
21 Agosto 2014
Tempo di shopping per l'ex CEO Microsoft Steve Ballmer, ancora membro del consiglio di amministrazione e principale azionista della casa di Redmond. Le gioie condivise nei suoi tanti anni in azienda hanno fruttato denaro in quantità considerevole, tanto da potergli permettere di aggiudicarsi la corsa all'acquisto dei Los Angeles Clippers per ben due miliardi di dollari, l'accordo con la famiglia Sterling pare infatti andato già a buon fine.
D'ora in poi non sentiremo parlare di Ballmer soltanto in merito ai suoi coinvolgimenti nel mondo dell'informatica, dopo l'approvazione della lega NBA sarà anche il proprietario di una delle squadre più in vista degli states. Donald Sterling, il proprietario sino adesso, è stato coinvolto di recente in uno scandalo piuttosto scabroso per il mondo del basket americano, una registrazione audio lo ha infatti pizzicato a fare commenti razzisti. Tutto il mondo si è visto indignato per la vicenda, la sua stessa compagine si è rivolra contro ed il membro della commissione NBA Adam Silver non ha potuto fare altro che 'costringere' Strling a vendere.
Ballmer era li pronto ad afferrare al volo l'occasione, la sua offerta da $2 miliardi ha così superato quella da $1.6 miliardi del magnate della musica David Greffen e spianato la strada verso questa nuova avventura. I soldi non dovrebbero essere un problema per Steve, nei suoi quattordici anni come CEO della Microsoft dovrebbe aver accumulato una fortuna di circa $20,3 miliardi, almeno secondo Forbes.
Si tratta di un acquisto record per la NBA che straccia il precedente, lo scorso anno sono stati pagati $550 milioni per i Milwaukee Bucks, ma a Los Angeles tutto ha un prezzo differente.
Steve Ballmer owning the Clippers is a big win for the City of LA and all the people who live in the City of Angels!
— Earvin Magic Johnson (@MagicJohnson) 30 Maggio 2014
Commenti
si terzi a ovest e rischiando di andare a casa con Golden state... Lakers hanno giocato una stagione cercando di avere un seed migliore possibile alla lotteria, giocando con praticamente l'80% della panchina..
I clippers non riescono a combinare un caxxo nemmeno con l'aiuto del commisioner..
bhè terzi nel gruppo ovest dietro San Antonio e Oklahoma City ( che si stanno giocando un posto per LE FINALI ) non direi che hanno fatto malaccio dai ;) ahahah PS: Lakers penultimi
Certo, però almeno nei casi così "mediatici" si fa qualcosa. Qua se partono cori razzisti allo stadio al massimo fanno giocare una la partita successiva a porte chiuse.
Come dicevo qua sotto comunque credo anch'io che la chiamata sia stata diffusa solo perchè si parlava male di Magic Johnson. Se la tizia si fosse fatta la foto con una persona di colore qualsiasi probabilmente si sarebbe insabbiato tutto...
Grande Steve, decisamente meno grandi i Clippers..
Non hai mai vissuto in America vero?
Il razzismo è incredibilmente diffuso, tensioni risse e omicidi a sfondo razziale sono all'ordine del giorno. Quel che è successo nella NBA è pura fiction, tipico degli americani, devono salvare le apparenze. Nel quotidiano succede ben altro. Senza contare poi che per quanto riprovevoli siano le frasi di Sterling è stato riprevevole anche il modo in cui sono state diffuse, a tradimento. La telefonata era assolutamente privata.
si vede che non c'è mai stata una prova così forte come quell'intercettazione famosa, e secondo me c'entra anche il fatto che ha criticato magic johnson (che in certi sensi è quasi un intoccabile anche a causa della sua malattia)
Almeno ci provano a fare qualcosa. Quà c'abbiamo razzisti dichiarati in parlamento da vent'anni e manco battiamo ciglio.
Ma si sapeva da decadi che sterling fosse razzista, e nessuno diceva nulla, giocatori in primis che ritiravano li stipendio. Poi quando sono subentrati altri interessi allora hanno scatenato il pandemonio. Gli americani sono campioni mondiali dell'ipocrisia, anzi ipocri$ia
già l'anno scorso o due anni fa voleva prendersi i kings e portarli a seattle!
diciamo che in america prendono il razzismo un po' più seriamente che in terra nostrana. che poi il metodo con cui hanno costretto sterling a vendere non sia dei più "onorevoli" è il chiaro esempio di come per loro l'importante non sia il mezzo ma il fine
Se quei commenti li avesse fatti in Italia avrebbero tirato su puntate per giorni nei programmi di attualità e poi tutto sarebbe rimasto uguale
ma co tutti li sordi che c'hai te devi annà a infognà con una cosa che non hai mai fatto? ma a magnasseli come fanno tutti no??
Decisamente, fra le altre cose mi sa che Ballmer ha avuto l'ok solo della moglie, ma non quello di Donald!
È disgustoso il modo con cui si è arrivati a costringere il proprietario a vendere i clippers
A me no.
mi manca steve :(
Ancora manca molto, l'offerta è migliore, ma bisogna convincere Donald, cosa molto difficile.. Devono fare prima la votazione per espropriazione a favore della lega e poi vendere eventualmente..
Un pazzo in pratica! Ma già si sapeva xd