Graphiland presenta DQuid IO, soluzione made in Italy per rendere smart ogni elettrodomestico

04 Luglio 2014 10

Nella giornata di ieri abbiamo assistito alla presentazione di DQuid IO, una periferica sviluppata dall'omonima società emiliana che verrà distribuita da Graphiland. Nel corso dell'evento ci è stato possibile conoscere meglio DQuid IO e le potenzialità del sistema; si tratta infatti di una scheda hardware concepita per consentire a oggetti d'uso comune di connettersi alla Rete e dialogare tra di loro.

Questo si traduce nella possibilità, ad esempio, di gestire con il proprio smartphone le macchine del caffè, forni o altri elettrodomestici, sensori di prossimità e luminosità, tagliaerba, distributori automatici, dispositivi medici, veicoli e molto altro ancora, il tutto tramite l'utilizzo di uno smartphone o di un tablet Android o iOS.

Il DQuid IO è il primo hardware DQuid a implementare l’approccio Plug, Tag and Share. La fase di “Plug” è quella in cui, grazie a DQuid IO, si potenzia fisicamente un oggetto rendendolo un oggetto della Rete. La fase di “Tag” è invece quella in cui viene assegnata all’oggetto un’identità digitale composta di metodi e proprietà con cui gli sviluppatori interagiscono grazie ad un SDK dedicato. La fase di “Share”, infine, quella in cui sviluppatori e maker condividono le proprie creazioni con la community, incrementando così li sviluppo di nuovi modelli di business digitale.

Per consentire un'immediata operatività e sfruttare da subito tutte le potenzialità della soluzione, Graphiland proporrà, oltre alla scheda DQuid IO, anche il developer kit, che comprende sensori ambientali, attuatori e pulsanti, grazie ai quali è immediatamente possibile cimentarsi nella realizzazione dei prototipi, la digitalizzazione di elettrodomestici, capi di abbigliamento e piccoli oggetti elettronici.

Ovviamente si tratta di un prodotto indirizzato a società e aziende che desiderano evolvere il loro parco prodotti attuale senza dover stravolgere la progettazione della loro offerta. DQuid IO offre un sistema in grado di poter essere integrato in semplici step, rendendo quindi più moderno qualsiasi prodotto già esistente. A seguire vi proponiamo un filmato dimostrativo che illustra la trasformazione di una semplice macchina per fare il caffè in un elettrodomestico smart:


10

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
CAIO MARI

meglio homekit che sarà sviluppato da apple

Vas

Beh....per quelli come me che la caricano la mattina e poi per la fretta di fare 100 cose insieme se la scordano pronta ma non programmata sarebbe l'ideale.

qandrav

adesso che mi ci fai pensare proprio 2 mesi fa una lumaca è entrata nel blocco motore/centralina del mio cancello e ha fatto corto: 250 euro(elettricista).... hai ragione sul prezzo, anche na stupidata tipo anemometro+tende motorizzate costa un rene..
nei modi detti da te allora sono d'accordo
io e un amico a casa sua abbiamo fatto "il solito" interruttore per le luci con arduino ,molto bello e soddisfacente ma so che lo usa solo da mostrare agli amici e basta (probabilmente farei lo stesso anche io)

Squak900O

Beh... effettivamente non è che serva molto la cosa...

Naturalmente la macchinetta da caffè è un esempio... ma la stessa tecnologia è applicabile a qualsiasi cosa di m eccanico/elettrico.

Condizionatori, serrande, termostati ecc.... che...

Se comprate con sistena gia integrato costano 5 volte il loro valore....
Se configurate con Arduino o relè... sonondifficili da configurare (per gente comune)

Probabilmente questo sinpresenta come un sistema più semplice e già programmato per determinate funzioni e con applicazioni sviluppate a dovere.
(Con Arduino e relè funziona nello stesso modo... ma ci sono poche applicazioni sviluppate a dovere)

qandrav

no ok era per dire che se tanto devo andare alla macchinetta per mettere una cialda nuova a sto punto la faccio partire col suo tasto..
come idea di base non è male ,solo non riesco a immaginare dove sarebbe comodo/utile usare questa "tecnologia"

Maurizio Mugelli

e' un rele', lo puoi applicare a qualsiasi macchina che venga azionata da un interruttore/pulsante, la macchina mostrata e' giusto d'esempio.

qandrav

io ho proprio la macchinetta del video, si carino ma tanto la cialda la devi cambiare ogni volta, sarebbe leggermente meglio se applicato alle macchine con caffè in grani (cioè automatiche)
per me tutte ste cose sono boiate, come la lavatrice /lavastoviglie, se non le carichi prima a mano non serve a nulla falla partire dal telefono...e oltretutto anche lavatrici ridicole (come la mia haier da 189 euro) hanno la possibilità di partenza ritardata fino a 12 ore quindi la carichi prima di andare al lavoro e la programmi subito...
l'unica cosa che mi interesserebbe una dispensa e un frigo smart, quando termina un cibo ti mandano in automatico la nota sul telefono così si va a far la spesa senza nemmeno scrivere la lista,te la trovi già preparata dal frigo/dispensa

Fabrizio Vassallo

Davvero davvero davvero interessante...

Davide Lapedota

finalmente gli smartphone faranno anche il caffe :p

Squak900O

Interessante progetto.... lavatrici, macchine da caffè e tutti gli elettrodomestici costano TANTISSIMO per una tecnologia abbastanza sempliciotta: una scheda di rete e un relè.
Riuscire ad interfacciare un qualsiasi elettrodomestico a costi bassi potrebbe essere una buona creazione.

Interessante....

Recensione Lenovo Legion Go, sfida ROG Ally a viso aperto

Intel Core i9-14900K, la recensione del nuovo top di gamma che vola a 6 GHz

NZXT H5 Flow con Kraken Elite 280, la recensione di una build votata all'eleganza

Recensione Asus ROG Swift PG42UQ, 42 pollici di puro godimento!