Uno dei produttori cinesi in più rapida ascesa è sicuramente Xiaomi. Lo scorso anno, l’arrivo come vice presidente di Hugo Barra, soffiato a Google, fece sicuramente ben capire le intenzioni di espansione della società a cui i confini cinesi iniziavano a stare decisamente stretti.

In “patria”, Xiaomi è il leader del mercato e si è messa alle spalle aziende del calibro di Samsung. Imminente l’arrivo sul mercato sudamericano, il terzo più grande del mondo, con le attività in Brasile ormai prossime all’avvio. Anche sul secondo mercato mondiale, l’India, le cose vanno decisamente bene. Nei giorni scorsi, in pochi minuti, sono stati venduti ben 100.000 Redmi 1S. Altro mercato finito nel mirino di Xiaomi e quello russo.

Detto ciò veniamo ai prodotti. Xiaomi sarebbe prossima alla realizzazione di un Android One, un device caratterizzato da specifiche minime imposte da Google e aggiornato e seguito da Google stessa. La conferma è stata data proprio da Hugo Barra nel corso di un’intervista ad una testata indiana. “E’ solo questione di tempo”, ha affermato.

Barra ha anche aggiunto che Xiaomi si focalizzerà sulle linee esistenti di prodotti anziché aprirne di nuove. Quanto al mercato indiano, Xiaomi aumenterà la presenza dei suoi device con il Redmi Note, che arriverà a Dicembre, e con il Mi4, la Mi TV e la Mi Smartband che arriveranno all’inizio del prossimo anno. Barra, inoltre, ha precisato che il neo assunto proveniente da Google, Jai Mani, si concentrerà sulla localizzazione dell'interfaccia MIUI, sull'ottimizzazione del software e, soprattutto, sul miglioramento dei servizi per il mercato indiano.