
31 Dicembre 2014
La stabilità ottenuta nel mercato audio home cinema, a seguito dell'uscita dei formati Dolby TrueHD e DTS-HD Master Audio, aveva creato una situazione di sostanziale stallo, con nessuna innovazione tecnologicamente rilevante, nel corso degli ultimi anni. Lo sbarco di Dolby Atmos nel mercato domestico, avvenuto proprio in questo ultimo quadrimestre del 2014, rischia di sparigliare notevolmente le carte. Anche Auro-3D, un formato disponibile nei cinema e su alcuni prodotti audio di altissimo livello, sta cercando una propria via per imporsi all'interno delle mura domestiche, pur con un iter decisamente più difficoltoso (non sono ancora stati annunciati film in Blu-ray che supportino questa codifica).
Lo status quo potrebbe complicarsi ulteriormente a breve, per via di DTS. Secondo alcune indiscrezioni, vi sarebbe l'intenzione di lanciare un proprio formato audio più evoluto, proprio per contrastare Atmos e Auro-3D. Alla base del nuovo formato via sarebbe il Multi Dimensional Audio (MDA), sviluppato da SRS, una controllata di DTS. La finalizzazione di questa nuova codifica potrebbe giungere a breve, col nome di DTS-UHD.
Per avere un quadro chiaro occorrerà attendere i prossimi mesi: all'edizione 2015 del CES di Las Vegas dovrebbero arrivare le eventuali conferme, con un lancio ufficiale del formato.
Commenti
Veramente guerre del genere sono cicliche: in rari casi emerge subito uno standard, e comunque di norma è sempre quello che sulla carta è il peggiore!
Ci mancava solo la guerra tra i formati audio! Spero davvero che non si arrivi al punto tale che ogni azienda di HT e audio Home in generale, decida di scegliere uno ed un solo formato audio da supportare. Sarebbe la fine!