26 Febbraio 2020
Una piccola e misteriosa startup sta offrendo in rete una soluzione pratica e innovativa per aggiornare le classiche reti Wi-Fi, un approccio nuovo che pare abbia colpito un nervo scoperto ed ha così raccolto uno straordinario consenso con i primi preordini. Eero è un network di nuova generazione che fa della semplicità e della sicurezza le sue armi vincenti, non è soltanto un router ma un sistema con più componenti che assicura una copertura completa degli spazi domestici o di quelli lavorativi.
Utilizzando Eero non dovremo fare più i conti con le zone di buio e le stanze lontane dal router con poco segnale, oltre al dispositivo primario da collegare alla linea DSL vengono infatti inclusi almeno tre device (da collegare alle sole prese elettriche) che creano un network mesh in grado di coprire tutti gli ambienti. In pratica Eero si avvale di ripetitori che estendono il segnale con il massimo della stabilità, nulla di estremamente rivoluzionario fin qui.
La semplicità del network è il secondo fattore in ordine d'importanza, in un semplice passaggio si potrà creare la rete e inserire la password, ma per far connettere altri utenti o device basterà invitarli con un tap e garantire accesso. La rete sarà smart, potremo quindi sapere qual'e la banda effettiva in tempo reale e scoprire perfino qual è il consumo (di dati) di ogni singolo device collegato, il tutto con la massima sicurezza.
Eero è aggiornabile automaticamente, ciò significa che in futuro potranno migliorare prestazioni, sicurezza o altri aspetti importanti del network, il tutto senza che l'utente debba muovere un dito. Scompaiono le impostazioni del modem/router che per molti inesperti sono equiparabili all'aramaico, Eero vuol rendere tutti i processi estremamente facili da superare, potendo contare su una rete Wi-Fi particolarmente stabile.
La startup ha annunciato di aver ricevuto $5 milioni di finanziamenti il 3 febbraio, due giorni più tardi ha poi aperto i preordini e raccolto richieste per $1 milione in meno di due giorni, addirittura $100 mila nelle prime due ore e mezza.
Ogni Eero dispone di modulo Bluetooth per la prima connessione e setup (promesso in 60s) della rete tramite smartphone, costa 125 dollari se acquistato singolarmente, mentre il sistema di tre Eero è al momento a 299 dollari. Le consegne sono previste per questa estate, quando arriverà sul mercato consumer si attendono invece prezzi superiori fino al 40%.
Commenti
Mi hai fatto ricordare quando il mio WNDR3700 si è aggiornato da solo...
Se uno proprio è incapace si prende router + ripetitore + tecnico a casa che glielo installa e configura e alla fine ha speso meno...
Io la trovo la solita trovata commerciale in stile Apple dove si propone l'arrivo sul mercato della favolosa "acqua calda" piena di innovazione scientifica e frutto di studio di numerosi ingegneri. Bah, l'ignoranza miete le sue vittime, o i loro portafogli.
Troppi prodotti apple in questa promozione, mi sa tanto di incu***a :)
Mah... successo inspiegabile
penso che il target siano gli ut0nti, non persone come "noi" :)
Se viene preso per sostituire un router non penso serva a nulla, magari avrà un'app semplificata tipo l'Airport dell'Apple. Dovrebbe essere utile solo se ne prendi più di 1 sempre che sia davvero una rete mesh che da' copertura uniforme. Se invece funziona come un normale repeater allora la differenza con gli altri sarebbe quasi nulla, tanto ora si configurano pure in pochi secondi premendo i tasti WPS. Comunque come qualsiasi prodotto relativo al networking è meglio aspettare un quantitativo decente di recensioni (specialmente quelle degli utenti) prima anche solo di azzardarsi a considerarne l'acquisto.
A 300$ c'è il nexus 5 che è molto meglio.. [cit.]
a guardare bene.....ho capito a chi serve:)
Allora, fa esattamente quello che fa il mio router da 60 euro e qualche ripetitore ethernet over power... a 299 dollari...
Ok, sarà anche facile da configurare, ma l'affidabilità? Vogliamo davvero un network casalingo totalmente automatizzato? Con update invisibili che non si sa cosa fanno o come lo fanno? E se poi il nuovo firmware ha un baco e mi frigge tutta la rete che si fa?
Sarò vecchio, ma troppo automatismo fa perdere il senso di cosa si stia facendo e senza conoscenza dei processi attorno a noi, l'incidente o il guaio è dietro l'angolo.
Cheers
Da quello che ho capito è un tipo di repeater basato su rete mesh (802.11s), come una WDS ma meglio. Si può ottenere lo stesso risultato con una WDS, più lenta e compatibile solo con certo hardware, oppure con un repeater ma con altri tipi di problemi (es. certi dispositivi non si agganciano a SSID doppi, oppure rimangono agganciati solo a uno con copertura non omogenea e uniforme, ecc) oppure con dispositivi WRT dove viene impostata la propria rete 802.11s ma che è estremamente complicato oltre a necessitare di dispositivi compatibili e stabili.
.....mah...continuo a non spiegarmi tanto clamore e successo...il modem si configura da solo, i modem moderni hanno il pulsante wps se ti scocci di mettere la password, l'estensione della rete tramite presa di corrente esiste già da un bel po'....costa anche tantissimo questo dispositivo...
QUEL È SENZA APOSTROFO!
Costa meno un tecnico che te lo viene a configurare...
Ad ogni modo non ne comprendo l'utilità nel senso che i router spesso sono auto configuranti su rete domestica e che le funzioni sconosciute ai più non sono essenziali in reti semplici.
Boh.. Non l'ho capita la difficoltà nel router..
Non a caso l'incapace che non riesce a mettere in linea il suo laptop è lì che gode orgoglione col suo Mac in grembo.
300 dollari ma finalmente sono in rete!
Interessante e da seguirne lo sviluppo. In effetti per chi non è avvezzo a queste cose parlare di aramaico è cosa più che giusta. Semplificarne il processo è un'ottima cosa.