
29 Settembre 2016
A pochi giorni dalla presentazione della nuova gamma Onkyo 2016, Pioneer ha annunciato l'uscita di tre nuovi sinto-amplificatori home cinema. La quasi perfetta sovrapposizione non deve stupire: Onkyo e Pioneer sono infatti parte dello stesso gruppo. Le novità prendono il nome di VSX-531, VSX-831 e VSX-1131.
Iniziamo dal modello di fascia più bassa. VSX-531 dispone di una sezione di amplificazione a 5.1 canali con un'erogazione pari a 130W per ciascuno (6 ohms, 1 kHz, THD 1.0 %, 1 canale pilotato). E' presente il supporto ai formati Dolby TrueHD e DTS-HD Master Audio. La calibrazione automatica utilizza il sistema proprietario MCACC (Multi-Channel Acoustic Calibration System) con la tecnologia Phase Control Technology. La riproduzione dei file audio compressi può essere migliorata ricorrendo alla tecnologia Advanced Sound Retriever, che permette di ripristinare le informazioni perse durante la compressione di formati quali MP3, WMA e AAC. La dotazione comprende una porta USB frontale e il Bluetooth. Le connessioni disponibili includono quattro ingressi HDMI 2.0a con HDCP 2.2, due ingressi composito, un ingresso ottico e un ingresso coassiale.
VSX-531sarà disponibile in Europa a partire da Aprile al prezzo di 349 Euro.
Sulla fascia superiore si posiziona VSX-831. La sezione di amplificazione è identica a quella del modello VSX-531. A cambiare è la dotazione: oltre a quanto descritto per VSX-531 è qui presente il DAC AKM AK4458 (lo stesso che troviamo anche sugli Onkyo), capace di supportare frequenze di campionamento fino a 384kHz/32 bit. L'amplificatore può anche riprodurre i file audio in alta risoluzione (FLAC, WAV, AIFF, ALAC e DSD a 2,8 e 5,6MHz). Altre differenze riguardano la connettività: VSX-831 dispone anche di Ethernet e Wi-Fi dual band. Gli utenti possono accedere alle internet radio e ai servizi musicali in streaming (Tidal, Spotify e Weezer). Sono inoltre supportati AirPlay e Google Cast (l'amplificatore si comporta sostanzialmente come un Chromecast).
Novità assoluta per Pioneer è la tecnologia FireConnect, che gestisce il multi-room (l'ascolto simultaneo in più stanze, con la possibilità di veicolari brani differenti in ciascuno ambiente o lo stesso brano in tutta la casa). La sezione video mette a disposizione l'upscaling alla risoluzione Ultra HD tramite Super Resolution. Completano la dotazione le connessioni disponibili: troviamo sei ingressi e due uscite HDMI 2.0a con HDCP 2.2, due ingressi composito, cinque ingressi analogici su RCA, due ingressi ottici e un coassiale.
VSX-831sarà disponibile in Europa a partire da Aprile al prezzo di 549 Euro
Sulla fascia più elevata si posiziona VSX-1131, dotato di una sezione di amplificazione a 7.2 canali con un'erogazione pari a 160W per ciascuno (6 ohms, 1 kHz, THD 1.0 %, 1 canale pilotato). Oltre alle funzionalità descritte per il VSX-831 è presente il supporto ai formati Dolby Atmos e DTS:X (quest'ultimo tramite un upgrade firmware gratuito). VSX-1131 offre anche il supporto per una Zona 2. Le connessioni disponibili includono sette ingressi e due uscite HDMI 2.0a con HDCP 2.2, due ingressi composito, un ingresso component, cinque ingressi analogici su RCA, due ingressi ottici, un ingresso coassiale, una porta USB e una porta Ethernet.
VSX-1131sarà disponibile in Europa a partire da Aprile al prezzo di 649 Euro.
Commenti
:-)
Eh eh. È vero!
La cassa è sempre analogica!
Davnet75, correggiti: hai scritto che la cassa è sempre digitale. :-)
No, non ce l'ho presente, non sono informato su questo, l'ho anche specificato :-)
Semplicemente i diffusori sono sempre e comunque analogici. Quelli che hanno degli ingressi digitali è semplicemente perché hanno un mini amplificatore integrato, ma poi "la cassa" vera e propria è sempre digitale.
Come faresti a spostare dell'aria, a farla vibrare (per propagare il suono) con dei semplici segnali digitali 0/1?! È necessario un vero movimento della membrana, che si ottiene solo con una bobina in rame avvolta intorno ad un magnete.
E come fanno ad essere digitali, ma scusa, hai presente come è fatta una cassa ? C'è una bobina di rame avvolta attorno ad un magnete, viene applicata una corrente alla bobina che quindi si muove e fa vibrare il cono dell'altoparlante, è ovvio che il segnale che fa muovere la bobina deve essere analogico...
Non esistono diffusori digitali, il diffusore è l'ultimo anello della catena e quindi è analogico, essendo il suono stesso analogico.
Esistono diffusori che hanno dentro l'amplificatore, come le cassine che colleghi al PC, o come le cosidette "casse monitor".
Ad un sintoampi puoi solo collegare le casse normali, con connessione analogica, che ti permette la massima qualità
Le casse in analogico, è l'entrata (la sorgente) che arriva al sinto in diversi modi, come quelli da te elencati.
Non ho capito
Sì. Ma sono una "somma" tra diffusori tradizionali e amplificatore.
Quindi ci sono anche quelli digitali no?
No, i diffusori sono analogici. Almeno quelli che vanno collegati a sintoamplificatori come questi.
Non ci sono connessioni digitali?
Cavi "analogici" (rosso e nero). Connettore a banana (meglio) o filo "nudo".
Premessa: non sono informato sui funzionamento di questi amplificatori.
Come vanno collegate le casse? In genere hanno la SPDIF o si preferisce l'HDMI?