
22 Giugno 2016
Nel corso della Advanced IoT Technology Conference 2016, Samsung ha illustrato ai propri partner industriali le più recenti tecnologie per l’IoT di proprietà di quattro università coreane.
L’intento dell’azienda consiste nel mostrare ai soggetti economici coinvolti nella realizzazione di soluzioni per l’internet delle cose gli ultimi ritrovati in materia, ad oggi in grado di garantire un elevato livello di competitività tecnologica rispetto alla concorrenza.
Samsung crede molto nell’IoT, e ne è la dimostrazione il fatto che la conferenza – fino ad oggi annuale – si terrà d’ora in poi quattro volte all’anno con l’intento di aiutare gradualmente le aziende nello sviluppo di nuove soluzioni e per presentare loro nuovi materiali e tecnologie innovative.
La Yeungnam University ha illustrato una tecnologia basata su un sensore per l’IoT in grado di controllare diversi dispositivi come sistemi di comunicazione, motori e forniture di energia, mentre KAIST ha mostrato un sensore a basso consumo per il riconoscimento vocale per device connessi in grado di identificare una voce separandone la frequenza del segnale di ingresso.
Infine, la Ajou University ha presentato una tecnologia basata su un sensore per le reti wireless nel settore delle costruzioni, e la Chung-Ang University ha annunciato un sistema di gestione del risparmio che fornisce servizi per la gestione del ciclo di vita dei prodotti IoT e dei materiali di consumo analizzando le informazioni sul loro consumo di energia.
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