
24 Agosto 2017
La giapponese Softbank, una compagnia operante nel mercato delle telecomunicazioni, ha presentato un nuovo robot, che risponde al nome di Pepper. Il prodotto sarà proposto per l'assistenza ad anziani e malati, per la cura dei bambini ed anche come semplice strumento di compagnia. Allo sviluppo hanno contribuito le tecnologie acquisite dalla francese Aldebaran Robotics, già responsabile per la creazione dei robot umanoidi NAO. A rendere interessante Pepper sono proprio le tecnologie utilizzate, che gli consentono di riconoscere le emozioni umane, durante la comunicazione con le persone.
Pepper, infatti, è già in grado di capire 4.500 parole (in giapponese, ovviamente), stabilendo anche lo stato d'animo dell'interlocutore, grazie all'analisi di vari parametri, come ad esempio il tono della voce. Il robot è anche in grado di comunicare a sua volta, utilizzando parole od il linguaggio del corpo. Lo scopo del progetto è quello di realizzare un automa in grado non solo di capire le emozioni, ma anche di svilupparne di proprie, imparando a comunicarle.
Il sistema di apprendimento è interamente basato sul cloud: tutti i robot condivideranno i propri dati su un'unica rete, che diventerà, dunque, una sorta di "mente collettiva", utilizzata per confrontare schemi di comportamento, reazioni e dati raccolti. Da questa mole di dati verranno estrapolate le informazioni utili a comunicare con le persone, in modo molto più simile a quello di un vero essere umano.
La commercializzazione di Pepper è prevista per il prossimo anno, al prezzo di 198.000 Yen, poco più di 1.400 Euro.
Commenti
wow..un robot ci psicoanalizzerà :/
Io non ho mai capito il perchè dei cattivi "voglio distruggere la terra", e una volta che l'hai fatto? Ci stai anche tu sulla terra. A che serve? E anche volendo, ti fa così schifo la patata da voler rimanere con Federica per l'eternità?
Agghiacciante per lo squallore.
Robotropolis.. Brrr, un film agghiacciante! xD
gli ingegneri reali non sono stupidi come quelli dei film, non avrebbe senso fare robot con armi e più forti degli esseri umani. Robot forti rimarranno relegati solo all'ambito industriale non certo al mercato consumer per cui è inutile pensare alle cretinate che ci propinano stupidi film con robotropolis.
che bello pensare che fra una quindicina d'anni assisteremo alla rivoluzione della robotica di consumo.
Non potrei mai averne uno, anche la mia gatta si chiama Pepper...
A parte gli scherzi, ho visto il servizio anche al telegiornale ed è una bella invenzione, solo non posso non pensare ai posti di lavoro che potrebbero perdersi, anche se lo sviluppo di questi robot porta altro lavoro anche se specializzato
Già mi immagino 'sti cosi con gli occhi rossi che saltano di qua e di là uccidendo persone.. Ahahahah