Tra le tante cose che ancora ci distinguono dai robot e in generale dalle macchine/computer, c'è sicuramente la capacità che abbiamo di creare opere d'arte e di esserne più o meno consapevoli. Il discorso sarebbe piuttosto complesso in quanto c'è da discutere per esempio quale forma d'arte stiamo considerando; pittura, scultura, musica, letteratura ecc, sono infatti discipline che necessitano di diversi livelli di conoscenza, capacità e sensibilità creativa.

In generale però fino ad ora si era pensato che i robot non potessero avvicinarsi al mondo dell'arte, troppo complesso anche per i computer più potenti.

Dagli USA arriva però RoboArtist, un piccolo braccio robotico in grado di riprodurre disegni "a mano libera" con una precisione e qualità impressionanti. In realtà quando parliamo di "riproduzione" abbiamo già escluso il processo creativo, tuttavia è senza dubbio interessante vedere il grado di precisione raggiunto dal suo creatore.

Roboartist utilizza un motore di elaborazione delle immagini chiamato Canny Edge Detector mentre al di sotto della superficie di disegno viene guidato da una serie di fasci di luce violetta che permettono di riprodurre in modo accurato i segni della matita/penna sul foglio di lavoro.

Come detto sopra, la qualità è senza dubbio impressionante, tuttavia il fatto che il robot sia inconsapevole del suo "capolavoro" non lo rende tale; insomma passerà molto tempo prima che i robot possano rimpiazzarci in queste discipline.

Per i più curiosi, a questa pagina trovate tutte le informazioni che riguardano l'hardware del robot.