
24 Dicembre 2015
Il principale operatore italiano fa gola ai transalpini, dopo Vivendi è arrivata anche la scalata del miliardario francese Xavier Niel che ne ha acquisito l'11 percento tra acquisto diretto delle azioni (6%) e derivati (5%). L'operazione è stata dell'ordine di 1.7 miliardi di euro, con il titolo di Telecom Italia che ha subito preso quota in borsa e adesso viaggia in territorio positivo con un ottimo 6.2%.
Rimane tuttavia un mistero il motivo di questa operazione, ricordiamo infatti che l'altrettanto francese Vivendi detiene già il 20% di Telecom. La Consob ha già fatto sapere che, nel caso in cui Niel e Vivendi avessero un legame preciso nella faccenda, scatterebbe l'obbligo d'Opa (solitamente avviene oltre il 25%), l'autority sta già investigando sul caso.
Dunque il 31% della società è adesso in mano ai francesi, a Telecom rimane davvero poco d'italiano se non l'utenza. Ricordiamo che proprio nella giornata di ieri sono stati raggiunti gli accordi per mantenere al loro posto 2600 lavoratori, una decisione sofferta e risolta con mobilità volontaria e solidarietà difensiva per oltre 30 mila dipendenti (per due anni ad orario leggermente ridotto).
Xavier Niel è per noi quasi sconosciuto, ma il miliardario francese è il fondatore del provider Iliad, ben conosciuto perchè controlla il celeberrimo operatore low-cost Free. Non ha ancora voluto commentare la vicenda, c'è chi parla infatti di una possibile mossa squisitamente finanziaria per interessi nel settore Tlc europeo: lo scorso anno ha sborsato €2.9 miliardi per Orange Switzerland ed è anche coproprietario del quotidiano Le Monde.
AGGIORNAMENTO DEL 30 OTTOBRE ORE 14:30
Pare che la scalata sia ancora in atto, questa mattina Xavier Niel ha comunicato alla Consob di aver incrementato ulteriormente la partecipazione in Telecom Italia attraverso la sua controllata Rock Investment, raggiungendo così quota 15,143% delle azioni complessive. Arriva la conferma che in questo modo Niel avrà diritto di voto e si accorcia ulteriormente la forbice con Vivendi, anch'essa francese e già in possesso del 20,03% delle azioni.
Ricapitolando, oltre il 35% di Telecom Italia è adesso in mano ai transalpini.
Commenti
Sisi. Hanno cambiato strategia di governance... invece di pensare ai soli shareholder si pensa ai vari stakeholder finalmente. Basta vedere il report annuale.
Se non altro l'attuale gestione ha rilanciato gli investimenti invece di preoccuparsi solo dei ricavi immediati (evidentemente quelle precedenti sapevano di durare poco e hanno mangiato più possibile), sotto questo aspetto è forse la migliore dalla privatizzazione.
Vergognoso che l'Italia non abbia più un operatore nazionale, ringraziamo i nostri politicanti da strapazzo.
Se è per questo basta anche uno 0,2% in teoria.
Poi riuscire a prendere decisioni è un'altra cosa.
Più merda...che vigliosa!
Tutto il contrario delle connessioni italiane! XD
Grazie delle precisazioni :)
Ecco il punto, si vuole il neoliberismo con il cul0 degli altri. Se si è a favore del libero mercato accetti che sia il mercato a decidere. Se un'azienda, banca o un altro istituto privato sta per passare di mano con i relativi costi sociali (io ne so qualcosa, visto che l'azienda dove ho lavorato per 12 anni è stata comprata, e noi siamo stati silurati), o sta per fallire lasci che accada. Se si è coerenti.
Quando sono cominciate a saltare le banche nel 2008, i pupazzi, cioè i politici sono corsi in aiuto dei loro padroni con i soldi pubblici. E no! hai rischiato? hai voluto questo sistema? Lo stato è brutto, sporco e cattivo? Allora salti. Ogni volta che l'Italia ha cercato (in modo maldestro, e per motivi clientelari) di parare il cul0 alle proprie aziende, i nord €uropei hanno cominciato a starnazzare sul fatto che lo Stato non può aiutare. Poi, quando vai a vedere, i nord €uropei sono i primi a fare i furbetti. Esempio, l'Olanda ha sforato per 4 anni consecutivi il 3% (trattato di maastricht), hai sentito qualcuno bacchettarli?
'Sto ca**o: con tutti i posti di lavoro tedeschi che c'erano in ballo ed i precedenti di delocalizzazione di FIAT...
Anche in Italia, se una grande azienda mette in discussione dei posti di lavoro, il governo si mette di mezzo.
In ogni caso, il banco non è saltato solo per via del governo tedesco: se GM avesse voluto vendere, un accordo l'avrebbero trovato.
Il punto è che FIAT aveva appena iniziato la scalata a Chrysler, rientrando così nel mercato USA: se GM le avesse ceduto Opel, avrebbe favorito un competitor che stava tornando ad operare nel suo mercato più importante.
Per quanto il cash di questa operazione avrebbe fatto comodo a GM, ne sarebbe uscita eccessivamente ridimensionata.
E mo tra poco smembrano pure le poste italiane da quanto ho letto...
quello che ci ha fatto tronchetti per "aiutare" olimpia e pirelli non era noto dall'inizio. e comunque in generale ovvio che non si può sapere lo scopo di chi investe... tuttavia il commento era riferito alla gestione non ai proprietari e tra l'altro la gestione è anche cambiata.
per cui ancora non capisco perchè la telecom dovrebbe essere "gestita malissimo".
Anche tronchetti aveva investito in telecom per svuotarla e poi rivenderla senza immobili
Li ha fatti anche rubando ai sexy shop
http://www. corrierecomunicazioni. it/tlc/37484_quella-volta-che-xavier-fini-in-prigione.htm
devi specificare cosa intendi per gestito malissimo... se società del genere investono in telecom un motivo ci sarà.
altri rilevanti sono people's bank of china e jp morgan... poi il resto sono istituti e società sparsi.
Anche Infostrada (Wind) ha i callcenter in Albania (per quanto tu riesca comunque a capire il senso della frase, si capisce che non è italiano/a), dubito Fastweb non li abbia lì.
Basta davvero qualche accenno di Economia (ma è possibilissimo che tu non lo sappia, nessuno sa tutto) per sapere che spesso in una Spa basta il 10% delle azioni per avere la maggioranza
anche 3...
Connessione dell'Università via ethernet. (in Wifi perde molto, è 1/10)
Si, in Italia.
Purtroppo..
Purtroppo solo quelli
con tutti quei soldi si scoperà ugualmente il meglio della piazza sai che gliene fotte...
aspettiamo tutti questo ma non accadrà mai...
Vivendi era già maggiore azionista con il 20%, purtroppo non è facile sapere chi sono tutti gli altri, migliaia di piccoli azionisti che detengono solo piccolissime percentuali
Non centra niente, il governo tedesco ha interferito in una questione che non le compete.
Telecom è un'azienda merdavigliosa
H3G ha appena aggiornato la rete al 4G nel mio comune. Non appena faranno una tariffa flat vedrete come sfanculo telecom. ..
guarda anche 5ahah
A me basterebbe una 7 mega decente.
Perchè c'è la foto di Jerry Scotti in apertura? :D :D
Ce la siamo fatta fregare, e non torna più, poi in italia i musei sono chiusi i giorni festivi, chi la vedrebbe più, Dico questo perché con gran rammarico sono dovuto partire dall'Italia, come tanti altri,
Manca solo che ci ridanno la Gioconda e poi è un vero affare!
si si scusa, era solo un velato consiglio all'autore dell'articolo :)
Se le azioni sono diffuse basta e avanza per averne il controllo. Per Philip Morris basta molto meno.
I politici
Ciao a tutti io abito in Francia, e conosco Niel,in quanto cliente.posso dire due cose, non so cosa ci guadagni a comperare la Telecom, ma indubbiamente i costi della telefonia in Francia si sono abbassati grazie a lui, un esempio:
Canone mensile 19.9 eruo al mese in 4g con 50 gb di internet compreso,
telefonate verso i fissi, verso i cellularidi illimitate in Francia,
telefonate verso i fissi di 160 o 180 destinaziooni nel mondo in illimitato,
35 gg all'anno di internet in illimitato negli stessi paesi.
Non so esiste una cosa del genere in Italia.
In piu se avete la box a casa che qui costa 29.9 euro al mese il canone del cellulare passa a 15.90 euro al mese.
Fuori forfait raramente 2 o 3 euro al mese se, quando sono in Italia, mi chiama qualcuno.
premesso che stanno comprando azioni di pubblico acquisto e che sono acquistate direttamente da una persona fisica e non da una società, mi spieghi cosa cambia se la persona è francese o italiana? L'infrastruttura per forze di cose deve essere in Italia, i tecnici pure, i call center sono già chissà dove...
escile
Di solito non andiamo d'accordo ma in questo caso ti quoto al 100%.
Può anche spiacere finiscano all'estero, però spiace anche vedere come sono state ridotte alcune statali/exstatali
"Ricapitolando, oltre il 35% di Telecom Italia è adesso in mano ai transalpini. "
ok e il resto?
I marò.
Ah, già
Non gli assomiglia molto xD
Non significa arrivare 50,1%, perchè il grosso delle azioni di Telecom è detenuto da una multitudine di piccoli investitori che da soli non contano una cippa. Per scalarla gli basta diventare il maggiore azionista, ossia scavalcare Vivendi, che ha il 15%.
Dicono che questo miliardario francese ha fatto soldi con le chat erotiche(fonte servizio di tg la7 edizione di oggi 13.30). Mi immagino già le prossime telefonate ansimanti di Telecom x abbonarti xD! Prevedo buoni utili x i prossimi anni!
Peggio che andar di notte
veramente tanto
Cosa resterà di italiano?
Anarchia assoluta.
telecom , come le mille altre aziende ex statali è un baraccone vecchio e gestito malissimo.
se se la comprano all'estero sono solo che contento, forse troveranno il modo di far funzionare sta baracca.
io sto nel in questo limbo. tremenda fastweb