
20 Gennaio 2016
Gli smartphone odierni sono già particolarmente sottili e leggeri, ma una nuova tecnologia di Sharp potrebbe contribuire a ridurre ulteriormente gli 'ingombri', sfruttando i display touch cosiddetti in-cell. Il principio generale è piuttosto semplice: a differenza delle attuali soluzioni, con LCD e sensori touch uniti per fornire il classico funzionamento, la casa giapponese sta producendo un pannello che li combina nativamente, liberando altro spazio (ordine di decimi di millimetri).
Le funzioni 'touch sensor' sono quindi integrate nei circuiti del LCD, già in produzione presso uno degli stabilimenti Sharp tramite il processo LTPS. In base alle future richieste potrebbe essere avviata la produzione presso un secondo stabilimento, in modo da creare anche ulteriori formati che possano essere poi impiegati per tablet e notebook, anch'essi in grado di guadagnare qualcosa in termini di spessore e peso.
Sharp è uno dei produttori leader del settore, basti ricordare che i suoi pannelli sono impiegati sugli attuali Apple iPhone 6 e 6 Plus, oltre che su altri smartphone di fascia media e alta. La casa giapponese è stata poi pioniera della tecnologia IGZO, capace di fornire il massimo della qualità d'immagine a consumi energetici considerevolmente inferiori.
Commenti
Bravo
Certo e cosi´ aumentiamo i prezzi dei componenti...arriveremo al punto che cambiare un display costera´ il doppio dello smartphone stesso...
a me interessano i colori reali e non i bianchi giallastri dei samsung. (detto da possessore di oled)
Neanche a me interessa
ovvia , teniamoci pronti .. display sottili e flessibili .
A te non interessa
GOMBLOTTOOO!!1!11!!
Se non è amoled non ci interessa
Sarebbe bello un super display con consumi della batteria bassissimi, ci sarebbe sempre lo spessore limitato che va tanto di moda, ma la batteria risulterebbe più longeva!
ma il touch incell non c'era già? mi sembra che integri ipad air 2...
L'ultimo Sharp Aquos è veramente bellissimo,strano che nessuno ne parli..
Anche il display, gli igzo di sharp e gli amoled sono molto più sottili degli lcd tradizionali, in più adesso fanno display e touch "laminari" eliminando lo spazio che prima c'era tra di loro
non credo che lo spessore di un telefono derivi dal tipo di display,piuttosto è la batteria a far spessore
Ovvio, così se rompiamo il display O il touch dobbiamo spillare più soldi ;)