
28 Novembre 2014
Sembra che il travagliato viaggio di Nabu, il primo wearable della nota compagnia di hardware per gamers Razer, verso gli scaffali dei negozi sia quasi giunto al termine. Presentata all'inizio del 2014 come la prima smartband a disporre di due display, ha subito svariati ritardi nel corso dell'anno, a causa di cambiamenti al progetto in seguito al feedback dei 1000 utenti partecipanti ai beta test. Proprio il secondo display è stato rimosso, perché veniva generalmente ignorato, ed è stato modificato il modo con cui si attiva il display principale. Altro motivo di ritardo sono state le irritazioni provocate da prodotti simili; l'azienda ha quindi deciso di contattare dei medici per essere sicuri al 100% che il problema non si verificasse.
La smartband, stando a una nota ufficiale in risposta, sarà in vendita a Ottobre - o, per lo meno, questo è ciò che auspica Razer. Non è stato comunicato il prezzo, che inizialmente doveva essere sotto ai 100$.
Razer Nabu monterà un display OLED con risoluzione 128 x 32 pixel e sarà compatibile con iPhone 5 e successivi e device Android da 4.3 Jelly Bean in poi. Si connetterà tramite Bluetooth 4.0 LE e disporrà di accelerometro, altimetro e motorino per la vibrazione. Sarà impermeabile all'acqua e la batteria promette un'autonomia compresa tra i 5 e i 7 giorni.
Commenti
Quello infatti è un prodotto di altra categoria. Sicuramente con utilizzi diversi
Non con lo sviluppo degli smartwatch. Costano di più, ma son più utili e la gente li preferisce di certo.
Se non mi sblocca lo smartphone e non ha il sensore battiti per l'allenamento non me ne faccio nulla.
Rimarranno comunque e sempre prodotti di nicchia. Non credo molto nell'espansione di mercato di questi oggetti!
io avrei lasciato però il secondo schermo..
inaffrontabile
Mi piace...