
18 Settembre 2019
I nuovi DAC Dragonfly di Audioquest sono disponibili anche sul mercato italiano. La nuova generazione di convertitori digitale-analogico su USB si presenta in una duplice versione: DragonFly Black e DragonFly Red. Entrambi i prodotti sono compatibili con i dispositivi Apple e Android. Per l'utilizzo con dispositivi iOS è necessario l’Apple Camera Adapter, mentre per i dispositivi Android è sufficiente un adattatore Made for Android (OTG). Il micro-controller USB (Microchip PIC32MX) è stato sviluppato in sinergia con Microchip Technology: il risultato è un miglior rapporto segnale/rumore e consumi ridotti (il 77% in meno).
Entrambi i modelli supportano una frequenza di campionamento fino a 96kHz/24-bit. DragonFly Black utilizza un DAC ESS Sabre 9010, mentre DragonFly Red è equipaggiato con un ESS 9016. Entrambi i chip operano a 32-bit ed impiagano un filtraggio minimo. A differenziare i due modelli è anche l'amplificatore cuffie integrato: la versione Black riprende quello già utilizzato sul precedente DragonFly 1.2, mentre il modello Red dispone di una versione più evoluta con controllo del volume digitale ("bit-perfect"). Anche l'uscita differisce: DragonFly Black raggiunge 1,2 volt mentre DragonFly Red garantisce 2,1 volt. Il jack da 3,5mm permette anche di collegare i DAC ad amplificatori e pre-amplificatori.
Completa la dotazione la possibilità di aggiornare i DAC tramite un'applicazione per Windows e OS X. DragonFly Black viene proposto a 99 Euro mentre DragonFly Red ha un costo di 199 Euro.
Commenti
Non si trova quello " red" perche l'impianto dhi produzione ha preso fuoco e si sono distrutti anche gli stampi.
Non riesco assolutamente a trovare il red da nessuno store.
Dove lo vendono ???
Non è questione di avere un udito migliore emmeking. Con quell'impianto è già tanto se riesci a distinguere un mp3 128kbps da un master in 24/96. La musica lossless non si può veramente godere con un impianto entry level. Non si tratta di una semplice convinzione, io la differenza la sento eccome, ma non con delle cuffie da 35€
Ok
Ho letto che sul v10 il DAC funziona solo con il lettore di default (cosa che non mi convince ma cmq) qualcosa si trova sempre non si è mai soddisfatti ci sono molti fattori pensato al mx4 pro ma il mi note secondo me è superiore ho letto che xiaomi ha ottimizzato il driver dalla stessa, voglio sapere se qualcuno l'ha sentito suonare o qualche parere....
Quello che intendevo io è che più che guardare i componenti che ci vengono messi dentro è meglio vedere le recensioni, e magari delle comparative. Più di un anno fa ho deciso di prendere uno di questi dac "a chiavetta", e la scelta era tra il dragonfly 1.2 e l'audioengine d3. Alla fine ho deciso più che altro in base al tipo di suono che volevo: il dragonfly era più dettagliato ma anche con un suono più asciutto, mentre il d3 aveva un suono più d'impatto sui medi e bassi. Alla fine ho preso il d3; aveva anche un amplificatore migliore tra i due, ma non è stato determinante dato che lo avevo preso per le shure se535 che sono sensibilissime, ma mi è tornato comodo anche per le akg k702 che ho preso dopo!
L'amplificatore è un sabre 9602c , e promette di pilotare cuffie fino a 600ohm.
Il numeretto non indica la fascia di appartenenza ma nel nostro caso 9028 fa parte della serie ess pro (business o per enthusiast)
Il 9018 fa parte della serie ess 8 channel (consumer).
Detto questo come ho detto sopra se uno ha un paio di cuffie da 20 euro è inutile che si compra un dac da 200 euro se non lo può sfruttare, tanto vale prendersi il dragonflyblack che almeno viene in aiuto quando hai a che fare con roba indecente e sicuramente si casca tranquillamente in piedi, ma se io voglio il top (e ho modo di sfruttarlo soprattuto) non opterei per il red visto che a un prezzo leggermente superiore ho un prodotto con hardware leggermente inferiore.
Samsung è famosa per non curare molto l'aspetto audio nelle varianti snapdragon dei suoi dispositivi, viceversa htc è famosa per utilizzare sempre ottimi amplificatori e per "tentare" di affinare i dac integrati che usa con il software quindi mi sembra più che normale che la qualità audio di m7 sia superiore a quella di note 4.
Premesso che non sono sicuro che il numero del modello dei sabre sia un progressivo dove un numero più alto ha una qualità più alta, anche perchè il mio m-dac ha un 9018, ma è tutta un'altra cosa se non per la qualità almeno come ingombri e prezzi! Ma comunque il chip in se conta solo una parte, ed anche abbastanza piccola, conta molto l'amplificatore integrato ed anche come viene fisicamente fatta la circuiteria. Per dire htc m7 e note 4 (ho entrambi) hanno lo stesso dac integrato nel soc qualcomm, forse un filo meglio quello del note essendo più nuovo, ma alla fine come qualità audio c'è un abisso in favore dell'htc!
Lascia stare il cristiano.. Quello che ti posso dire per esperienza dipende anche da che tipo di musica ascolti.. Se ascolti techno o musica molto complessa con un basso veloce e sovrapposizione di suoni è ovvio che hai bisogno di hardware veloce che non perda tempo a dare il basso o che non confonda gli alti, poi la differenza la noti ad alto volume, poi ci sono i trucchetti, non sempre un costo elevato (e molti mi daranno ragione su questo) implica una qualità o volume maggiore.. Un mio amico ha due ampli in auto due JBL a cannone e sub ma fa solo un gran rumore.. Io con due vecchie Ken wood a pannello due magnat 50 w rms e tweeter alpine 50 w rms senza un bel niente di amplificatore anche come basso è molto più puro molti capiranno, il suono riempe l'auto senza disturbare , la differenza la vedi poco quando ascolti musica leggera poco impegnativa... Ma non credo che anche lì non si noti la differenza...... Già costatato
Oh, così ci intendiamo :D
Ma perchè te la sei presa? Ti ho dato anche in parte ragione. La tua M-Audio è un prodotto diverso da un mero dac: a parità di costo è quasi ovvio che un dac puro (un dac che è solo dac) suoni meglio. Il tuo è un prodotto orientato più alla produzione che all'ascolto, quindi offre più funzioni. Il tuo setup è di ottima qualità, superiore alla media. Il fatto che per te certe sfumature non valgano una certa spesa è più che legittimo, al contrario è pontificare verità assolute.
Delle cime proprio ahah io non ho tutta questa sensibilitá all'orecchio..l'unica cosa che riesco un po' a distinguere sono gli mp3 dai acc perche sono centrati su frequenze diverse e qualcosa si nota...ma bisogna farci molta attenzione!
Ma leggi solo quello che ti pare o fai il troll? Dove ho detto che la mia m-audio non sia da produzione e che sia il miglior DAC in commercio?
Poi cosa vuol dire che non è adatta all'ascolto, un DAC è un DAC, può essere fatto bene o male, ma non esistono DAC da ascolto o da produzione (sai almeno di cosa parli?).
Mai decantato le sue qualità, ho detto che non mi pare che il mio set-up sia da buttar via, e se non basta per sentire la differenza tra FLAC e mp3, vorrà dire che per quanto mi riguarda, quella differenza non è degna di essere ascoltata. Prima avete detto che servono due buoni monitor ed una scheda audio, ed è ciò di cui dispongo, avessi detto di avere casse da 1000€ e una scheda audio da 500€ sarebbe comunque saltato fuori il furbo di turno a dire che servono come minimo casse HiFi da 4000€ (già successo).
Se questa volta ti sono sembrato arrogante, potrei anche concordare, dato che mi mettete in bocca parole che non ho detto solo per avvalorare le vostre tesi.
Ho detto che non sarei in grado di distinguere un mp3 da un flac a meno che non si parli di quei 20 album che ascolto da sempre. Non mi sembra un concetto da poco, dal mio punto di vista significa molte cose; credo che per tutti quelli che non si affezionano a certi brani, ma siano sempre alla ricerca dell'ultimo pezzo, non sia importante avere una collezione di flac. Un abbonamento a Spotify free (qualità molto mediocre, certo per Fedez va anche bene) è sufficiente, molto meglio il premium, indistinguibile dal cd per le mie orecchie, tranne per quegli album di cui sopra. Tornando al primo concetto espresso, serve perfetta conoscenza del brano, quindi avere bene a mente tutte le sfumatura degli strumenti musicali presenti: un piatto della batteria, o un basso che proseguono nel suono e non si interrompono di botto. Io solo ascoltando l'intro di Hotel California saprei beccarti una registrazione compressa (prendila come aria fritta, mi importa poco). Queste sono appunto cose che non cambiano la vita delle persone, ma un appassionato ci tiene. Tu avrai altre passioni, che io probabilmente non condividerò. Ho scritto anche un'altra cosa: hai una scheda non adatta all'ascolto, ma improntata alla produzione, quindi inutile sbandierarla come se fosse il miglior dac in commercio.
Purtroppo no :( spesso vado di musiche di film o anime. Fate zero ha delle ost molto belle!
Mutande fa piacere che siano piaciuti!
Il dac serve principalmente se hai delle cuffie parecchio buone, più o meno metà del miglioramento te lo fa l'amplificatorino che hanno integrato. Per esperienza con delle casse difficilmente ne apprezzi il miglioramento (e le casse che ho sono costate il doppio delle cuffie)... Per di più in macchina dove anche se hai speso 10.000 euro di impianto hai comunque i rumori dell'aria e del motore...
Non ho capito cosa non ho commentato a parte i cavi.
Se non ti piace nemmeno come ho scritto questo commento, magari comincio a fare l'arrogante apposta, così ti senti più a tuo agio :D
Ah, l'offerta della cena vale anche per te!
Ho un htc m7 e come dac un audioengine d3. Con le shure se 535 il dac esterno è in vantaggio, ma non moltissimo, mentre con le akg k702 la qualità audio è più o meno la stessa, ma l'audioengine riesce ad avere un po' di volume in più. Incredibilmente comunque l'htc arriva ad un livello abbastanza alto con le akg, che sono notoriamente cuffie difficili! Se li confronto però con un telefono normale tipo il note 4 c'è un abisso... L'audio non ha proprio corpo, e con le akg non arriva ad un volume sufficiente...
Una cosa che nessuno sembra notare è che è praticamente impossibile andare in giro con il dac usb ed il telefono in tasca come si farebbe normalmente! La roba migliore sarebbe avere un otg molto lungo e delle cuffie con cavo corto, in modo da avere il dac ad altezza petto.
Post quasi strappa lacrime...Non hai commentato tutto quello che ho scritto (dove in parte ti ho dato ragione), peccato.
Usi l'uscita usb del telefono, quindi non usi dac e uscita integrati, ma quelli della chiavetta. In sostanza hai una qualità audio sensibilmente più alta, data dal dac di qualità migliore, ed avendo anche un amplificatore integrato l'audio suona "più pieno", ed è possibile usare anche cuffie che altrimenti avrebbero un volume troppo basso (tipo le akg k702).
Grazie per l'arrogante, ma a quanto pare qui siamo tutti "portatori della verità", non mi pare voi siate da meno.
Non mi pare di aver mai detto che io e mio fratello siamo un campione adeguato per rappresentare l'udito umano, per questo ho chiesto delle prove che voi riusciate a fare veramente ciò che dite ma la risposta è sempre un "non devo dimostrare niente a nessuno".
Non sarebbe interessante solo per me, sarebbe un buon punto a favore della vostra tesi, e per risolvere una volta per tutti questa diatriba su internet.
Se per te l'arroganza è non credere alle parole, ma solo ai fatti chiedendo delle prove di ciò che viene detto, lieto di esserlo, ma credo ti sfugga il concetto di arroganza.
Non ho mai spacciato per verità assoluta le mie parole, ne intendo farlo, mi pare di aver esposto le mie conoscenze ed esperienze per quanto limitate, in modo quanto di più neutrale possibile, se questo non è parso me ne dispaccio, a quanto pare non sono così bravo ad esprimere i concetti quanto credevo.
Sono sicuro che a nessuno interessi farmi cambiare opinione, ne ho l'interesse di fare il contrario.
Sono io che chiedo di dimostrare che ciò che dite è vero, non ho problemi a mettere in discussione le mie convinzioni se questo mi porta alla conoscenza, io poteri sbagliarmi, potrei avere problemi all'udito o chissà che altro, per questo chiedo prove.
Conoscenza, non arroganza :D
Con android va con l'usb otg, se un telefono con usb c ce l'ha allora va bene per quel telefono, comunque dicono che funziona, non che è tutto incluso, quindi penso che come per apple bisogna avere il camera adapter, così per android bisogna avere il cavo usb otg
Dipende dal tipo di modulazione usata
Infatti esce dall'usb, dunque audip digitale che viene convertito in analogico dal dac esterno anzichè da quello interno al telefono/pc
Il fatto è che secondo me il discorso cambia alzando l'asticella del prezzo, se però uno vuole rimanere in una fascia bassa/media credo non convenga spendere 150 euro per pilotare una cuffia da 80, ma dovrebbe essere meglio il contrario.
Son sempre dell'idea che sia meglio avere una cuffia buona che un buon DAC, poi sicuramente sbaglio :)
Secondo me è sempre e comunque meglio prendere un DAP come il FiiO, perché avendo un apparecchio indipendente hai la batteria dedicata, la scheda micro sd solo per i brani musicali ecc.
Anche il fatto che non abbia vicino le componenti radio del cellulare, ne beneficia senz'altro la qualità audio, anche a parità di componentistica
Sembri il classico portatore della verità assoluta. Tu e tuo fratello non rappresentate l'umanità, se voi non riuscite a fare qualcosa no è detto che non ne sia in grado anche il resto del mondo. Tuttavia è innegabile che la maggior parte delle persone si acconti. Io personalmente, in un blind test (il resto è fuffa), non saprei cogliere differenze tra album che ascolto poco o canzoni che sentirei per la prima volta. Discorso diverso per quei venti album che ascolto regolarmente e conosco come le mie tasche: entro nella mia stanzetta, mi siedo in poltrona e accendo il mio impianto. Alcuni non concepiscono il fatto che la musica non sia solo ascolto in sottofondo mentre si fa altro, ma proprio stare seduti e fare solo quello. Inoltre, al giorno d'oggi, mi basta il mio vecchio Synology, con due dischi da 3TB in raid, per contenere tutti i miei rip da cd e gli acquisti digitali. Mentre scrivevo ho letto anche le tue altre risposte, sei abbastanza arrogante e non interessa ad alcuno farti cambiare opinione. Il mondo va oltre i tuoi monitor da 300€, delle cuffie (ottime per quel che costano) da 29€ e una M-Audio firewire (che NON è una scheda per l'ascolto). I cavi l'hai proprio buttata lì, i miei diffusori costano molto, ma il cavo costa 8€ al metro (5 metri totali), non sento differenze tra i vari cavi.
Aspetto con trepidazione le varie review della versione red...
ma a cosa serve?
Che senso ha trasformare l'audio di un dispositivo, che ha un'uscita aux, in digitale, per poi ritrasformarlo in analogico?
Non dovrebbe solo peggiorare l'audio?
Anche sui pochi cellulari con DAC molto buono (LG V10,
HTC 10, ecc) la sezione di conversione digitale analogico è scadente (questione di spazio, consumi. ecc)
Conviene prendere una soluzione esterna come questa con u ncellulare qualunque, o ancora meglio un DAP
Da che so io, in base agli standard degli mp3, si effettua in taglio delle frequenze sotto I 20hz e sopra I 20khz, quindi comprono l'intero spazio udibile e anche oltre, non ho mai trovato nessuno capace di udire una frequenza a 20khz. Alle superiori ad elettronica avevamo fatto una prova in classe, in 24 studenti e due professori, nessuno riusciva a superare i 18khz e non credo fossimo tutti sordi. Non so se con i set-up costosi vi diano in omaggio anche il super-udito.
Hahahahaahhaa i dac hahahahah ...
Se devo essere sincero, mi sembra che sia tu stesso che vorresti essere convinto dagli altri che ci sia una differenza. Io personalmente, l'ho già detto, non ho alcun interesse a convincere nessuno. Per quanto mi riguarda, le differenze le sento e trovo giustificato spendere dei soldi per questo. Se per altri non è così, amen.
Per quanto riguarda gli mp3, è perfettamente normale che manchino dei dettagli. E' un formato compresso, si effettuano dei tagli in punti limite nei quali si trovano informazioni utili sebbene non essenziali. Poi dipende anche dalla musica che si ascolta. Un hip hop con un beat di base sotto sicuramente non ci perde grandi cose, un jazz o un rock con la complessità strumentale che hanno in certi casi ce ne perdono eccome.
Comunque l'ultima affermazione è discutibile, t'assicuro che per il comune ascoltatore (mi ci metto anch'io) sentire un setup da 5000€... beh, altro che minima differenza.
Sopra l'ultimo è stereo cross talk es -92.4 db
Ho visto che ne capite di audio qualcuno sa dirmi come suona il mi note avevo intenzione di prenderlo..sapete interpretare le statistiche?? E affidabile??
Vi assicuro che la differenza c'è io non sono audiofilo, però la differenza delle componenti , il set-up , la fonte fanno la differenza
l'albero.
Non li conoscevo, li ho ascoltati e mi hai aperto un mondo.Hai altri autori da consigliarmi sullo stesso genere?O anche musica da orchestra che non sia per forza la classica.
è un dac usb standalone universale per android, ios, Windows e mac, quindi universale mi sembra appropriato come aggettivo.
tenendo conto del fatto che si trova a 149£ (191 euro circa) in pre ordine in alcuni store inglesi (quindi al momento del lancio il prezzo sarà minore) e che monta un dac sabre es 9028 (superiore al 9016 del dragonflyred che costa 199) lo considererei un'ottima scelta se si hanno i mezzi per beneficiare di tutto questo hardware (se no il dragonfly black basta e avanza).
In confezione c'è un cavo usb 2.0 da un lato che si collega al pc o alla femmina del cavo otg e usb type c dall'altro che si collega al dac, attacchi il jack nel connettore e diventa un dac portatile.
"Ci sono canzoni in cui mancano letteralmente delle sottotrame. Ascolti il flac, e ci sono. Torni all'mp3... bum, scomparse."
Le cose sono due, o l'mp3 non è stato convertito dal flac utilizzato (la sorgente è un'altra) oppure è stato convertito con i piedi.
Finchè non sento personalmente nessuna differenza, non mi interessa cosa credono gli altri, e se non la sento con dei monitor da 350€, non sono interessato a sentirla.
I flac ed i cavi criogenici servono ai finti "audiofili" per giustificare la spesa abnorme per i loro setup esoterici. Se devo spendere 5000€ per sentire una minima differenza, piuttosto vado di mp3 128kbps e cuffie dei cinesi.
Ma infatti lungi da me sottovalutarle, le ho pagate 35€ ed essenzialmente hanno "elevato" i miei standard sonori, perché fino ad allora non avevo mai sentito nulla che suonasse così bene (e se le beats solo hd valgono come cuffie da oltre 100€, direi che preferirei in ogni caso le superlux :P)
Si trovano anche i grafici delle risposte in frequenza paragonate a cuffie ben superiori, se proprio si vuole andare nello specifico, e la differenza è praticamente nulla.
Cerca verso il fondo dei commenti, ho risposto ad una richiesta simile. Non sottovalutare le Superlux, ti assicuro che se correttamente amplificate sono in grado di scalare brutalmente. Se si pensa a quanto costano, fanno paura. Personalmente, per uso casalingo e chiudendo un occhio su materiali ed estetica, se non si ha un budget superiore ai 100€ consiglio le Superlux. Dalla mia esperienza, bisogna scavalcare quella soglia per trovare di meglio (ovviamente parlo esclusivamente di qualità sonora, per il resto si sa come sono fatte ma non si può pretendere di più).
se lo schermo 4k consumasse lo 0,1% in più, non vedo il problema.
Dipende: dalla musica, dalla registrazione originale, dal mastering, dal setup audio e dalle orecchie di chi ascolta.
Registra in 24 bit 192khz minimo 4 strumenti acustici con armoniche che si sovrappongono, sftuttando il 90% della dinamica in registrazione che il 24 bit permette.
Converti in diversi formati e ascolta su un sistema decente( DAC, speaker monitor o cuffie). Se non senti la differenza vuol dire che il tuo.sistema auditivl è invecchiato precocemente.
Dipende l'uso che ne fai!! Se lo usi su uno dispositivo portatile e hai cuffie adatte si.
Se lo usi su postazione fissa no, in quanto in quella fascia di prezzo si trovano soluzioni nettamente superiori.
Il giallo!
Ma a me non interessa proprio convincere nè te nè nessun altro. Non sono un audiofilo, mai detto di esserlo e anzi, quando ho dato consigli o ho scritto post ho sempre specificato che è un termine che aborro, nonostante rispetto alle persone comuni io di fatto lo sia (un po' come vengo identificato come un nerd nonostante sia lontano galassie dallo stereotipo, a cominciare dal fatto che non ho competenze certificate da studi e il mio campo è tutt'altro).
Ho parlato di differenza oggettiva ma ho anche aggiunto che la differenza si sente ad orecchio, altrimenti è chiaro che sarebbe inutile discuterne. Difatti ritengo i flac 24/192 totalmente inutili, perchè esattamente per il discorso che fai tu stesso allocano dati su frequenze che sono fuori dalla portata dell'orecchio umano (messa molto semplicemente, gli audiofili veri ci perdono il sonno, io no di certo). Da qui ad intendere che tra mp3 e flac c'è tutta la differenza di questo mondo, questo è un problema che succede di continuo in questa eterna discussione e che io, personalmente, non ho mai sostenuto. Quando si parla di audio non è questione solo di "sentire meglio". Non è solo questione di sentire i bassi da terremoto o gli alti cristallini. C'è la musicalità, la separazione strumentale, le varie sottotrame musicali... e via dicendo. Il problema fondamentale degli mp3 non è tanto il perdere in definizione, quanto il perdere in complessità. Ho citato le sottotrame. Ci sono canzoni in cui mancano letteralmente delle sottotrame. Ascolti il flac, e ci sono. Torni all'mp3... bum, scomparse. Questo non è che ti cambi la vita se il nocciolo della questione è ascoltare la canzone, e pure farsi emozionare da essa. Ma d'altronde una passione non si identifica sempre e comunque nell'estremizzazione, è anche e soprattutto l'attenzione ai dettagli a contare.
Sarebbe un po come dire, mettiamo degli schermi 4k al posto dei 1080p sugli smartphone da 4", è vero che consumano di più, ma tanto riesco ad arrivare a fine giornata lo stesso.
La lucee!!
Perchè dovrei? ho un hard disk da 4tb e una sd da 32GB, perchè dovrei sbattermi a cambiare quando lo spazio non è un problema?
Capivo il senso degli mp3 quando si avevano 700mb per i cd, ma oggi non hanno più senso per me.