11 Aprile 2016
Amazon, Liquavista e un inedito ebook reader a colori, è una di quelle storie che di tanto in tanto vengono fuori in cerca di conferme. Sappiamo che Liquavista fa parte dell'azienda di Jeff Bezos dalla primavera 2013, da quando Samsung ne ha ceduto la proprietà dopo aver cercato di capire come sfruttare quella particolare tecnologia su tablet ed ebook reader. Da allora non è più successo nulla.
Ora Amazon pubblica il video "Meet the Liquavista Team" nel suo canale Youtube, e sostituisce il vecchio logo di liquavista.com con uno nuovo e moderno. E il tutto avviene a ridosso del periodo autunnale, del fine estate, storicamente il momento buono per la presentazione dei nuovi Kindle. Può essere un caso? Forse, ma tutta l'operazione ricorda le attività che si fanno per dare vita ad un marchio, per introdurlo e per crearci una storia. D'altro canto, perché Amazon avrebbe dovuto presentare ufficialmente l'acquisizione di Liquavista solo adesso, solo 2 anni dopo?
È possibile che sia dietro l'angolo un dispositivo basato sui display electrowetting, magari un eReader. Qui si torna sul mito del Kindle Color di Amazon, e sulle possibilità di riprodurre dei colori giusto appena slavati con un refresh rate molto maggiore (quindi una fluidità di animazioni) di qualsiasi tecnologia e-paper conosciuta. In questi termini, ne verrebbe fuori un ebook reader differente da tutti gli altri, da usare anche per riviste, PDF e pagine web, senza per questo ricorrere ai display LCD e farne, quindi, un tablet a la Kindle Fire.
La domanda è: si sente la mancanza di un dispositivo così? Anni fa c'erano altre esigenze, adesso avrebbe senso proporre un'alternativa appena più comoda da vedere ma probabilmente più costosa, ai tablet Android, iOS e Windows?
Io non credo, e di fatti mi trovo d'accordo con l'ipotesi fatta da allesebook.de: Liquavista non significa solo schermi a colori, ma anche pannelli in bianco e nero (sarebbe più corretto dire: scala di grigi) basati sulle stesse logiche di funzionamento ma con una riflettanza e un rapporto di contrasto davvero vicino alla carta stampata. Se un E-Ink Carta arriva al 44% di riflettanza e 15:1 di contrasto, un Liquavista fa 60% e 12:1. La carta stampata è su 70-80% e 12:1.
In breve, colori a parte, ne verrebbe fuori un ebook reader con schermo diverso dal solito, per certi versi migliore degli E-Ink anche nella visualizzazione e nella resa della pagina generata, certamente più flessibile.
Sarebbe anche un modo per dare nuovo valore al mercato, per fare il salto e proporre un eReader top-di-gamma che possa tornare a giustificare un listino più alto. Ora che il display 300PPI del suo dispositivo migliore è stato raggiunto dai low-cost, Amazon potrebbe usare Liquavista per fare un passo più in là. E magari già quel Kindle Voyage 2 dato per novembre 2015 potrebbe essere il primo a farne uso.
PS: e se Amazon pensasse, invece, ad uno smartwatch?
Commenti
Riccardo P perdona la mia ignoranza, ma usare la tecnologia dei nuovi smartwatch Pebble? Ok, i colori non sono 16 milioni come su un LCD, ma il refresh rate è ottimo e il consumo basso.
Anche per me la risoluzione va benissimo così com'è, al base devono solo mettere l'illuminazione e sta apposto (anche se non comprerò mai un Kindle a causa della chiusura, gli spyware e l'imposizione di ridicoli formati proprietari)
Utili sarebbero utili, ma se il prezzo dovesse lievitare troppo non so quanto sarebbe sensato.
Comunque possono sempre fare due versioni, io personalmente non sono interessato alle riviste ma un refresh rate maggiore lo apprezzerei davvero.
I colori servirebbero per i fumetti e le riviste. ePub con riviste comprensive di foto a colori sarebbero una gran cosa
Secondo me un ereader a colori da 8 pollici sarebbe ottimo.
Il P.S. vale tutto l'articolo.
io preferisco la "bassa" risoluzione per leggere... studi dimostrano pure che le cose ti rimangono anche in testa meglio
Spero in una nuova versione economy del Kindle base con maggiore ppi.
Personalmente non sento la necessità dei colori sull'eReader, ma il refresh rate più altro sarebbe una manna per l'usabilità.