
22 Novembre 2015
Una degli annunci più importanti della Build Developer Conference 2015 potrebbe riguardare l'annuncio di nuovi strumenti rivolti agli sviluppatori per semplificare il lavoro di porting in Windows 10 delle applicazioni Android e iOS.
La notizia non ha ancora il carattere di ufficialità, ma viene riportata come "cosa fatta" da The Verge: che afferma:
Myerson si concentrerà anche su quella che potrebbe diventare la notizia più importante del giorno: Microsoft che mira alle applicazioni Android per Windows 10. Mentre il produttore di software ha studiato molti metodi per rendere disponibili le applicazioni Android in Windows, ha trovato finalmente una soluzione. Myerson presenterà nuovi modi con cui Microsoft renderà più semplice per gli sviluppatori trasferire nelle universal app di Windows il codice da Android, iOS o da qualsiasi altra parte. Ciò verrà realizzato in parte con migliori strumenti per gli sviluppatori e nuovi modi per mappare le funzioni di Android in Windows, in tal modo è più semplice per gli sviluppatori effettuare il porting delle app con piccoli cambiamenti. Potrebbe non essere la soluzione ideale, ma potrebbe essere abbastanza per convincere gli sviluppatori Android ad inserire le loro app in Windows Store senza molto sforzo
In sostanza, il lungo dibattito in seno a Microsoft sull'opportunità o meno di prevedere una compatibilità nativa con le applicazioni Android sarebbe stato risolto negativamente dalla casa di Redmond, che proverà a migliorare la consistenza quantitativa e qualitativa dello store di applicazioni Windows 10 cercando di semplificare il lavoro degli sviluppatori.
Una strada ragionevole per evitare di snaturare ed indebolire l'ecosistema Windows, come avverrebbe prevedendo una compatibilità nativa con gli .apk Android.
Commenti
No! Si dovrebbe fare una legge mondiale che tuteli i clienti, che sono gli unici che ci vanno di mezzo.
Uno potrebbe avere anche i classici menu in stile Windows Phone con i tre puntini in basso a destra, invece che avere il pulsante rigato in alto a sinistra in stile Android.
"piccoli cambiamenti". ah ah ah ah. bella questa
Ah beh se vogliono fare come i convertitori tra i vari VB allora siam messi bene :D non ricordo una singola app che sia stata convertita correttamente con quel coso.
ottimo!
Su Win10 le API ci saranno tutte, su entrambi gli OS.
Che scemenza, si lamentano perché le aziende pagano 99$ invece di 19? Mi ricordi quanto chiede Apple?
Certo ma il discorso è un po' diverso in quanto un'app portata gira su un framework diverso, e Windows Runtime sta su tutt'altro livello :) quello che voglio dire è che non sarebbe un apk il risultato...
Sto dicendo: e' difficile che Microsoft riesca a far girare meglio le app Android su Windows rispetto a Google stessa.
eh ok ma se nel 5% va a finire una cosa come poter scegliere l'app predefinita per la posta o per aprire siti internet non è il massimo
Quello che dici tu é un problema di UX e UI, ma ad oggi Windows 8.1 e. Windows Phone 8.1 hanno in comune il 95% delle API.
uhm forse con w10 ma non certo wp8.1 ha parecchie api in meno (guarda solo la gestione dell'audio, o il supporto al file manager, o la "condivisione", o il solito "apri con", o la modifica dell'app predefinita x il servizio X o il collegamento Y)
e non ultima la dettatura vocale ovunque: "eh ma devono implementarla i devs" ....MA ANCHE NO, wp ha (purtroppo) market share mondiale molto basso, è la ms che deve rendere la vita "facile" ai dev
che ignoranza GRASSA
Non ho capito la tua frase, ma io ti parlo da sviluppatore android e Windows...
Io parlavo degli sviluppatori che sviluppano Android. Non di quelli che ci fanno le app sopra.
Wp ha TUTTE le api di Windows. Che sono un numero enormemente maggiore di qualsiasi altro OS (mobile o desktop).
Il problema è togliere scuse agli sviluppatori per non effettuare i porting.
Non fare copia e incolla di roba inutile, rispondi alla mia domanda: Se voglio non poso sviluppare?
si, con xamarin... esiste da anni... ma... vabbè provalo..
questa è una ca......ata immensa...
ultimamente ci sono troppi casi sospetti per non pensare male...
"Microsoft’s rejigged developer program increases appeal to the wrong developers
Getting rid of annual fees is great for hobbyists, but so what?
by Peter Bright - Sep 18, 2014 3:40am CEST
Microsoft has unveiled a revamp of its developer program today,
ending the annual fees to have apps published in the Windows and Windows Phone stores, in favor of a single up-front payment. Individuals can pay about $19 and companies about $99 to gain perpetual access to both storefronts.
The company is also promoting a new reward scheme for developers. Registered devs are divided into three categories, Explorer, Expert, and Master. The Explorer category, open to all, offers design and architecture guidance for developers. Developers can upgrade to the other categories by having successful apps; the more downloads and revenue apps receive, the better the status that's earned. Expert level gives improved ad terms, and Master level adds marketing support and early access to future SDKs.
The new scheme is clearly a nice gesture toward one developer
demographic: the hobbyist. While $19 a year was never going to break the bank, scrapping the annual fee partially addresses one of the more paradoxical aspects of the platform: if Microsoft is so desperate for apps, why does it charge people to publish them? From a pure cost of entry perspective, this change clearly makes Windows and Windows Phone somewhat more attractive than they were before, and substantially more attractive than iOS.
But while this is a nice enough gesture, in most regards, it's missing the point. In practice, Apple's developer fees haven't been any kind of meaningful impediment to developers. Apple offers devs a large audience on a proven platform, and $99 a year is a pittance to pay to be able to reach this audience.
Moreover, Microsoft's cheap pricing arguably appeals to the "wrong" developers. In terms of the sheer number of apps, Windows Phone is just fine. It has hundreds of thousands of apps, across a wide range of categories, and hobbyists and independent developers have done a good job of populating the store.
Where Windows Phone's app selection truly falls short is in certain narrow app categories that hobbyists can't easily fill. For example, while some banks have banking apps available for the platform, the selection is much weaker than that of iOS or Android. The same is true for things like store loyalty cards and public transport apps.
These apps aren't developed by the hobbyists for whom a $19 one-time fee is a nice perk. They're made by large corporations and public institutions who don't care about paying $19, or $99, or even more.
Much the same is true of the other important category: the "hot app du jour." These apps, whether they be from some hipster San Francisco startup or a hot new game title, usually aren't coming from hobbyists. They're coming from big game publishers or companies with a ton of VC backing. Neither group needs to save $99 a year.
It's not that hobbyists and indies are undesirable for a platform.
The occasional break-out hit is nice to have, and small developers can be better at developing all the weird niche apps that are out there. But they're a constituency that's already well represented on Microsoft's platform—the company's strong developer tools and the popularity of the C# language have already ensured that much.
As such, while Microsoft's new policy doesn't hurt, and arguably
demonstrates the company's friendliness to the developer community, it's not going to do anything to fill the app gap that its platforms suffer.
When Windows Phone was new, starting with no apps at all, it's
understandable that Microsoft worked to play the numbers game and concentrate on sheer app count. But those days are gone now. The other app question—do Windows and Windows Phone have the right apps—is the problem now.
Making developer accounts cheaper doesn't solve the problem. The real difficulty for Microsoft is that nothing really does. If there were an easy solution, Microsoft would have taken it already.
Getting more users is, of course, a big part of the solution. This is
unfortunately circular; the app gap is one of the reasons for the app gap in the first place. Windows Phone and the Windows 8 Store are both seen as small enough that developers can afford to ignore them; the majority of smartphone buyers can be reached without writing a Windows Phone app.
Microsoft might well be a little aggrieved at this. In terms of
actual users, Windows Phone today is in about the same position as the iPhone in mid-2010, and yet the iPhone in mid-2010 had much stronger developer commitments than Windows Phone presently enjoys. Ignoring Windows Phones means ignoring tens of millions of users, but it's abundantly clear by now that businesses don't really care.
[..]
"
Microsoft ha modificato il programma sviluppatori aprendolo a fine 2014. Ben pochi se ne sono accorti..tanto che ero rimasto al vecchio contratto e non avevo letto nulla al riguardo ed a nessuno interessa visto il totale insuccesso.
spero che oltre a questi tool aggiungano il miliardo di api che mancano a wp
odio anche io i dev che fanno così...
purtoppo saranno ovunque altro che scomparire
Secondo me nonostante questo tool, gli sviluppatori dovranno comunque modificare il codice per adattarlo a wp (tipo per quanto riguarda la ui o i servizi in background)..
condivido in pieno, basti pensare ad instagram e facebook, credo che windows phone abbia bisogno solo di tre cose, applicazioni graficamente più appaganti, effetto del passaggio dalla home alle applicazioni diverso dal volta pagina che ha attualmente, un drower organizzabile a griglia al posto di elenco, spero di aver reso l'idea e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate
detta così fa sorridere anche me, non credo si arrivi all'omicidio ma alla corruzione sicuramente si, prendiamo il caso di instagram....a mio avviso si dovrebbe fare una legge a livello mondiale che tuttela tutti i s.o. mobili, l'applicazione proprietaria deve esistere, per tutte le piattaforme, concludo il mio intervento con una domanda ed una riflessione, quale sistema preferiresti se le applicazioni fossero tutte uguali id in fine spero che si percepisca la mia voglia di condividere e non di impormi, sono favorevole solo al dialogo ma non alle discussioni inutili
Evidentemente.
No, ma con le dovute differenze, la situazione sarebbe simile per molti versi: in mancanza di quote di mercato significative per guadagnarsi l'attenzione degli sviluppatori, si ricorre ad un market esterno per sopperire alla mancanza di app
A me piace di più quella che hanno scelto adesso, ma sono opinioni. Se invece cambieranno idea e decideranno per le app android, vedremo chi ci ha visto giusto :)
ma infatti io non parlo di Windows Phone, anzi, penso che ci siano app con menu pivot veramente inguardabili, ma dico, quelle tre linee fanno davvero schifo, che sia iOS o Android o Web o Windows, mi fanno schifo lo stesso, tra l'altro difficili da raggiungere, a meno che non si usi una gesture dal bordo sinistro verso l'interno.
eh gia..
A me non me ne frega una ceppa, a me interessa che ci siano le funzioni, e che un'app sia comoda e facile da usare, e se diventa più user friendly per qualcuno che viene da altri sistemi tanto meglio, non è detto che hamburger non voglia dire anche moderno e personale, il pivot con tante funzioni e sezioni diventa scomodo, 3000 swipe non sono intelligenti spesso e volentieri e comunque la soluzione su wp sarà un integrazione dei due stili su per giù
Sisi, una volta che sei sviluppatore lo sei per sempre
oppure iniziare a bestemmiare in varie lingue prima di capire cosa non va e riscrivere tutto da 0 LOL
Una parte di me si trova d'accordo con te ma ultimamente sembra che questo pensiero sia di controtendenza, pare ormai bisognerà rassegnarsi all'idea che pure Windows li avrà.
Ragazzi io spero che nel giro di pochi mesi questi menu hamburger scompaiano da tutte le piattaforme web e mobile del mondo! A dir poco orribili! Mammamia
Menomale che ci sei tu!
si confermo che le app android gireranno su windows 10!!
Ottimo! Per l'università può funzionare anche dopo aver terminato gli studi?
Confermo, non c'è alcun costo extra. Per lo sconto universitario devi informarti alla tua università se aderisce al programma Dreamspark :)
Io sto sviluppando un'app con cui potrete entrare nella mia discoteca e vi addebiterò il conto direttamente dallo Smartphone con la mia percentuale di PR di persone importanti.
Chi è stato o chi è studente universitario? Non erano 14€ (19$)? Sto lì lì per prendere la licenza anch'io... Ultima domanda... Mi confermi quindi che il rinnovo annuale è ormai stato dismesso da praticamente un anno e pagati quelli una volta la licenza rimane a vita? :)
Bravi !!
ecco perchè chiedo spiegazione.. se non dicono niente di sensato.... si rispondono da soli
Perché paghi 10.000$ uno sviluppatore per fare l'app per WP, poi? Accade come Instagram, dopo i soldi viene abbandonata.
E certo non possono mantenere decine di migliaia di app per conto di terzi.
Infatti VS2015 avrà questa funzione.
NO.
Intende che trolla di brutto.