
10 Giugno 2015
Brutte notizie per il gigante delle telecomunicazioni Ericsson, in queste ore arriva infatti la conferma di un importante provvedimento che lascerà a casa ben 2200 dipendenti svedesi, provenienti principalmente dalle divisioni 'Ricerca e Sviluppo' e 'Forniture'. L'obiettivo è ovviamente quello di ridurre la spesa interna di quasi 1 miliardo di euro entro il 2017, con costi accessori del provvedimento attestati attorno ad un terzo di questa cifra.
Non è stato svelato altro, purtroppo i tagli erano nell'aria già da novembre quando Ericsson aveva paventato questa possibilità, un sacrificio necessario per il bene della multinazionale. Le spese attuali ammontano a circa 2 miliardi di corone svedesi, ricordiamo infatti che il numero totale dei dipendenti è di 115.000 in tutto il mondo, 17 mila dei quali nella sola Svezia. Il taglio riguarda quindi il 2% circa della propria forza lavoro, ma poco tempo fa altri mille posti sono andati in fumo nella divisione Modem.
Ericsson non è più protagonista della scena mobile consumer, ma ricordiamo che è tutt'ora una delle società di telecomunicazioni più quotate e capaci, non a caso molto dei test e dei progetti dedicati allo sviluppo del 5G sono spesso patrocinati o fatti in collaborazione con loro.
Commenti
In Itaglia" già ci stanno pensando a cedere il sito di Marcianise, di cui io faccio parte, alla multinazionale Jabil famosa per acquisire e poi chiudere siti nell'arco di due anni.
Sono certo che in poco tempo troveranno un altro lavoro
ma venite in itaglia che con renzino e il suo "jobs fack" troverete lavoroh
povera svezia... 3200 posti in meno in 2 giorni...
a livello hardware ci siamo...
Seguono Sony ...