
05 Agosto 2015
Tramite comunicato stampa la RCH conferma la distribuzione del Tablet Jolla in Italia entro il Q2 2015. Parliamo di un prodotto di fascia alta e caratterizzato da una CPU Intel Quad Core a 64-Bit, 2GB di RAM e un display da 7.85 pollici 2048x1536 pixel e rispetto ai principali competitor troviamo la funzione splitscreen che consetirà di far girare simultaneamente 2 applicazioni sulla stessa schermata. Il tutto ad un prezzo nominale di € 249,00. Comunicato a seguire:
RCH Importazioni, distributore esclusivo in Italia dell'innovativo smartphone JOLLA con sistema operativo Sailfish OS, continua il capillare lavoro di distribuzione sulla penisola con un obiettivo in più: il prossimo lancio del tablet JOLLA. Il grande successo ottenuto dalla campagna crowdfunding promossa da JOLLA sulla piattaforma IndieGogo per il lancio del suo primo tablet - conclusa oggi con oltre un milione e ottocento mila dollari raccolti! - ha portato grande entusiasmo.
Tanti sono i motivi per cui il progetto del tablet JOLLA ha messo le ali superando le aspettative e centrando in poche ore dall’annuncio l’obiettivo del crowdfunding di 380K dollari, consentendo di avere presto sul mercato il primo tablet completamente finanziato dal basso. Uno di questi motivi è la filosofia ”People Powered”, anima del mondo Jolla che prende forma nel sistema operativo completamente Open Source ed indipendente Sailfish OS. Questo infatti il cuore pulsante della start up finlandese che ha osato sfidare i grandi e che ha saputo coinvolgere una schiera di sviluppatori competenti sparsi in tutto il mondo: dal concept di prodotto al suo sviluppo – come già avvenuto nel caso dello smartphone –. Il risultato? Un sistema operativo ottimizzato per lo specifico device al fine di ottenere le massime prestazioni, rispetto della privacy, ampia possibilità di personalizzazione, un sistema di navigazione basato su gesture UI e multitasking reale per un'esperienza di utilizzo davvero unica. Come lo smartphone, anche il tablet JOLLA sarà compatibile con le App Android.
Per quanto riguarda l’hardware, da segnalare rispetto ai principali competitor, la maggiore risoluzione dello schermo (330 ppi), lo slot micro SD con compatibilità fino a ben 128GB per aumentare lo spazio di archiviazione e la funzione splitscreen che consetirà di far girare simultaneamente 2 applicazioni sulla stessa videata ad un prezzo nominale davvero appetibile per il mercato di € 249,00.
"Il successo che sta ottenendo il tablet non ci stupisce più di tanto - ha dichiarato Stefano Stefanelli, Direttore Commerciale di RCH Importazioni - RCH Importazioni ha da subito creduto nel progetto JOLLA. L'idea di un sistema operativo open source, dove gli utenti offrono il proprio contributo per aumentarne la qualità d'utilizzo, è qualcosa di innovativo e rivoluzionario. JOLLA e Sailfish OS sono piattaforme aperte all’innovazione in grado di generare nuove idee e nuove opportunità. JOLLA ha sviluppato un nuovo modo di pensare lo smartphone e adesso anche il tablet".
In attesa di vedere il nuovo tablet Jolla anche nei negozi italiani – distribuzione a cura di RCH Importazioni prevista a partire dal secondo trimestre 2015 - intanto è possibile acquistare lo smartphone JOLLA al prezzo di € 299 in una rete di negozi specializzati di elettronica che si amplia di giorno in giorno. A pochi mesi dal lancio in Italia, lo smartphone Jolla e Sailfish OS stanno infatti iniziando a convincere gli utenti più scettici e a farsi notare da quelli meno esperti. A questo si aggiunge l'assistenza pre e post vendita e molti altri servizi a valore aggiunto offerti da RCH Importazioni.
Commenti
La tabella comparativa invita più all'acquisto del Nokia N1 piuttosto che il Jolla...
Ero molto interessato a questo tablet...poi sono passato a un windows tab e ho visto la luce
"Jolla...tutto il gusto del formaggio in poche calorie"
La storia delle app compatibili sì, mentre se ci sarà il play store installato non credo, sebbene potrà essere installato molto probabilmente
Purtroppo hai ragione (esempio eclatante: Sony Z2/Z3), ma non esisteranno tablet come questo, a meno che Jolla non distribuisca Sailfish OS ad altri produttori.
ancora non si sa che cpu intel avrà a bordo, vedremo quando daranno delle specifiche più precise. Per il resto, essendo un tablet, e considerato la maggior parte delle operazioni che si possono pensare su un 8 pollici (poco meno), credo che sarà irrilevante, se non per discorsi appunto da "smanettoni". Ecco perchè non mi pongo tanti problemi sull'hardware ;-) . Se uno ha velleità più professionali, punta su altro. Per il supporto, è un sistema operativo in continua evoluzione, ho seguito parecchio il discorso per quanto riguarda il loro smartphone, e lo vedo un pò come linux, e quindi massimo apporto anche da una vivace community di appassionati ;-)
Ehehehe
Va bè che chi compra Jolla lo fa sopratutto per il nuovo OS, non tanto per l'hardware, io per quello uso i Nokia che sono insuperabili! Però non vedo l'ora di mettere le mani su un prodotti Jolla per il sistema operativo e l'interfaccia utente (di app ne uso poche, se posso uso direttamente il browser quindi per me non è un problema)
Ma io non mi riferisco alle performance, ma al mercato e alle tecnologie usate
Tra l'annuncio col crowfunding e l'uscita passerà troppo tempo e intanto uscirà altra roba migliore che ti farà rimpiangere l'acquisto. Ormai siamo in balia di un mercato che ti sbatte in faccia un modello nuovo solo perché dentro ci mettono una mezza funzionalità in più. La stragrande maggioranza delle volte fanno solo qualche fix software, cambiando l'hardware e pompandolo. Poi non è che esista soli il procio e la RAM da tenere in conto: considera l'avvento della nuova interfaccia USB, delle nuove tecnologie delle batterie, gli schermi. Per quando uscirà jolla di sicuro ci sarà un concorrente che ha caratteristiche migliori allo stesso prezzo. Quello.di cui mi lamento è il troppo tempo che passa dall'annuncio alla messa in commercio.
nelle prime versioni c'era una macchina virtuale per la compatibilià delle app ora,non so come funziona.
mmm. bootloader?..mm. anche windows.. non male l'idea.. ma se poi non c'è il tanto sperato supporto..rimani solo con sailfish con compatibilità delle applicazioni android. E a quel punto ti viene da chiederti..Q2 del 2015.. useremo già le macchine volanti? (vabbè che cmq col passo con cui fanno avanzare la tecnologia per vendere un hardware leggermente superiore al precedente.. non sarà così). Ps. ma si sa che cpu intel sarà?
Non vedo la cosa così semplice, ad ogni nuova release di Android che supporti nuove API sarà necessario per loro rilasciare uno strato di compatibilità per supportarle, per cui non sarà nè immediato, nè semplice. Che si proponga un nuovo S.O. Opensource, ben venga ma voler mantenere la compatibilità con Android per avere il suo parco app, ha il suo prezzo da pagare ...
Concordo con te. A parere mio è un ottimo tablet, con un sistema operativo diverso, open source, ottimizzato decisamente meglio di android, a quanto dicono, e per di più compatibile con le app android. Per di più il bootloader è sbloccato, e questo apre agli smanettoni, permettendo, ipoteticamente, anche windows 8, visto il processore che monta, o ubuntu, per dire. Stare dietro alle specifiche puramente tecniche fa perdere di vista le altre interessanti caratteristiche, che lo rendono un tablet decisamente interessante, peccato solo per i mesi da attendere, che sono tantini. Devo dire che sono molto tentato e potrei poggiare la quota per il progetto, che al momento ammonta a 209 dollari e 20 dollari per la spedizione, più le tasse...
Essere meno scattoso di n9 basta non ricaricare la home ogni 6 secondi...
Il fatto che monti Sailfish OS lo rende particolare
Il nexus 5 c'ha sulle spalle un annetto abbondante e mi sembra ancora attuale, e stessa roba per il nexus 4 e per il nexus 10 che, come si può dedurre dal video di androidworld del vs tra nexus 7, 9 e 10, si fa ancora valere tranne per un problema al Wi-Fi e sembra anche meno scattoso del nexus 9
Scusate ma avrà il play store installato e le app saranno compatibili come se fosse un tablet android?
Seeee... vabbè... quando tutto il comparto hardware sarà superato e varrà la metà di quello che lo si paga. Vale sempre la regola che dopo 6 mesi una tecnologia è vecchia.
Non mi sembra niente di così eccezionale