Dell deve fare cassa alla svelta, la casa americana si ritroverà infatti a dover fare i conti con debiti e prestiti non appena la sontuosa acquisizione da $67 miliardi della EMC Corp sarà stata completata. Per farlo ha deciso di mettere sul mercato circa $10 miliardi di assets (non determinanti), in mezzo alla quale troviamo anche quelli della Quest Software (information technology), SonicWall (sicurezza dati), AppAssure (soluzioni back-up) e Perot System (IT service provider).

Non ci saranno quindi gli assets della divisione hardware di Dell che comprendono i server, fondamentali proprio in ottica dell'acquisizione di EMC. Almeno queste sono le informazioni confidenziali riportate da una fonte anonima a Reuters. Il debito che si metterà sulle spalle Dell sarà dell'ordine di $49.5 miliardi, una mossa dovuta per portare il terzo produttore al mondo di PC nell'Olimpo delle 'storage company', acquisendo in breve mezzi e competenze di straordinaria importanza.

Dell potrà così diversificarsi e puntare contemporaneamente su un settore in continua crescita e da ampi margini, liberandosi dalle dipendenze del mercato PC tra continui alti e bassi. La transazione con EMC si concluderà tra maggio e ottobre 2016, il fondatore Michael Dell e la Silver Lake Partners LP contribuiranno oltretutto con $4.25 miliardi.