Google acquista drawElements per combattere la frammentazione di Android

24 Luglio 2014 19

Ormai si è quasi perso il conto delle società acquisite da Google nel corso degli ultimi anni. Fatto sta che BigG ha introdotto, a suon di quattrini, una nuova società all'interno della sua grande famiglia, parliamo di drawElements. Questa volta i termini degli accordi non sono ancora noti, motivo per il quale non sappiamo fornirvi una stima della cifra sborsata da Google, tuttavia possiamo parlarvi dei motivi dietro a questa nuova acquisizione.

DrawElements è una società finlandese specializzata nel campo dell'analisi delle prestazioni grafiche dei vari hardware grazie ai suoi software proprietari, i quali riescono a stabilire sia un indice di prestazione comune sia quali elementi entrano in conflitto tra una determinata piattaforma hardware e software.

Questo genere di informazioni è particolarmente gradito a Google, sopratutto nell'ottica della riduzione della frammentazione hardware dei dispositivi Android; grazie a questi dati, e a quelli acquisibili in futuro, sarà possibile stabilire delle linee guida relative allo sviluppo di futuri device a base Android.

La società ha commentato l'acquisizione tramite un breve comunicato sul proprio sito ufficiale; a seguire vi proponiamo il link al Play Store dal quale è possibile scaricare dEQP, il banchmark realizzato da drawElements:

Nome: dEQP Mini
Sviluppatore: drawElements
Prezzo: Gratis
Clicca per installare


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Commenti

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Baronz

grazie !

bo

Complimenti per il commento utilissimo

ghost.mdb

Il fatto che è si fa il possibile per tenere il kernel e tutto quello che ci sta attorno più snello possibile. Perchè ad esempio windows è più instabile di mac? Non perchè alla apple siano più fighi, ma semplicemente mac ha una suite di driver e di programmi molto più limitata.
Nel mobile ovviamente anche poche righe di cocice possono fare la differenza, quindi si tende a ridurre tutto al minimo possibile.
Poi è vero, lo SNAP 800 è sempre quello, ma tutto il contorno di sensori e altro no.
Se a questo aggiungi tutti i bootloader personalizzati dei vari produttori, sensori aggiuntivi che alcuni smartphone anno e altri no... insomma, il parco smartphone è veramente ampio e diversificato.

L'unica cosa che appunto un produttore potrebbe fare è cercare di rendere i suoi smartphone più "universali" possibili all'interno del proprio marchio, ossia accettare il cambio di processore ma mantenere più simili possibili gli altri chip accessori, ma come detto prima, non ne avrebbe nessun guadagno, anzi, arriverebbe a pagare di più un sensore perchè magari sul GS5 lo vuole di una certa qualità mentre sul modello monnezza-style lo vuole di una qualità molto più bassa e quindi più economico.

Daniel

Le app vecchie può essere che siano state "dimenticate" dagli sviluppatori, ma poco importa! L'importante che funzionino a dovere poi la grafica si vedrà, io mi trovo molto bene con alcune app che hanno ancora il tema Gingerbread.

Baronz

e tu non scaricarle...

ginlucks

si ma i chip gira e rigira sono sempre quelli, mentre l architettura rimane sempre la stessa (pensa se ogni volta dovevano fare windows per i3, i5 o per i7 con le rispettive sottovarianti...anzi i processori pc sono molti di piu! ) per quanto riguarda i vari sensori i codici per la loro gestione potrebbero essere implementati gia nel codice rilasciato da google....ora nn so...non sono competente in materia e non vorrei fare il complottista, ma nn mi sembra una cosa cosi fantascientifica, si tratta di fare solo del lavoro in piu....

ghost.mdb

su smartphone i driver presenti nel kernel sono ridotti all'osso proprio per non pesare sul device. Non esiste quindi un kernel con driver per Snap 800, mediatek ecc ecc, senza contare i vari sensori, fotocamere, display ecc ecc.
Quindi ogni smartphone ha un sistema operativo ottimizzato e vincolato al 100% sul proprio hardware, senza considerare ulteriori vincoli imposti dai produttori.

Se tu trovassi 2 smarphone con lo stesso hardware, stesso bootloader ecc ecc allora potresti scambiare il sistema operativo fra i 2 senza problemi.

Considera, alla samsung già fra il Galaxy S, l'S plus e le altre mille varianti pur sembrando identiche magari differiscono per il sensore luminosità, il tipo di file system, il sensore di carica della batteria o mille altre cose e di conseguenza samsung si trova a dover fare testing su testing prima di poter rilasciare una versione ufficiale del nuovo android. Questo ha un costo esorbitante, giusto perchè non hanno un po' di premura a mantenere l'hardware costante (lo variano in base ai costi di mercato) e quindi di conseguenza non aggiornano più dopo un tot di tempo... tanto alla gente non gliene frega nulla, tranne a noi malati...

ginlucks

io non ho mai capito una cosa, perche per quanto riguarda windows il so si puo installare su qualsiasi pc dove abbiamo cpu/gpu/mob/ram differenti mentre per gli smartphone il so deve essere rilasciato dai produttori ? non possono essere rilasciate versioini installabili da chiunque? e solo marketing ?

bo

Si ognuno sviluppa le app come vuole e infatti molte sono orrende o vecchie

#SuperUser

Google, mesi fa, dichiarò che le GApps venivano concesse gratuitamente, tuttavia l'OEM doveva soddisfare alcuni requisiti non specificati..

Nicola Pace

certo che può...Se vuoi un device google devi sottostare a quello che ti dice google, se vuoi uno senza market libero di farlo, ma non so se ne venderanno molti...

Daniel

Per questo Google ha lanciato il Material Design come fu fatto per il tema Holo. Non basta? Poi come già detto, ognuno sviluppa l'app come vuole

MeneS

Secondo me è utile per il project ARA

lordchaotic

ma che ti frega della coerenza grafica -.-' ognuno le app le sviluppa come vuole -.-'

noncicredo

Non credo che ne abbia il diritto: la licenza di Android dovrebbe poter essere disponibile per tutti coloro che vogliono utilizzarlo, mentre invece i servizi Google sono disponibili dietro il pagamento delle royalties una tantum. Ovviamente non parliamo di un open source, ma contemporaneamente non credo che visto il sistema ATTUALE di distribuzione possa mettere dei divieti in tal senso.

Baronz

Potrebbe imporre un hardware minimo su cui installare android con la certificazione di google..

noncicredo

Ma che significa "soprattutto nell'ottica della riduzione della frammentazione hardware dei dispositivi Android"? Google non può decidere sua sponte di ridurre il numero di device che montano android...

bo

Credo che avere una coerenza grafica nelle applicazioni di terze parti sia più urgente che avere un os meno frammentato

lore_rock

Ma Android non ha questi problemi....Nooooooo

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