su questo. sul fatto che stia diventando una stock con 4 app diverse invece avrei molto da ridire.....
è un male il fatto che non arrivino gli update di sicurezza.
non il numerino.
lasa pert xD
si, sono proprio skin
Se gli OEM smettessero di rovinare Android con le loro penose skin, ci metterebbero meno ad aggiornare i loro telefoni...
Il paragone ios/Android su questo campo non può essere fatto. I vendor Android per primeggiare sulla concorrenza interna propongono decine di soluzioni personalizzate che differenziano i loro device dagli altri (basta pensare a tutte le funzionalità della serie note) e ovviamente adattare tali funzionalità alle nuove versioni del sistema e' uno sforzo non indifferente. Apple non ha concorrenza interna e aggiorna (parzialmente visto che le funzionalità introdotte dai nuovi update non sono disponibili sulle versioni precedenti) un limitato numero di dispositivi. Nella sostanza un device Android che riceve una nuova versione del sistema riceve, oltre a tutte le funzionalità proprietarie anche tutte le novità introdotte dalla versione...un dispositivo ios riceve il numero di versione e poco altro. Va considerato anche che ormai da qualche tempo, Android sta diventando sempre più modulare e gli aggiornamenti vengono rilasciati tramite il playstore (mi vengono in mente le funzionalità di sblocco smartlock che arrivano anche sui device più datati tramite i playservices).
Ultimo ma non per importanza, esiste sempre una fiorente community che rilascia rom aggiornate per una marea di dispositivi (ovviamente al prezzo di perdere le funzionalità proprio e specifiche di quel dispositivo). La scelta e' dell'utente. Personalmente ho un gnexus, un g2, un s3, un nexus5 e un gpad tutti con Android 6...ma se avessi un note probabilmente non avrei messo una custodia e rinunciato a tutta la suite della spen
La beta non è rilevante. Quello che conta è quanto tempo intercorre per l'aggiornamento da quando esce sui nexus. Il "magari sono lenti ma almeno supportano" non è più sufficiente, ormai che i terminali si somigliano un po' tutti e lo scontro si gioca anche su queste cose.
Sto per piangere, comunque sony e Motorola (ovviamente anche google) sono al top con ali aggiornamenti ma Apple da questo punto di vista non la batterà mai nessuno
Finché non ci sarà una vera concorrenza sullo stesso hardware si rimarrà in questa situazione. Ma è quello che i produttori di smartphone vogliono, non permetteranno mai che accada quello che è successo coi PC, significa perdere montagne di denaro, infatti hanno blindato i driver, quindi niente software alternativo o aggiornato.