
02 Settembre 2016
Era stato annunciato per la prima volta nel 2013, precisamente il 21 maggio, giorno in cui Microsoft presentò a tutto il mondo videoludico la sua nuova Xbox One. Sono passati ormai quasi tre anni dal quell'importante giorno e. dopo numerosi rinvii, l'atteso Quantum Break sta per debuttare sulla console di casa Microsoft e su Windows 10.
E' scontato affermare che le aspettative nei confronti dell'opera di Remedy Entertainment erano altissime, il titolo infatti si è sempre presentato agli occhi di tutti come un progetto non solo ambizioso dal lato puramente tecnico ma anche innovativo dal punto di vista della narrazione. Quando le aspettative sono così alte, deludere il pubblico non è poi così difficile ma questo non è il caso di Quantum Break. Scopriamo perché...
TRAMA
La vera quinta essenza del nuovo titolo di Remedy è senza ombra di dubbio il sistema che permette al titolo di intrecciarsi con gli episodi della serie TV.
Quantum Break infatti non è solo un semplice gioco ma al suo interno include anche l'omonima serie televisiva che è parte integrante del titolo di Remedy. Gli episodi non sono contenuti nel disco di Quantum Break ma possono essere scaricati sull'hard disk della console, a patto di avere circa 75GB di spazio libero; in alternativa possiamo guardali in streaming.
Ma in che modo il gioco si intreccia con gli episodi della serie TV? E' semplicissimo: in base alle scelte fatte in determinati momenti dell'avventura, chiamati Punti di Svolta, guarderemo l'episodio legato alla nostra decisione.
La storyline di Quantum Break ha inizio all'Università di Riverside. Il protagonista dell'intera avventura, l'ormai noto Jack Joyce, deve infatti incontrarsi con il suo amico di infanzia Paul Serene, il quale proprio all'interno dell'Università sta conducendo un esperimento su una particolare macchina del tempo. Per portare a termine il suo progetto, però, Serene ha bisogno dell'aiuto del nostro Jack che, ignaro dei pericoli, decide di aiutare l'amico.
C'è però una persona che conosce molto bene gli effetti che l'esperimento di Paul Serene può causare, stiamo parlando di William Joyce, fratello di Jack, che inizialmente aveva collaborato al progetto. William vuole in tutti i modi fermare l'esperimento ma ormai è troppo tardi. La macchina del tempo è stata infatti avviata e la tragedia è incombente.
L'esperimento non solo ha causato la frattura del tempo ma Jack Joyce e Paul Serene ne escono totalmente cambiati, entrambi sono ora dotati di poteri speciali che gli permettono di manipolare in modi differenti il tempo.
La trama di Quantum Break è di fatto suddivisa in cinque atti nei quali vestiremo i panni di Jack Joyce, personaggio il cui obiettivo sarà quello di salvare il mondo dagli effetti provocati dall'esperimento.
Al termine di ogni atto, il gioco ci porta nei Punti di Svolta e, oltre a vestire i panni dell'antagonista ed ex amico d'infanzia di Jack, siamo chiamati a prendere delle decisioni che, come anticipato precedentemente, ci permetteranno di vedere uno degli otto episodi di cui è composta la serie TV.
E' scontato affermare che il sistema narrativo studiato da Remedy è praticamente eccellente in quanto riesce a coinvolgere totalmente il giocatore e ci dona la possibilità di vedere la storia raccontata da vari punti di vista: pad alla mano viviamo il gioco nei panni di Jack Joyce mentre con la serie TV abbiamo la possibilità di vedere ciò che accade lontano dal nostro protagonista, guardando il tutto dal punto di vista di Paul Serene e di altri personaggi.
GAMEPLAY
Quantum Break porta i giocatori in un action game in terza persona, caratterizzato da sparatorie divertenti, frenetiche e dinamiche, il tutto accompagnato da brevi sessioni esplorative dove non mancano alcune fasi platform.
E' bene sottolineare che il titolo di Remedy non è il classico TPS (Third Person Shooter): dopo poco infatti si capisce che il sistema di combattimento di Quantum Break è assolutamente dinamico e portare a casa la pelle significa imparare ad utilizzare al meglio gli speciali poteri di Jack Joyce. Le armi da fuoco infatti non basteranno a salvarci la pelle ma il loro utilizzo dovrà obbligatoriamente unirsi a quello dei poteri legati al tempo.
Il nostro protagonista avrà inizialmente in dotazione una semplice pistola ma, andando avanti nell'avventura, le bocche da fuoco non mancheranno: troveremo infatti mitra, mitragliette, fucili a pompa e cosi via e le differenze tra le varie tipologie di armi risultano sempre ben marcate.
In un primo momento l'elemento che ci aveva lasciato con qualche dubbio era legato al sistema di copertura: a primo impatto il sistema non è all'altezza di quello presente nei più recenti TPS. Durante le sparatorie la copertura è automatica di conseguenza basta semplicemente avvicinare il nostro eroe ad uno degli elementi presenti nella location e il sistema fa il resto. Il risultato è che gli spostamenti tra una copertura e l'altra risultano problematici e anche il sistema di mira non brilla particolarmente.
Dopo poco, e più precisamente quando il nostro Jack comincia ad acquisire i primi poteri e noi impariamo ad utilizzarli, i dubbi iniziali svaniscono e tutto il sistema legato ai combattimenti funziona egregiamente.
Come anticipato precedentemente Quantum Break non può essere considerato un classico Third Person Shooter: i combattimenti sono dinamici e frenetici ed è impossibile pensare di nascondersi dietro ad una qualsiasi copertura o di saltare tra una copertura e l'altra al fine di ripulire la zona dai nemici.
Stare in continuo movimento infatti ci permetterà di portare a casa la pelle. O nemici sono numerosi e l'AI che li governa, sopratutto se il gioco viene affrontato ad un livello di difficoltà alto, non è da sottovalutare ed è decisamente aggressiva. Le coperture in pratica ci permettono di tirare il fiato per alcuni secondi e attendere che le barre legate ai nostri poteri si ricarichino.
Uno degli aspetti fondamentali del gameplay di Quantum Break è rappresentato dai poteri legati al tempo e la scelta di Remedy di permettere al nostro protagonista di apprendere le quattro abilità fin dalle prime ore di gioco è assolutamente perfetta. I combattimenti affrontati con le armi combinate insieme ai poteri, infatti, sono divertenti e coinvolgenti.
I poteri sono di fatto quattro: Visione Temporale, Blocco Temporale, Schivata Temporale ed infine Scudo Temporale. Ogni abilità, oltre ad essere legata ad una sorta di barra dell'energia, può successivamente essere potenziata recuperando le Fonti Chronon sparse nelle varie location.
La Visione Temporale è l'unica abilità di Jack Joyce che non è legata ad una barra dell'energia, di conseguenza possiamo utilizzarla in qualunque momento (a patto di non essere in movimento) e potremo vedere, per un breve lasso di tempo, la posizione dei nemici, le Fonti Chronon, gli elementi con cui possiamo interagire all'interno della location e i vari collezionabili.
Il Blocco Temporale, invece, può in un certo senso andare a sostituire le granate che in Quantum Break sono in dotazione solo dei nemici: il nostro Jack infatti non può utilizzarle ma non vi preoccupate perché il Blocco Temporale utilizzato a dovere e potenziato risulta molto più efficace di una semplice granata.
L'abilità, in pratica, crea una bolla di Stasi temporale intorno al nemico bloccando qualsiasi suo movimento. In questo modo il cattivo di turno non rappresenta più una minaccia e noi possiamo dedicarci ad altro. Ricordatevi però che la bolla di Stasi ha una durata limitata e, una volta sparito l'effetto, il nemico tornerà all'attacco. Il Blocco Temporale ci permette anche di sparare al malcapitato di turno quando è bloccato all'interno della Bolla ed è proprio questo l'aspetto migliore dell'abilità. nel momento in cui la bolla collassa tutti i proiettili che abbiamo sparato andranno diretti sul nemico e la sua morte sarà assicurata.
La Schivata Temporale invece permette al nostro Jack di compiere scatti molto veloci che ci torneranno molto utili in presenza di numerosi nemici. Infine lo Scudo Temporale ci dona la possibilità di riprendere fiato durante i numerosi scontri.
La salute del nostro protagonista infatti si rigenera nel momento in cui non subiamo danni tuttavia, durante i combattimenti, trovare una zona sicura all'interno della location non sarà una cosa semplice. Attivando lo Scudo Temporale si crea una bolla protettiva intorno a Jack all'interno della quale i colpi dei nemici non arrivano .
Le varie abilità ovviamente risultano indispensabili nei combattimenti ma il loro utilizzo torna molto utile anche in altre situazioni. Quantum Break ci propone anche alcuni semplici enigmi ambientali per proseguire all'interno delle location.
In alcuni punti del gioco ci saranno momenti in cui, ad esempio, sarà necessario utilizzare il Blocco Temporale per congelare degli elementi della location al fine di superare gli ostacoli oppure bisognerà tornare indietro nel tempo per riportare container, piattaforme o altri elementi nella loro posizione originale.
TECNICA
Dal punto di vista tecnico Quantum Break è un titolo ottimo, il livello di dettaglio dei volti è praticamente eccellente ed è proprio questo uno degli elementi che ci ha colpito maggiormente. Le differenze tra i personaggi del gioco e gli attori protagonisti della serie TV sono praticamente inesistenti. Tutto, dai personaggi alle location, è riprodotto con estrema cura e nulla è lasciato al caso.
Gli effetti sono spettacolari e la pulizia delle immagini è di altissimo livello, l'unico difetto, che comunque non va ad intaccare in nessun modo l'ottimo comparto grafico, è l'effetto pop-in per la qualità delle texture.
Per quanto riguarda il frame rate, il titolo su Xbox One gira a 30 fps costanti, non abbiamo infatti riscontrato cali neppure durante le fasi di combattimento che risultano sempre frenetiche, con molti nemici su schermo e ricche di effetti dovuti ai poteri temporali del nostro Jack e alle stasi che si verificano nel mondo di gioco.
Senza ombra di dubbio Quantum Break a livello tecnico è il miglior gioco uscito fino ad ora sull'attuale console di Microsoft.
Ottimo anche il comparto audio con una colonna sonora di tutto rispetto e un doppiaggio impeccabile, inoltre è da sottolineare l'ottimo lavoro eseguito dal team di sviluppo per le cut-scene, tra giocato e scene animate non ci sono differenze degne di nota.
Per quanto riguarda la serie TV, i vari episodi non hanno nulla da invidiare alle note serie televisive che ogni giorno possiamo guardare su Sky, Netflix o Mediaset Premium. Come anticipato precedentemente, il gioco e la serie TV si intrecciano in modo impeccabile e, grazie all'innovativo sistema creato da Remedy, la storyline riesce non solo a coinvolgerci in un modo mai visto prima ma anche l'empatia che si crea tra il giocatore e i vari personaggi di Quantum Break è impossibile da trovare altrove.
La longevità generale del titolo di Remedy e discreta considerando che, ad un livello di difficoltà normale, Quantum Break ci terrà impegnati per circa 9/10 ore e se i giocatori vorranno raccogliere tutti i collezionabili e leggere tutti i documenti per approfondire la storia, la longevità aumenterà di circa un paio d'ore. Il tutto poi viene impreziosito dagli episodi della serie TV che durano circa 20 minuti l'uno ma resta forse questo il difetto principale, nonostante un ottimo incentivo a rigiocare il titolo.
Come anticipato precedentemente, infatti, gli episodi complessivi di Quantum Break sono otto. Completando il gioco una sola volta sarà possibile vedere solo i quattro episodi legati alle nostre scelte e per vedere i restanti e capire come gli eventi del gioco si modificano bisognerà affrontare una seconda volta l'opera di Remedy.
CONCLUSIONE
Quantum Break è un gioco praticamente eccellente, i difetti sono veramente pochi e oltretutto vengono oscurati da tutti i lati positivi. Il lavoro fatto da Remedy è impeccabile, il team di sviluppo è riuscito a creare un gioco innovativo, con una storyline coinvolgente e per nulla banale, impreziosita dall'omonima serie TV e da un comparto tecnico di prim'ordine..
Quantum Break è un titolo assolutamente imperdibile, bello da vedere e entusiasmante da giocare che siamo sicuri riuscirà a farsi apprezzare anche dai tutti coloro che non amano particolarmente il genere.
Il sistema che lega il gioco alla serie TV è senza ombra di dubbio innovativo, di conseguenza qualcuno potrebbe non apprezzarlo e anche criticarlo, motivo per il quale i vari episodi della serie TV possono anche essere ignorati. Ricordatevi però che per capire fino in fondo la storia di Quantum Break e il grandissimo lavoro svolto dal team di sviluppo dovrete affrontare il titolo di casa Remedy nella sua totalità dato che, alla fine, capirete che gioco e serie TV sono una cosa sola.
PRO E CONTRO
Commenti
in modalità normale in 8 ore circa lo finisci quindi come voto longevità avrei personalmente dato 5;
il costo è leggermente eccessivo (prezzo pieno su 70 euro per console) anche se si trovano posti dove lo vendono già a 50 euro....
e anche se non si è fatto il pre-order nota positiva c'è all'interno il codice di alan wake (che comprende tutti i dlc).
Per chi invece non vuol scaricare 75 gb o giocarsi 2 volte il titolo può guardarsi sul tubo tutti gli episodi della serie....
per dire la verita nel complesso e' uno dei migliori usciti per tutte le piattaforme
Sistema di Copertura troppo vecchio stile.
Secondo me è un gioco che invece vuole disincentivare la copertura per creare azione e usare i poteri. Mi pare evidente anzi, se non altro almeno per cambiare un po'... Ormai sembra di giocare sempre alla stessa roba.
75GB ??? all'anima.
Neanche la decenza di informarsi....ormai ci si lamenta a priori
Da quello che ho capito e quello che dicono alcuni sotto, i 75gb sono se vuoi gli episodi completi... Non credo che siano indispensabili :)
"o giù di lì" (cit.)
Il GOTY 2016 è scontato che sarà una principessa leggendaria... :D
Ne dubito, ma ripeto, vedremo... Curiosissimo di sapere se avrò ragione... ;)
... e fu così che Zelda U la mise in **** a tutti quanti!!! XD
Se questo sarà GOTY 2016 smetterò per sempre di giocare ai videogames....
Xbox ca22i fatelo su PC e non rompete
non e' vero, i giochi non sono ottimizzati per la NASA =D
tecnicamente non c'e' di meglio su xbone, e difficilmente ci sara' mai: quindi, anche 10 sarebbe giustificato. certo, in assoluto la grafica di QB vale non molto.
ballssss con la potenza di calcolo che hanno non hanno bisogno di schede video per giocare :P
i pc della NASA fanno cagare, per giocare. non farebbero girare bene neanche un gioco ps1. sappiatelo.
allora dovevano dare 11 a the witcher 3 :P
no, sei un barbone e non meriti nulla
gameplay 9 mi pare esagerato , tecnica 9 è straesagerato epoi 75GB solo per i filmati è assurdo non lo compro solo per quello.cmq o è un gioco che piace tantissimo o non piace .
allora te lo dico subito o hai un pc della nasa o lascia stare se vuoi giocarlo a dettagli elevati
scusa ma, se non hai una connessione internet cosa succede?
giochi lo stesso vero?
per me leggere i requisiti non significano niente,io mi baso solamente sul test in campo con un pc con tanto di indicazioni di fps, % di utilizzo di cpu e gpu e consumo di vram e ram.
Weeee :D
Quando ho letto 30 fps stabili mi e' scesa la catena.
le cose di cui non vedo il senso, sono le cose che piu' mi danno gioia. ed ora scusa, ma devo andare a ritirare una Carrera RS del 1973, azzurra e rossa.
ottimizzata? hai letto i requisiti? :P
si era un pesce d'aprile..*buon natale*
scherzi a parte..la longevità non mi sembrà tutto questo granchè, non sono poche ma neanche tante..le serie tv mi sembrano una scusa per mascherare la durata.
cioè parliamo di 25 minuti di filmato che dovrai sorbirti se vuoi capirci qualcosa.
decisamente un "che pal*e!"
Poi fate voi.
come come...10 o 12 ore di gioco??? O_O Graficamente sarà il massimo su console Xbox One ma 10 ore mi paiono un po' poche per 60 e passa euro....e lo dico da possessore di One ...lo prenderò sicuramente più avanti quando costerà meno e pazienza se non gioco ad alan wake che è un gioco stravecchio che si trova su steam a pochi euro oramai
Lo dico con tranquillità perché criticare Micrisoft su questo forum equivale a volte quasi a bestemmiare...
no semplicemente non vedo il senso di conservare cose che se non si deteriorano da sole finiranno comunque per non poter più essere utilizzate, al massimo sono altruista perché permetto ad altri di acquistare a prezzo vantaggioso un gioco che altrimenti rimarrebbe solo e abbandonato in un cassetto
era carino, al tempo, ma al tempo c'era roba eccellente su xbox, non come oggi: aveva piu' hype di QB, ma alla fine usci secoli in ritardo e passo' inosservato o quasi, e presto dimenticato da tutti. E' la storia di uno scrittore, abbastanza thriller, ma non molto vicina a Twin peaks.
ma tu sei un senza cuore, devi essere un umano terribile. io ho cominciato dal MegaDrive/SNES/PcEngine ed ho avuto tutte le successive, ed ho ancora (in soffitta, si) tutti i giochi e console
io invece appena finisco lo rivendo, tanto alla fine è tutta roba che finisce prima in soffitta e poi nell'immondizia
ero convinto fosse un capolavoro, ma forse me lo confondo con altro
non è tipo twin peaks come ambientazioni e una storia tripo thriller?
magari potessi finire tutti i giochi in 2 settimane, e non mi curo del valore perche' colleziono tutto e non rivendo mai nulla.
io non ho mai tempo ma quando mi piace un gioco se ci gioco 2 ore a sera per 5 giorni = 10 ore l'ho finito
anche volendolo spalmare in 2 settimane è finito e il problema con i giochi a longevità breve è che dopo 2 settimane vale 10€
ma Alan Wake fa abbastanza schif0 sai... ripetitivo da necrosi alle meningi, presto noiosissimo, tecnicamente poco valido gia' ai suoi tempi.
ma anche se nella vita non avete altro da fare che giocare, vorrete giocare tantissimi giochi no? cazz0 volete giochi da 30 ore o peggio tipo Fallout? che siano tutti da 8/10 ore max, cosi' se ne giocano di piu'! oppure, se siete poveri fate come Kaiser =D
io l'ho preordinato da euronics, la versione disco fisico ma il commesso non sapeva rispondermi
su amazon c'è scritto che se lo preordini ti danno il codice
50€ solo per quantum mi rugherebbero, mi sa che chiedo se posso disdire
un giorno i comunisti riconquisteranno il mondo e si riprenderanno questi giochi russi, ladro.
solo se preordini
il codice è se preordini, ti arriva alan wake con le espansioni e alan wake american's nightmare
condivisione digitale con 1 amico = prezzo a metà
su store russo = comprato in rubli e riscaricato in italiano sulla one
tot. 20 € per quantum break
10 ore anche secondo me sono poche, spero ci sia il codice per wake altrimenti mi cascano a terra
cosa vuol dire che l'hai prese o in condivisione con dei russi?
Non ho capito se in tutti i giochi è presente il codice per Alan wake
e perche' MS non ci mette una pezza?
non è una truffa, gli store son aperti, tutti..
tutti possono acquistare in questo modo..
tutti, adorati sino al 3 ed ODST, in parte amato Reach, poi dal 4 solo spazzatura. E' una serie finita purtorppo. A fine anno di QB diremo quello che si dice oggi di The Order: bella storia, grande tech demo, ma non ci ricoderemo neanche il nome del protagonista.
Vedremo a fine anno se ho ragione io oppure tu... Ci risentiamo fra otto-nove mesi :) Sul resto del commento non dico nulla: sono opinioni tue e amen. Non sono per niente d'accordo con te, ma se a te nessun Halo è piaciuto (nessuno...) non c'è problema. Mi auguro solo che tu li abbia giocati.
Io non capisco quale sia il problema... 1) la serie TV puoi scegliere di non guardarla e giocare solo... 2) Se la serie è fatta bene 25 minuti volano e alla fine tu giocherai anche solo per il piacere di vederti tutta la serie
Se è questa è la killer app del carrozzONE sono messi parecchio male..
GOTY 2016 no, questo fara la fine di tutte le esclusive MS, velocemente dimenticato e tra poche settimane in vendita a pochi dollari, a la Alan Wake per restare in casa... non fara' vendere neanche una sola xbone, ma se uno la ha non giocarlo e giocare l'ennesimo deprimente Halo con storia squallore da costante sbadiglio sarebbe da dementi.