
06 Luglio 2015
La nuova frontiera dell'audio casalingo è rappresentata dagli impianti multi-room, quelli in grado di distribuire la musica all'interno di un'intera abitazione, utilizzando vari dispositivi da collocare negli ambienti. In questo modo è possibile gestire la diffusione dei brani in wireless, per ascoltare la stessa musica in ogni stanza, oppure pezzi diversi in ambienti differenti. L'iniziatrice del mercato è stata sicuramente Sonos, ma ora la concorrenza è sempre più agguerrita. L'ultima ad aggiungersi è SuperTooth, che ha annunciato il Multiroom System.
A comporlo sono uno speaker principale, il "Master", e un massimo di altri quattro speaker satellite. Il Master è il componente che si connette alle sorgenti, tramite Bluetooth, con un'apposita applicazione per gestire funzionamento e streaming dai dispositivi mobile (iOS e Android). L'utilizzo del Bluetooth implica la possibilità di sfruttare qualsiasi applicazione o servizio, senza la necessità di rendere compatibile il sistema (come invece accade per Sonos).
Il Master invia poi l'audio ai satelliti, che possono essere collocati entro 10-15 metri di distanza. A rendere interessante il Multiroom System è il prezzo di vendita: per il pacchetto composto da tre speaker (Master e due satelliti) sono richiesti 299 dollari, mentre per quello da cinque speaker (Master e quattro satelliti) è necessario investire 480 dollari. Un impianto completo, quindi, viene proposto ad un costo piuttosto vicino a quello di un singolo componente di altri marchi più blasonati.
Ovviamente si dovrà verificare la qualità nella riproduzione dell'audio: per farlo occorrerà attendere il secondo trimestre del 2015.
Commenti
Sogno una cosa simile da una vita. Però penso che quando avrò una casa mia predisporrò un impianto cablato!
Chissà che potrei combinare con un impianto simile