
27 Ottobre 2015
Viene fuori che il router Google OnHub gira su un sistema operativo simile a Chrome OS, o meglio a Chromium OS. I ragazzi di Explotee.rs arrivano a queste conclusioni dopo aver ottenuto accesso root, muovendo il selettore nascosto sul fondo del telaio per entrare in Developer Mode (proprio come si fa su Chromebook) e lavorando di reverse engeneering su dump delle memorie SPI (BIOS) ed eMMC. Tutta la procedura, con molte considerazioni sui metodi utilizzati, è commentata nel video di fine articolo.
L'accesso root permetterà di attivare funzionalità non previste, di sfruttare la porta USB integrata e magari avere un giorno delle custom ROM per gestire l'hardware TPLINK. Il teardown di iFixit ha dimostrato come al suo interno ci siano antenne non attive (come quelle ZigBee solitamente usate nella domotica) e non è da escludere la presenza di altri componenti ancora silenti.
Ad ogni modo il curioso router di Google si conferma una sorta di "Chromebook privo di schermo" (come scrivono gli stessi autori delle modifiche) ed è un'altra dimostrazione delle flessibilità del software open-source dopo l'implementazione su Chromecast e Chromecast 2.
Commenti
Mah, prendendo come esempio Fibaro (altra casa di accessori di domotica): trovi e puoi acquistare tutti gli accessori da collegare al hub centrale (costano relativamente poco) e collegarli a questo "accessorio" di Google (risparmiando i €250 circa del hub Fibaro).
Ma il tunnel ssh è già abilitato?
oggetto con potenziale enorme ma non e' chiaro -perche'- uno dovrebbe comprarlo.
anche se attivassero l'hub zigbee si suppone che se uno compra un kit di home automation quello venga gia' con il suo hub dopotutto...