14 Dicembre 2015
La stampa tridimensionale è sempre più accurata e i guadagni si stanno rapidamente gonfiando per le aziende impegnate nel settore, ma è dalla Disney Research che arriva una ventata d'aria fresca con la prima stampante 3D che utilizza stoffa al posto dei materiali plastici. Il principio di funzionamento è piuttosto simile a quello tradizionale, strato su strato per creare le forme desiderate, soltanto che non abbiamo qui alcun filamento da riscaldare bensì soffici superfici da tagliare e incollare sapientemente.
La cosiddetta "Layered Fabric 3D Printer" utilizza un laser per tagliare gli strati secondo il modello desiderato, la risoluzione è per adesso piuttosto grossolana ma il risultato finale è entusiasmante se lo pensiamo in ottica futura: si elimina infatti tutto il materiale in eccesso con facilità e si estrae l'artefatto.
Questo processo potrebbe essere rivoluzionario per le fabbriche che producono peluches, giocattoli o realtà che necessitano prototipi morbidi e soffici. La stampante è oltretutto multimateriale, ciò significa che è in grado d'integrare diversi 'componenti' in un singolo oggetto: Disney Research pensa quindi ad inserire circuiti stampati in mezzo che possano offrire infinite possibilità.
La risoluzione potrà migliorare in futuro, tuttavia questo modello è stato pensato per oggetti più grandi di questo coniglietto mostrato in apertura, con livelli più che evidenti.
Commenti
voglio stampare il mio Furby
Ma è inutile se non permette le forme cave! La grande rivoluzione delle stampanti 3d è proprio quella!
Alcuni bambini fortunati potranno essere assunti per levare l'eccesso di stoffa dai modelli :S
Prevedo centinaia di milioni di (anche bambini) disoccupati nel giro di qualche anno............