
04 Luglio 2016
Nokia si è parzialmente eclissata dal mondo consumer, ma lo ha fatto con un piano ben preciso, vendendo a peso d’oro divisioni preziose come quella Mobile e Here. Messi in tasca svariati miliardi di euro, la casa finlandese si è potuta concentrare su altri campi redditizi come quello delle telecomunicazioni, acquisendo perfino un altro colosso come Alcatel-Lucent (di cui possiede oltre il 90%).
Al Mobile World Congress Nokia non porta alcun prodotto, non è ancora il momento di tornare in questa partita, annuncia tuttavia un paio di iniziative che delineano la strada intrapresa. Si parte con un investimento cospicuo di 350 milioni di dollari in compagnie che sviluppano soluzioni IoT (Internet of Things). L’interesse della Nokia Grown Partners (NGP) sarà quindi puntato sulle auto connesse, medicale, soluzioni enterprise e consumer, con investimenti chiave su Europa, USA, India e Cina.
Tra le prime acquisizioni abbiamo quella della canadese Nakina System, azienda impegnata nel campo della sicurezza informatica che vanta nella sua clientela alcuni dei principali provider del globo. Il tema è caro più che mai, per lo sviluppo di reti di nuove generazione è inevitabile porre le basi per standard di sicurezza inediti. L’obiettivo finale è ovviamente quello del 5G, cos’altro, Nokia è tra quelli che al MWC porta una dimostrazione diretta del nuovo standard, finora discusso solo sulla carta ma già reale.
Tra le varie dimostrazioni presenti nel booth Nokia, quello del 5G è sicuramente quello più interessante: oltre a poter vedere direttamente antenne capaci di lavorare a 90GHz, abbiamo avuto un primo assaggio della rete di nuova generazione. Il 5G altro non è che l’unione di più standard che lavorano a differenti frequenze, da quelle LTE al Wi-Fi, fino alle inedite appena citate, che a 90GHz riescono a trasferire dati in wireless a 20 Gbps. In questo caso, la somma di tutti arrivava a 29-30 Gbps, un assaggio delle future potenzialità.
Grazie a questa tecnologia si aprirà un mondo di nuovi servizi, come il trasferimento di flussi video ad altissima risoluzione via wireless per azzerare i tempi di latenza. Un esempio è la stadium experience, un sistema di videocamere collegate tra loro che riprende il soggetto in campo senza alcun ritardo, assicurando la migliore esperienza per il pubblico. Infine la OZO VR camera, una versione ad altissime prestazioni in grado di sfruttare ben 8 sensori d'immagine per riprodurre contenuti a 360 gradi con una qualità inedita, a gestire il tutto un hardware di primo livello privo di qualsiasi ventola. Arriverà il prossimo mese ad un prezzo ancora ignoto, di certo alla portata delle grandi produzioni cinematografiche.
Infine un accenno ai numeri, Nokia e Alcatel-Lucent messe insieme hanno realizzato nel 2015 vendite per 26.6 miliardi di euro, dedicato €4.5 mld per la Ricerca e Sviluppo con 40 mila scienziati e ricercatori a lavoro, e vantano in cassa circa €10 miliardi.
Commenti
E io cosa ho detto? xD
Negli anni 90 è stato fatto un test sui topi...1000 topi in gabbie separate con a fianco un telefono ciascuno acceso per 3 mesi in carica...credo usassero le vecchie modulazioni 1g americane (ma non son sicuro)...per 3 mesi i telefoni han trasmesso a piena potenza e dai test sui topi non è emerso nulla di anomalo (in senso statistico...avranno fatto il test t confrontando con altri topi)
Il punto è 3 mesi su un topo che è un microbo in confronto a noi ed è sano...
se uno vivesse 3 mesi appeso alla stazione radio base di un aeroporto che serve migliaia di persone starebbe come in montagna dove i telefoni non prendono
i cellulari trasmettono a 0.5w se stai attaccato con l'orecchio mentre usi il 4g (per l'upload)...e ricevono segnali sull'ordine dei pW se sei lontano da un'antenna...se sei vicino ad un'antenna ricevono sui uW....il microonde solo per sghiacciare credo ne spari 200w...quelli top arrivano a 1kw...
Poi le onde a quelle frequenze 90ghz si è pensato di usarle perché non interagiscono con i muri e passano dritte....comunque siamo molto lontani dall'infrarosso e dalla luce visibile radiazioni normalmente emesse dalle lampadine ad incandescenza o vedi le componenti della luce solare che ci arrivano che sono svariati ordini di grandezza più alte in frequenza...
Ci sta di sicuro qualche errore nella stesura dell'articolo. Che è sempre così. . Perché 90GHz sarebbero capaci di friggere tutto.. Trattandosi appunto di microonde :) come dimostra il grafico caricato prima
non ho capito... le tue competenze tecniche vanno ben oltre le mie ora.
Fidati hanno sbagliato a scrivere articolo. S HDBlog non c'è articolo senza errori. Perché da 10^8Hz o 100MHz in giù ci sono le onde radio. Se solo loro sapessero cosa abbiamo scritto.. Perché la tabella parla chiaro ed è valida da tempo ahah l'errore è di HDblog ;)
Modifica in hz, che con ghz e Ghz mk hai leggermente confuso. Già di mio sono stanco a quest'ora.
si classificano come microonde le frequenze delle onde radio dopo 1ghz.
Ho una risposta in moderazione, casomai discuteremo su quella, ma sul modificare o quantomeno riscaldare i tessuti hai ragione, non c'è il minimo dubbio.
Ho un microonde a casa, non solo riscalda i cibi, ma gli cucina in profondità, a circa 2ghz. Non va a 90 Ghz, "antenne capaci di lavorare a 90GHz" come dice l'articolo. Eppure sono solo microonde, frequenze altissime, e di penetrazione altissima dunque, al contrario di quello che sostieni e ti invito a documentarti.
Non sto dicendo che queste tecnologie di trasmissione dati, attuali e nuove, cucinano il cervello o i tessuti, ma essendo esposti 24h su 24 a queste continue microonde, dall'antenna del tuo cell al wifi di casa tua, del tuo vicino, del tuo lavoro...o pensa a chi abita sotto al tetto dove sopra sono montati i ripetitori dei cellulari, qualcosa succede, riscaldano le cellule, le modificano, e partono le malattie, ma senza cucinare.
Figuariamoci a 90ghz. Io ho un po' paura.
Si
In teoria le onde radio, avendo frequenze bassissime (e quindi energia di penetrazione bassa), sono tra le più inoffensive che ci siano. Riceviamo radiazioni ben più forti dal cosmo e dai raggi del sole tutti i giorni!
Al momento non stanno nemmeno pensando, di farci delle offerte consumer: si parla solo di applicazioni locali, dedicate ad utenti business.
nel monitor che sistema operativo si vede ? ubuntu?
dovrebe sessere Ubuntu :)
nokia è un esempio aziendale invidiabile, riuscire a raggiungere questi numeri dopo essere arrivati a un passo dal fallimento non è da tutti
E' un problema con un punto interrogativo effettivamente; le onde radio esistono da troppo poco per poter sapere gli effetti a lungo termine sugli organismi biologici.
E l'evoluzione tecnologica sta andando molto velocemente, siamo passati in 50 anni a onde medie per radio e TV a comunicazioni satellitari e decine di bande per la connettività mobile.
Il vero punto è: quanto impiegherebbero le ricerche a dimostrare degli effetti? Sull'uomo poi o su modelli animali?
Non credo che vogliano aspettare 30 anni prima di commercializzare un prodotto, quindi intanto infestano l'etere, poi si vedrà.
Non voglio dire fesserie... ma quello nel monitor non è Cheomium come sistema operativo?
si ma loro (in generale) sviluppano e sviluppano, sempre più microonde, ma test sulla salute, oltre che sulle performance, ci saranno mai? O sarà come l'amianto, prima fanno morire della gente e poi si accorgono che fa male.
Se non diventa flat ma limitata come il 4 G non c'è nessuna innovazione che cambi qualcosa.