
20 Novembre 2015
13 Ottobre 2015 287
E' ormai certo che l'attuale sistema di riscossione del canone Rai è destinato a cambiare. Dopo le conferme, giunte per bocca del Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, si ha conferma di ulteriori evoluzioni. La nuova ipotesi formulata prevede un pagamento in due fasi, una a Gennaio e l'altra a Giugno. La prima "rata" verrebbe versata con un sistema analogo a quello attuale, ovvero con il classico bollettino, ridotto, però, a 50 Euro.
La seconda "rata", da versare a Giugno, verrebbe incorporata nella bolletta elettrica, con un importo identico alla prima, sempre 50 Euro. In tutto, dunque, si verserebbe una cifra pari a 100 Euro, come aveva spiegato Renzi. La riduzione sarebbe contenuta: si passerebbe dagli attuali 113,50 a 100 Euro.
Per il futuro si ipotizzano ulteriori tagli, grazie al previsto aumento degli incassi (anche per via di un'evasione molto più ostica da mettere in pratica): si parla di un calo ad 80 Euro o meno, da stabilire in corso d'opera. Dal 2017 potrebbe essere introdotto anche un sistema di riscossione ulteriormente modificato, con pagamenti bimestrali (6 "rate" all'anno).
Non vi sono invece dettagli su chi sarà chiamato a corrispondere il "nuovo" canone: da tempo si parla di rivedere le norme in vigore, includendo non solo i televisori, ma anche tutti i dispositivi capaci di ricevere le trasmissioni RAI. Ovviamente una revisione di questo tipo prenderebbe in considerazione anche smartphone, PC, utilizzabili per visualizzare le trasmissioni in streaming. La materia è comunque molto delicata ed è probabilmente questo a motivare l'assenza di dettagli preliminari (le polemiche erano state aspre anche lo scorso anno, quando il Governo aveva ipotizzato uno scenario di questo tipo).
Commenti
Io mi sto trasferendo in Polonia. Dal prossimo mese vado a vivere a Varsavia. Mi sono rotto le p@lle di essere preso per il cvlo qui.
La gravità che pretendono che paghino anche chi non abbia una tv, prima dicevano se anche e rotto e non funziona devi pagare, adesso anche se non si possiede.....Ti dicono se possiedi uno smartfhone, ma quando mai i cell puoi vedere i programmi della televisione.Dite che volete rubare a prepotenza questi soldi e basta. O
Sai cosa significa "richiesta di esenzione" e "soddisfare i requisiti"?
Va bhe te di quello che vuoi, prova a non pagare il canone pur avendo un televisore seppur non connesso all'antenna e vediamo se non ti fanno la multa in caso di eventuale controllo della finanza (che poi ai giorni d'oggi la finanza abbia di meglio da fare che andare nelle case a vedere se chi non paga il canone effettivamente non possiede televisori è un altro discorso, per legge lo dovresti pagare comunque solo per il fatto di averlo...)
Ti ho dato tutti i riferimenti necessari per informarti da solo, se vuoi rimanere sulle tue posizioni, pace, non sono qui per far cambiare idea a nessuno, non mi chiamo Don Chisciotte e nessuno ha mai scritto un romanzo su di me.
Invece ti sbagli, loro dicono chiaramente che chiunque possieda un televisore, indipendentemente dall'uso che ne fa di questo, deve pagare il canone, quindi anche se non è connesso ad alcun impianto di ricezione, perchè appunto la tassa è sul possesso dello stesso (una volta facevano sulla RAI la pubblicità che faceva vedere che uno utilizzava una TV come acquario e doveva pagare il canone stesso mi pare)
Giusto, non si avevo pensato.
Lol... ovviamente i Comuni (o lo Stato se il comune è troppo piccolo) dovranno attrezzarsi con piccole gare per far arrivare la connessione nelle abitazioni; Attualmente la minitrincea per stendere il cavo in fibra ottica (sono 10 cavi da 1GB ma ci sono tecnologie per far andare lo stesso cavo fino a 5 volte di più) costano circa 1€ al mt. nei posti più lontani e impervi si piò usale la tecnologia WI-fi o quella over powerline che mantiene almeno i 50mbps; un ponte radio direzionale da 2km costa circa 500€. Non è gratis ma neanche impossibile, è una scelta politica, poi bisogna anche calcolare le ricadute positive che una banda larga a livello nazionale porta su un paese sviluppato.
Credi di saperne di più della Cassazione? La Cassazione ha stabilito che smartphone e simili non sono soggetti a canone radiotelevisivo. E, ripeto, la legislazione prevede perfettamente la possibilità di possedere un televisore e non pagare il relativo canone. Come nell'esempio del Rgno Unito che proponi, basta fare domanda di esenzione e, previa visita di un tecnico che inibirà la ricezione del segnale televisivo, o verificherà l'assenza di impianti atti alla ricezione, si verrà esonerati dall'obbligo di pagare il canone.
pensavo a te quando ho scritto
è si.... te tocca...
...tranquillo la tua mikietta è esentasse... visto che non occupa spazio pubblico
E invece hai detto una stupidaggine, perchè loro parlano di apparecchi atti ed adattabili alla ricezione di programmi televisivi, quindi se vogliamo il PC e qualsiasi dispositivo tipo cellulare e smartphone può rientrare nella categoria in quanto posso vedere la RAI in streaming via internet, e ugualmente per il televisore, devi pagare per il fatto di possederlo e basta, anche se in casa non hai nessuna antenna e lo utilizzi solo per vedere film o per gaming, a differenza del regno unito per esempio dove basta che il televisore non sia connesso ad un antenna e puoi non pagare il canone (lì basta che fai la dichiarazione, verrà un incaricato a verificare che effettivamente non hai un impianto di ricezione connesso al televisore, e poi puoi non pagare il canone)
Non ti va bene risparmiare 15€ all'anno? A me si. Anche se sono solo 15...
Ma solo su HDblog non puoi mettere -1? C'è ancora la freccetta verso il basso. Peccato se ne meritava infiniti -1. Qualche giorno fa avevo letto di un utente che aveva trovato un'estensione di Chrome per visualizzare i -1.
Purtroppo sono eletti dagli italiani e ne sono lo specchio limpido. noi italiani siamo sempre pronti ad anteporre l'interesse personale al bene comune e i nostri amministratori lo fanno quotidianamente.
Riusciamo a giustificare qualsiasi cosa con l'alibi che tanto non è quello che evado io che crea danno perché qualcuno lo fa molto di più.
Ergo non è un ladro chi ruba ,ma è un ladro chi ruba più di me.
Così tutti dormiamo tranquilli. ..... finché dura. .....
Quoto
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Quoto
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Quoto il quotatore.
di messaggi subliminali che invitino ad espatriare dall'Italia non ce n'è mica cosi tanto bisogno, ci sono motivazioni concrete che stanno varcando il confine che delimita l'opportunità dalla necessità. Ora non è per fare il catastrofista, ma a volte mi viene da pensare che fra trent’anni diranno di noi quello che io dico sempre degli Ebrei Tedeschi negli anni trenta: “ma come hanno fatto a non capire?” “perché non sono scappati finchè avevano beni da vendere e un passaporto valido per l'espatrio”?
Ecco noi dovremmo scappare adesso...
se penso che i miei soldi vanno alla littizzetto e fazio... meglio che non lo dico và
Quoto
se li mando affanc ulo dite che hd blog mi banna...
La corte europea ha dichiarato questa tassa illegale ed imposto l'Italia di eliminarla, pena sanzioni economiche alte ogni anno. Inutile dire che la multa sarà inferiore ai ricavi.
Quoto
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Quot
Sono insediato in una seconda casa dei miei ma sono ancora residente con loro e quindi ho scelto di pagare una IMU più alta (ma non il canone RAI).
Semplicemente ho chiesto di non cambiare residenza perché ho scelto una imposta invece dell'altra.
Essendo oltretutto consulente in trasferta 5 giorni la settimana, vivo in un appartamento affittato dalla mia azienda in cui pago le bollette.
Risultato: 2 utenze elettriche, 2 canoni RAI.
Cambierò residenza (ma gli spiegherò di non verificarla perché non sono mai a casa :D).
Quoto
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Quot
Quoto
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ehm...negli altri paesi funziona da tempo cosi´....anzi li´ si paga anche se NON hai un televisore e puoi dimostrarlo..
Quoto
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