La Commissione Europea apre un'indagine sulla vendita di e-book Amazon

11 Giugno 2015 13

Amazon ci sta provando ad adeguarsi alle leggi del nostro continente ma la Commissione Europea non ha alcuna intenzione di chiudere un occhio sulle vicende meno chiare. Quest'oggi ha così aperto un'indagine formale tramite l'antitrust per metter luce sul business degli e-book, a pochi mesi dall'altra indagine in corso sulle ridicole tasse pagate in Lussemburgo negli anni passati.

La Commissione vuole vederci chiaro su alcune clausole che Amazon impone in Europa agli editori, delle parti de contratto in cui si parla dell'obbligo (per gli editori) di informare la casa di Seattle sulle offerte più favorevoli dei competitor. Un modo per aver sempre il controllo sul mercato che all'antitrust suona come un abuso delle regole del mercato e abuso di posizione dominante.

Amazon sostiene che è certa della legalità dei suoi accordi con gli editori, nel migliore interesse per i lettori:

Non vediamo l'ora di dimostrarlo alla Commissione e coopereremo pienamente durante il processo.

A causa di questa politica e clausole imposte, la Commissione ritiene più difficoltoso per gli altri distributori di e-book competere con Amazon, sviluppando così nuovi e innovativi prodotti o servizi. Una cosa è certa, a questo mandato l'Europa non ha più intenzione di chinarsi dinnanzi ai colossi americani, la possibile multa esemplare che si preannuncia per Google potrebbe esserne la prova.


13

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Flavio

Oggi mi hanno chiuso l'account per troppi resi senza poter vedere i miei ordini precedenti, senza avere garanzia in merito.

I resi sono stati sempre difettosi, prodotti non conformi per forza che Amazon si deve prendere indietro, a volte pensavo che anche i produttori vendevano tramite Amazon prodotti scadenti, non conformi al 100% tanto se il cliente si accorge manda indietro se no si tiene il prodotto scarso.

Io comunque vado ad un avocato a protezione dei consumatori e spedirò delle mail anche in televisione per l'accaduto.

Nessuno non mi ha mai telefonato di vedere se il prodotto e realmente difettoso.

Roba da matti!

Sono stato sempre disponibile a pagare anche 30-50 in più rispetto ad altri venditori perché pensavo che acquistando da Amazon e garanzia ma in realtà mi sono trovato con un conto chiuso, merce senza fatture, non posso avere nessuna garanzia anche se esiste un centro assistenza in italia se non porti la fattura non ti ripara nessuna.

Stati attenti con Amazon!!!

Da oggi non acquisterò più nulla da loro e scriverò la mia storia dovunque!

Enry

Io non sento nemmenouno scricchiolio su kobo (almeno sul mio aura, altri non so) e anche leggendo le recensioni tutti eloggiano la qualità costruttiva.
Per quanto riguarda gli errori nel menù, non ne ho idea.
Più che aprie un libro e sfogliarlo per leggerlo non faccio, dunque no problem.

Adriano

non so se hai mai avuto un Kindle, o se hai provato il Kindle di un tuo amico o quello dell'amico di un amico.
Usano un pessimo Italiano, e già questo mi da fastidio... Un conto é un errore su una pagina internet o in un libro che leggi una volta e basta, un conto é avere errori grammaticali e ortografici nei menu che devi subire ogni volta che prendi in mano un Kobo!
Inoltre scricchiola... può non darti fastidio, ma un Kindle da 40euro non scricchiola quando lo prendi in mano.
La copertina alla chiusura del Kobo é sicuramente un punto a favore, infatti quando presi il Kindle 4-5 anni fa era uno dei primi punti che ho chiesto di implementare a Kindle (e come me, tanti altri), senza successo. Speriamo che Kobo ora metta a posto gli errori ortografici nei menu il prima possibile, sembra un oggetto da 2 soldi fatto in Cina con questi errori di traduzione! Con questi errori hanno perso la faccia, sia Kobo che Mondadori!
Con Kindle pure acquistavo i libri dove mi pareva. Non sono mai stato legato allo store da quel punto di vista. Però sì, stando all'estero Kindle mi ha dato molti problemi a scaricare legalmente i libri.

Enry

Ho un kobo aura, mi trovo benissimo ed è solido e ben costruito.

Non so che dispositivi hai visto tu, ma io non trovo differenze così ecclatanti.
La chiusura del kindle non la digerisco proprio, dunque non lo prendo in considerazione. Acquisto regolarmente qualche libro ogni mese e preferisco poterli acquistare dove mi pare.

moro

solo perche avete creato un economia con il solo scopo di in*****e il cliente non potete rosica se un azienda trova delle scappatoie legali per dare il meglio e andare in contro al cliente con prezzi accessibili, iniziate un po a rompere onestamente

Adriano

Ho comprato il Kobo Glo HD!!!!!!!!
Mi fa imbestialire che non sappiano nemmeno scrivere in italiano... 2a persona singolare al presente del verbo chiudere:
"chiusi l'anteprima" e appare ogni volta che leggi un articolo... Che rabbia!!!!!
Diciamo che come qualità il Kobo più costoso, probabilmente non arriverà ai livelli di un Kindle da 40€. Però è opensource, quindi posso scrivermi un nuovo programma :P

Emilio Groppetti

Parliamo degli stessi "soggetti economici più piccoli" che fino a quando non avevano concorrenza ricaricavano in modo vergognoso?

michelangelo dini

mah io direi che fanno bene,con tutti i bastoni tra le ruote che hanno cercato di mettergli.. tra l altro credo ci sia la funzione per cui puoi restituire un prodotto se l hai trovato ad un prezzo minore da altre parti... io farei fare una bella indagine all antitrust sul perchè i libri hanno l iva ridotta e gli ebook no... c entrerà mica mondadori e compagnia bella? boooh

kharonte

si ma qui si parla di un'altra questione...le tasse è una pratica "legale" che li avvantaggia chiaramente rispetto a negozi più piccoli ma basta cambiare la legge e risolvi il problema,la questione qui è su una presunta concorrenza sleale che è una pratica totalmente illegale che se le aziende applicano ti distrugge il mercato anche se hai leggi per proteggerlo e a quanto pare ultimamente le grosse multinazionali che sbarcano in europa hanno tutte questo vizietto...magari amazon è in regola e non ha fatto niente ma inizia a diventare preoccupante la cosa perchè ogni mese c'è un indagine

BrownBear

E' giusto che tutte queste aziende vendano i loro prodotti e servizi in Europa, ma devono pagare le tasse come fanno altri soggetti economici più piccoli. Non dimentichiamo che qui si parla di milioni e milioni di euro di tasse non di importi piccoli. Quindi ben venga l'antitrust.

kharonte

si certo ma non ci puoi basare un mercato penso poi se è concorrenza sleale va punito lo stesso ovviamente...comunque se fosse dimostrato che anche amazon ha abusato della sua posizione si inizierebbe a vedere un grosso problema con queste mega-multinazionali perchè una dietro l'altro sbarcano in europa e distruggono il mercato in modo illegale(apple già ha preso la mazzata,google è sotto indagine per parecchie cose)...si finirà per doverle limitare forzosamente impedendogli l'espansione in altri settori

googler

quel "più lentamente" fa la differenza tra migliaia di ebook venduti o no

kharonte

è reato farsi dire gli accordi che si hanno con altri se non sono coperti da segreto?(è una domanda seria)...effettivamente questo comportamento da il vantaggio ad amazon di adeguarsi in fretta ai prezzi concorrenti ma lo farebbe in ogni caso anche se un po' più lentamente...non so se ci siano i presupposti per una concorrenza sleale comunque meglio indagare che no soprattutto se si rischia il monopolio di multinazionali sempre più grandi

Tecnologia

Recensione Ecovacs Deebot X2 Omni: si fa quadrato ma pulisce a tutto tondo | VIDEO

Windows

Microsoft Surface Laptop Studio 2 e Laptop Go 3 ufficiali: specifiche

Articolo

Nuove Amazon Fire TV 4k ufficiali. Arriva Echo Hub, novità per Ring e Show

Apple

WhatsApp arriva finalmente anche su iPad: disponibile la prima beta nativa per iPadOS