
20 Novembre 2014
19 Agosto 2014 46
Che Google stia lavorando a un servizio legale di streaming musicale da associare al nome YouTube non è certo una novità, ma le anticipazioni di Android Police sembrano finalmente dare molta sostanza al progetto. Eccovi tutti i dettagli, a partire dal nome. A quanto pare, non sarà Music Pass, come si era precedentemente ipotizzato, ma Music Key. Sarà un servizio in abbonamento, del tutto simile a Spotify: costerà 9.99$ al mese (con un periodo di prova di 30 giorni), ma alla traccia audio sarà affiancata quella video; sarà comunque possibile ascoltare il solo audio in background, per risparmiare batteria, mentre sarà possibile salvare per la fruizione offline anche il video. Non ci saranno annunci pubblicitari di alcun tipo, il che potrebbe indicare che un abbonamento free stile Spotify non sarà disponibile.
Sembra che il costo dell'abbonamento includerà anche Play Music All Access, che sarà rinominato in Play Music Key. Non sappiamo se sarà ancora possibile abbonarsi solamente a quest'ultimo. Osservando gli screenshot, noterete che Google pubblicizza una libreria con più di 20 milioni di brani ad alta qualità (non vengono specificati dettagli tecnici). Non si parla solo di album completi: ci saranno concerti, cover e remix, tutti ben organizzati per artista. Tra le feature troveremo le playlist Mix di YouTube e la raccomandazione di nuovo contenuto basato sui nostri gusti, uno dei punti di forza della piattaforma; naturalmente sarà anche supportato Chromecast.
Gli screenshot forniti sono decisamente convincenti, ma c'è un altro dettaglio: Google ha effettivamente registrato il dominio youtubemusickey.com, come dimostra lo screenshot qui sotto. Ciò che ancora è un'incognita è la data di lancio del servizio. Stando ai precedenti rumor, la causa di questi ritardi sarebbero le trattative economiche con le etichette. In particolare, sembra che ci siano problemi con alcuni artisti indipendenti. È comunque un'offerta che sembra allettante; forse la prima che offra un valore aggiunto tangibile rispetto a Spotify; valore aggiunto che potrebbe addirittura essere sufficiente per innescare una migrazione di massa di utenti. Che ne pensate?
Commenti
Idem
In realtà io li scarico direttamente a 320 kbps gli mp3 con invenio...
Peccato per i 9€ al mese... Essendo un studente risparmiare fa sempre bene...
Se era tipo 9€ un abbonamento annuale/trimestrale un pensiero lo facevo...
Google è tuo amico
Sperando che sia un ampliamento dell vecchio Play Music All Access così continuo a pagarlo 8€/mese :)
10 euro per 10 euro non installo niente rimango a music unlimited :)
Scusa dove posso scaricarlo songr?
esatto....songr è stupendo!!! trovi di tutto!
ti sbagli, con l'app che dicevo sopra scarichi i video nella cache, quindi non sono esportabili e perciò è tutto legale. Altrimenti apple non te lo faceva fare...
hotspot shield o simili e pandora... altro che ste cavolate
L'unione con Youtube,l'ampliamento del catalogo
No ma lo so bene. Io sono abbonato Spotify Premium da sempre... Personalmente non lascierei questo servizio per nulla al mondo. A me comunque in termini economici salva la vita e non poco!
io pure ho solo mp3 a 320 kbps sul pc ma flac non ne ho, però sul telefono occupano un pò tanto e non si sente la differenza di tanto in alcune canzoni
però non sono un audiofilo ho solo un paio di auricolari samsung
i locali lo fanno già senza pagare niente
tesoro io ho solo mp3 a 320 o direttamente flac che ascolto sul pc con cuffie shure buone e dac esterno,parla per te e non parlare per gli altri
128 kbps mp3 si sente male come voce e bassi, io li scarico con altri siti come clipconverter mobile o songr da youtube ad alti bitrate e poi se necessario li converto in 128 kbps aac per metterle sul telefono con audiocoder
ma la collezione di musica che ho sul pc non è in 128 kbps mp3 e nemmeno quella che ho sul telefono
ma tanto nessuno fa cosi, tutti voi nel vostro telefono avete la musica in mp3 128 e vi basta
Quando ci si accorge che l'amico sta ascoltando musica, si può ovviare al problema inserendo la "modalità offline" in impostazioni di spotify.
Ovviamente se si è in questa modalità non si possono ascoltare le radio online e bisogna avere i brani sul telefono.
Garantisco che la musica non occupa eccessivamente spazio sul dispositivo e la qualità è comunque buona, anche se non per audiofili.
io ho la collezione
io scarico musica con songr e clipconverter mobile a 256 kbps e poi la ricodifico con mediacoder a 128 kbps in aac
mp3 a 128 kbps è scarso, invece aac anche se a 320 kbps è un pò meglio con alcune canzoni si sente un pò meglio
io ragazzi ho una collezione a casa
Veramente no. Comunque io parlo dei video delle canzoni che in teoria gli unici che possono postarli sono le case discografiche che ne hanno i diritti o coloro a cui sono stati ceduti (tipo Vevo), quindi scaricarli e possedere video e/o tracce audio non acquistate è illegale tanto quanto scaricarsi dalla baia un torrent; sono comunque protetti da copyright.
Ma la differenza con Play Music All Access è solo il marchio diverso? O hanno due cataloghi separati? Mi sfugge l'utilità di questa operazione. Fosse un servizio free con gli ad stile spotify avrebbe senso, andrebbe a fare da complemento a All Access, ma così ce ne sono già decine di concorrenti con ampi cataloghi, uno dei quali di google stessa oltretutto, a che serve?? Mah...
sicurramente costerebbe 10 volte tanto per i locali pubblici
ma su youtube non ci sono affatto tutte le musiche come spotify,molti artisti hanno voluto la rimozione
no i video caricati sono pubblici,è la qualità audio che poi è brutta
vabbè allora rimango su vkmusic ;-)
gracias
Solo quelle caricate ufficialmente immagino
scarico allegramente film e musica da decenni,non capisco perchè pagare.
tanto agli autori arrivano le briciole.perchè devo far guadagnare loro anziche gli autori?
quando la gente non sapeva come scaricarsi un mp3 erano arrivati a far pagare un cd 40 euro e anche di più,adesso si attacchino al caz zo
che in teoria quello che fai è illegale
Non vedo i pregi di sti abbonamenti, quando io su Iphone uso "instatube" e scarico video e audio gratis da youtube o altri 2 canali simili, e poi posso sentirli offline :D (no jailbrk)
Secondo me sarebbe un successone anche semplicemente per locali..
Play Music resta così
io pago 8€ ivato e considerando che è meno del costo di un album e ascolto musica diversa ogni giorno in auto (radio con sincronizzazione locale) non mi lamento.
Tra l'altro avendo Tim Young ho anche CuboMusica gratis e che non scala il traffico dati ma non l'ho neanche installato
Vero, ma sempre offerte sono :)
Immagino che con quello che la SIAE chiede, è già un miracolo avere servizi illimitati al 10€
domanda nubbia: ma le canzoni includeranno anche quelle inserite da tizio o caio o solo quelle che "vogliono" quelli di google?
Sì a 5€ al mese ma solo i primi 6 mesi, poi paghi 10€ come tutti gli altri.
Non so Play Music.
Penso ci sia la possibilità ci mettere off line anche solo musica:)
mmmm e se dovete ascoltare musica nello stesso momento?
Avere canzoni dei concerti, se non concerti interi sarebbe interessante (almeno si distinguono) spero però che oltre a quelli già presenti ne aggiungano altri inediti (tanto tutti i canti riprendono tutti i concerti ormai). Sono curioso di sapere se i video dei vari Beatles, AC/DC e tutti i vari gruppi che non concedono nulla in streaming saranno inclusi nell'abbonamento
Caro Francesco, io ho spotify dall'inizio e pago 5€ al mese.
Come ho fatto? Semplice, divido con un amico ;)
Ottima l'idea di poter guardare il video del brano su tutti i dispositivi mobili e anche sul tv di casa sicuramente in HD.
L'unico dubbio è il l'utilizzo del traffico dati in mobilità (già esiguo) e in alternativa lo spazio occupato sul telefono in modalità offline...
Con Spotify io pago 6.99€ essendo anche cliente Vodafone
Deezer pubblicizza 30 mln di brani ed era in offerta a 5€ al mese anziché 10. Play Music è stato a lungo in offerta a 8€
quello che intendi tu è vero...l'unica differenza degna di nota è che con youtube puoi vedere anche i video, quindi tecnicamente hai un servizio migliore allo stesso prezzo...poi se serva o meno dipende dal cliente, credo...
Ma dai !? Non lo avevo capito. Hai letto il mio commento? No a quanto pare. Ho parlato di competitività sui costi del servizio. Magari se qualcuno facesse pagare un paio di euro in meno al mese tale servizio gli utenti sarebbero più stimolati ad abbonarsi, invece no tutti 10€.
Mettere in streaming musica non è free e quindi bisogna pagare. Con 10€ ascolti tutto quello che vuoi sempre.
Vedo molta competitività nei costi di questi servizi, tutti a 10 euro al mese. No consumatori ringraziamo. Ma andatevene a fare in c...lo.