
29 Ottobre 2015
29 Settembre 2015 0
Oltre al nuovo Play:5, Sonos ha ufficialmente annunciato anche Trueplay, una nuova funzione che arriverà sotto forma di aggiornamento per l'applicazione Sonos. Il software realizzato da Sonos è in grado di calibrare automaticamente gli speaker (tra quelli supportati), ottimizzando il suono in relazione alle caratteristiche dell'ambiente circostante. Il produttore ha infatti dichiarato che, secondo alcuni sondaggi effettuati, capita spesso che gli utenti collochino gli speaker in posizioni non esattamente ideali, come ad esempio in un angolo o sul pavimento (o semplicemente in stanze "difficili", a livello di prestazioni acustiche).
Trueplay si prefigge lo scopo di risolvere questi inconvenienti. L'utilizzo non richiede alcuna conoscenza particolare: è sufficiente disporre di uno speaker Play:1, Play:3 o Play:5 (sono supportate sia la versione nuova che la precedente), oltre che di un dispositivo mobile di Apple con iOS7 o superiore. Al momento non è possibile eseguire la calibrazione tramite Android: Sonos ha motivato questa mancanza con la discrepanza rilevata nei microfoni dei dispositivi Android. Mentre le varie generazioni di iPhone e iPad garantiscono una notevole costanza, a livello di misurazioni, i prodotti Android variano grandemente, con il rischio di inficiare l'accuratezza delle misure necessarie alla correzione acustica. Sonos è comunque al lavoro su una soluzione, in modo da abilitare Trueplay anche su Android (come del resto si lavora per supportare anche la Sonos PLAYBAR).
Trueplay utilizza gli speaker per riprodurre una serie di suoni (chi ha utilizzato altri sistemi di calibrazione audio conoscerà gli "sweep" tipici di questi sistemi), abbracciando un'ampia gamma di frequenze. Il microfono posto sui dispositivi Apple registra i risultati, analizzando come l'ambiente influisce sulle onde sonore. In questo modo viene accuratamente misurata l'influenza dell'ambiente di ascolto sulle prestazioni degli speaker. I dati rilevati vengono utilizzati per compensare le eventuali discrepanze rispetto al risultato ottimale: uno speaker posto in un angolo, ad esempio, potrebbe subire un indesiderato rinforzo sulle basse frequenze ed è proprio questo aspetto che Trueplay andrà a correggere.
La funzione Trueplay si trova all'interno della sezione "Room Settings" dell'applicazione Sonos. Tutti gli speaker non ancora calibrati sono marchiati in rosso (le configurazioni stereo, composte da una coppia di modelli identici, vengono gestite come un unico sistema). La prima calibrazione richiede circa tre minuti (è compresa la visione del video demo), mentre le successive vengono completate in circa un minuto. Il primo test riguarda l'ambiente di ascolto: l'applicazione si assicurerà che sia sufficientemente silenzioso, prima di avviare la calibrazione vera e propria. Durante l'emissione dei suoni è necessario muoversi all'interno dell'ambiente, spostando anche il dispositivo Apple: è l'applicazione stessa a fornire indicazioni all'utente, guidandolo passo-passo.
La procedura deve essere effettuata solo una volta: se lo speaker non viene spostato (o se l'ambiente non viene alterato), non sarà mai più necessario ripeterla. Al termine della calibrazione, Trueplay comunica gli eventuali aggiustamenti apportati, specificandone anche l'intensità. Se il risultato non soddisfa l'ascoltatore, è possibile escluderlo disabilitando Trueplay, un modo piuttosto comodo per rendersi conto delle reali differenze.
Trueplay sarà disponibile come aggiornamento gratuito nella prossima versione dell'applicazione per iOS, in arrivo in Autunno.
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