
07 Luglio 2014
Il Giappone è da sempre all'avanguardia, nel campo della tecnologia. L'ultima novità, proveniente dal Paese del Sol Levante, è costituita da due androidi, progettati per simulare le fattezze esteriori degli esseri umani. I robot prendono il nome di Kodomoroid (letteralmente androide bambino) e Otonaroid (androide adulto). Le funzioni espletate sono assimilabili a quelle di un giornalista televisivo: durante una dimostrazione, Kodomoroid (che, per dirla tutta, ci sembra molto più simile ad un adolescente, piuttosto che ad un bambino), ha riportato la notizia di un terremoto di magnitudo 7.9 alle Hawaii, esibendo una convincente padronanza della lingua giapponese.
I due androidi sono realizzati nei minimi dettagli, con calchi in gesso per i volti ed uno speciale tipo di silicone per replicare meglio l'aspetto della pelle e dei muscoli. Le braccia possono essere mosse, per mimare un comportamento umano, ma non dispongono di una vera utilità. I due robot, infatti, non sono progettati per adempiere compiti che richiedano movimento. I responsabili del progetto li installeranno presso il National Museum of Emerging Science and Innovation a Tokyo, come parte della mostra "Android: What is human?".
Kodomoroid potrà leggere annunci od illustrare opere, mentre Otonaroid funziona in modo differente. Ad azionarla è un essere umano, che vedrà i suoi movimenti replicati dall'androide. I visitatori potranno parlare con i due robot, in modo che i ricercatori possano studiare il cosiddetto effetto "Uncanny Valley": questo termine è stato coniato dallo studioso di robotica Masahiro Mori, nel 1970. Mori sosteneva che le reazioni umane, nei confronti dei robot, sarebbero state sempre più positive, nel corso degli anni, spinte dalla meraviglia per i progressi compiuti dalla tecnologia. Questa positività, però, sarebbe venuta meno nel momento in cui la somiglianza tra robot e umani fosse divenuta labile: la meraviglia, secondo le ipotesi di Mori, avrebbe lasciato il posto ad emozioni negative, come la repulsione.
Commenti
Va bè è il primo passo, quando avranno un interesse commerciale vedrai come si sviluppano velocemente.
lo so benissimo ma guardando in generale ci si sta avvicinando sempre di più a quel fatidico giorno. credo massimo 50 anni e si saprà che fine faremo. rottamati o serviti?
Piuttosto "inquietante"... ma credo che sarà solo questione di tempo e non riusciremo nemmeno a notare la differenza :S
Puoi dormire sonni tranquilli per molto tempo. La news non riguarda progressi nell'IA, quanto la creazione di due androidi simil-umani che compiono semplici operazioni.
A me non sembrano così spettacolari. Ancora troppo innaturali e scattosi nei movimenti. Il progresso è notevole, ma di strada da fare ce n'è davvero ancora tanta.
mamma mia che figata però inquietanti da un certo punto di vista ò.ò fino dove ci possiamo spingere con la tecnologia :O
io ho una grande paura che un bel giorno uno pseudo skynet prenda coscienza di se e ci ritenga obsoleti pertanto...
Fuckfuckfuckfuckfuck. Mettono paura.