Nel corso di un’intervista, Joonsuh Kim, Mobile Design Vice President di Huawei, ha parlato della visione della società, l’ispirazione ed i programmi per il futuro in un mercato, quello degli smartphone, sempre più congestionato dove è necessario cercare di distinguersi. Kim non si occupa solo del design dei prodotti, ma supervisiona ogni prodotto che viene venduto dall'azienda vende, sia che si tratti di Huawei che del brand Honor. Joonsuh Kim arriva da Samsung Mobile. E’ entrato in Huawei nel 2012 ed ha studiato Industrial Design al Pratt Institute di New York e si è laureato alla Hongik University di Seoul.

“Due anni fa in molti avrebbero sorriso pensando alla visione di Huawei. Era molto aggressiva e ci ha costretto a dei notevoli e repentini cambiamenti societari”, ha affermato Kim. La visione di Huawei è quella di creare di realizzare prodotti che soddisfino l'utente non solo dal punto di vista delle prestazioni e del design ma che abbiano anche prezzi accessibili. Questo viene chiamato “valore reale”.

In parole povere, Huawei cerca di essere un produttore di smartphone in grado di vendere prodotti a livello globale senza avere problemi. Non vogliono essere etichettati come produttori che rappresenta la Cina. Non perché ci sia da vergognarsi, ma perché vogliono rivolgersi al mondo come un OEM dalla Cina, non un OEM cinese. Per ottenere questo obiettivo, Huawei ha aperto uffici in tutto il mondo che mirano a trarre ispirazione da diversi paesi. Ci sono uffici in Cina, Corea, Europa occidentale e nei mercati emergenti.

In termini di quota di mercato, la società non è ancora molto conosciuta negli Stati Uniti ma sta collaborando con alcuni gestori statunitensi per portare sul mercato prodotti più innovativi. Ci sono uffici a Parigi, città in cui si tasta il polso delle moda e si sviluppano tendenze.

Kim spiega anche da dove viene l'ispirazione per la Serie P:

Quando vedi passare un auto, con la coda dell’occhio puoi facilmente capire se si trattava di una BMW o di una Mercedes. In un certo senso questo è quello che stiamo cercando di fare con i nostri prodotti.

Molte aziende stanno utilizzando sempre più il metallo per gli smartphone. Secondo Kim, è importante integrare i nuovi materiali nella progettazione di un device ma ci sono ancora modi per innovare utilizzando la plastica, in modo piacevole e funzionale. Per i top di gamma si tendono ad usare colori neutri ma realizzati in modo da distinguersi. Costruire un legame emotivo con l'utente contribuirà a realizzare una consumer base più velocemente di qualsiasi altra cosa.

Forse l'aspetto più importante riguarda il tema del “valore reale". Huawei sta costantemente pensando a come realizzare dispositivi belli, funzionali e con un prezzo accessibile. Realizzare uno smartphone con le migliori specifiche sul mercato non è quello che stanno cercando di fare ma l’obiettivo è realizzare uno smartphone di qualità con un'esperienza utente “stupefacente” offerto ad un prezzo aggressivo.

Per il futuro, Huawei si differenzierà in due brand: quello principale, con device “top di gamma” con specifiche premium, ed Honor che realizzerà device destinati ad un pubblico più giovane. Entrambi i brand avranno una loro identità offrendo device con caratteristiche diverse in diverse fasce di prezzo.