The Elder Scrolls Online : recensione da HDBlog

09 Aprile 2014 32


Dopo mesi di video, informazioni, dettagli e un lungo periodo di beta, The Elder Scrolls Online ha visto finalmente il suo debutto su Pc.

Come ormai è noto a tutto il mondo videoludioco, il nuovo MMORPG vedrà il suo rilascio anche sulle due nuove console di Sony e Microsoft, Playstation 4 e Xbox One, tuttavia i giocatori, che desiderano affrontare questa nuova avventura sulle  due nuove piattaforme, dovranno attendere ancora un paio di mesi.

The Elder Scrolls Online è il primo episodio della celebre saga totalmente online, e come ogni MMORPG che si rispetti, anche il nuovo titolo sviluppato da  ZeniMax Online Studios, vanta di un mondo di gioco e opzioni esternamente vaste, di conseguenza è lampante la fase esplorativa di ogni anfratto legato all'universo di The Elder Scrolls sarà necessario spendere moltissime ore di gioco. Di conseguenza ciò che vi andremo ad illustrare in questo articolo sono le prime nostre impressioni, che verranno ampliate nelle prossime settimana con speciali e guide create ad hoc.

Ma procediamo con ordine e andiamo ad analizzare le meccaniche principali del già celebre titolo.

TRAMA

The Elder Scrolls Online è ambientato nelle terre di Tamriel, parecchi anni prima degli eventi che hanno caratterizzato il popolare Skyrim, precisamente durante l'Era degli Eroi.

Molag Bal, il terribile principe daedrico del dominio e della schiavitù, ha partorito un terrificante piano, basato sul collegamento tra Nirn e Oblivion, in modo da creare un luogo infernale in cui vivere, popolato da creature demoniache ed esseri mostruosi.

Per far fronte a questa terribile minaccia, vengono di fatto create tre Alleanze, ognuna delle quali cerca in tutti i modi di prendere il controllo della città imperiale e della torre bianco-d’oro, combattendo sia contro l'impero che tra di loro.

La nostra avventura ha inizio con una sorta di prologo che vede il giocatore, come di consuetudine, all'interno di una prigione dalla quale saremo chiamati a fuggire. La sessione iniziale sarà uguale per tutti i giocatori e ci porterà all'interno di un tutorial che oltre  a farci ottenere la prima arma del gioco e a farci conoscere il misterioso Profeta, ci illustrerà i comandi e le meccaniche di base.

Terminato il prologo ogni player sarà trasportato nel proprio mondo di gioco, che varierà a seconda del background scelto nel momento in cui abbiamo creato e personalizzato il nostro alter ego virtuale. Da qui ha inizio la nostra avventura che porterà il nostro eroe ad intraprendere un numero immenso di quest e combattimenti in PVP, e ci permetterà di esplorare le terre di Tamriel nella più completa libertà.


LE CLASSI

Ovviamente prima di essere trasportati nel prologo del gioco, tutti i player dovranno dedicare un po di tempo alla creazione del proprio alter ego.

Come dichiarato precedentemente, The Elder Scrolls Online propone ben tre Alleanze differenti, di conseguenza la prima decisione che saremo chiamati a prendere sarà proprio questa, decidere il background del nostro eroe, è scontato dire che  tale scelta sarà di fondamentale importanza.

Ogni Fazione è composta da tre razze, entrare a far parte del Daggerfall Covenant, ci porterà a scegliere tra Orchi, Redguard e Bretoni,  l'Aldmeri Dominion invece include al suo interno, gli High Elf, Wood Elf e Khajiit, mentre i Dark Elf, Nord e Argonian potranno essere scelti se si entra nell' Ebonheart Pact, è importante sottolineare che solo  gli Imperiali, sono presenti in tutte e  tre le Alleanze.

Come sopra riportato, la nostro avventura avrà inizio all'interno di una prigione e questa parte iniziale sarà uguale per tutti i giocatori, successivamente il nostro eroe sarà trasportato in una delle tante province di Tamriel. A questo  punto  la trama si svilupperà in modo differente portandoci ad esplorare determinati luoghi  a seconda della fazione scelta.

Alla fine della storyline dedicata alla nostra Alleanza, il gioco permetterà comunque di avventurarci anche in altre provincie, ad affrontare un numero sempre maggiore di missioni.


E' importante sottolineare che nel momento in cui vogliamo iniziare la nostra avventure in compagnia di un amico è di fondamentale importanza scegliere la stessa Fazione, la quale ricordiamo non potrà essere in nessun modo cambiata nel corso della nostra avventura.

Una volta scelta la razza e di conseguenza l'alleanza, arriva il momento di optare per la Classe del nostro eroe, tra quattro opzioni, i Dragonknight, i Nightblade, gli Sorcerer o i Templar.

Nonostante ogni classe sia dotata di tre abilità uniche, che non posso essere apprese dalle altre, la scelta che andremo a compiere non sarà cosi rigida come avviene invece in altri MMORPG.

Il nostro eroe potrà infatti  usare qualsiasi arma e indossare qualsiasi armatura a prescindere dalla classe scelta, e proprio per tale motivo i tradizionale ruoli, quali Tank, DPS e Guaritore, possono essere ricoperti da chiunque.

Terminata la scelta della classe, The Elder Scrolls Online mette a disposizione anche un ottimo editor per modificare l'aspetto estetico del nostro eroe , con innumerevoli possibilità, avremo non solo un vasta scelta di tatuaggi, ma saremo in grado di modificare un vasto numero di caratteristiche corporee, tra cui la dimensione delle braccia, delle mani, delle mascelle e del mento, l’ampiezza delle spalle, e così via.


GAMEPLAY

The Elder Scrolls Online è il primo titolo della celebre saga che ci porta in un mondo di gioco completamente online, dove le ambientazioni e le atmosfere ci ricordano senza ombra di dubbio i capitoli precedenti i quali, erano tuttavia dedicati solo ed esclusivamente ad un'esperienza di gioco single player.

Rispetto ad altri MMORPG, il sistema di controllo e le meccaniche di The Elder Scrolls Online risultano decisamente semplici ed intuitive, portando in questo modo i meno avvezzi al genere e i tanti fan della saga, abituati a compiere le loro avventure da soli, in un modo online dove poter interagire con altri giocatori.

Tale semplicità può fare avvicinare più persone al nuovo titolo di Bethesda ma, può anche far storcere il naso ai molti amati degli MMOPRG, abituati a titoli con meccaniche di gioco molto più complesse e dove l'iterazione con altri giocatori è un elemento indispensabile.


L'universo di The Elder Scrolls Online è immenso e decisamente popolato sia di NPC che di nemici, abbiamo un numero  di quest incredibile, possiamo entrare a far parte delle tradizionali gilde, che ci porteranno ad intraprendere diverse missioni, saremo chiamati a prendere decisioni, che modificheranno il corso della nostra avventura, tuttavia in queste sessioni il gioco non riesce ad incentivare la collaborazione con gli altri giocatori, in quanto nella maggior parte dei casi  si riuscirà ad affrontare il tutto anche da soli, senza sentire la necessità di unirsi ad altri giocatori.

Il gioco comunque offre zone alle quali si può accedere solo in gruppo, di conseguenza, in questo caso collaborare con gli altri giocatori sarà di fondamentale importanza, anche se,  come anticipato prima i tradizionali ruoli, Tank, DPS e Guaritore, possono essere ricoperti da chiunque, di conseguenza gli scontri saranno leggermente meno strategici ma, a mio parere, molto più divertenti e dinamici.

Una volta raggiunto il livello 10, avremo la possibilità di accedere alla celebre Cyrodiil e di conseguenza al PVP. In questa immensa zona la nostra avventura si farà più complessa ma, decisamente accattivante, in quanto le minacce nei nostri confronti non arriveranno solo dagli innumerevoli nemici ma, anche dai giocatori appartenenti alle fazioni opposte, che come dichiarato prima combatteranno anche tra di loro.

Per gli amanti del PVP e non solo, Cyrodiil  è una tappa indispensabile, nella quale The Elder Scrolls Online mostra il suo vero potenziale, le varie Alleanze si affronteranno in epiche e colossali battaglie, dove i giocatori, collaborando insieme, dovranno dare il meglio di loro, per  portare a casa fama e vittoria e far accumulare punti alla propria Fazione .

La vasta zona di Cyrodiil  non è comunque esente da missioni, da NPC, e da dungeon, anche se in numero decisamente minore rispetto a quello che troviamo nelle altre province e zone di Tamriel. Ovviamente qui la situazione cambia radicalmente, infatti se fuori da Cyrodiil  possiamo tranquillamente avventurarci da soli ad affrontare le varie missioni in completa solitudine,  qui siamo decisamente più portati a collaborare con altri player, facendoci vivere una vere e propria esperienza online.

Una volta raggiunto il livello 10 oltre a poter provare e iniziare l'ormai popolare PVP, avremo la possibilità di iniziare il Crafting, che come in tutti  gli MMORPG, è un elemento fondamentale, in quanto ci permette di creare,  assemblando insieme vari elementi , oggetti e pozioni uniche , che di fatto ci aiuteranno nel corso della nostra avventura e in alcuni casi sono impossibili da ottenere in altro modo.

Come dichiarato precedentemente l'universo di The Elder Scrolls Online è immenso, e le varie quest sono sparse ovunque, di conseguenza per trovare tutte le missioni in una determinata regione  saremo chiamati ad esplorare in lungo e in largo tutto il luogo e ciò, come è facile immaginare, richiederà molte ore di gioco, anche se in compenso ci permetterà di attivare i Wayshrine,  dei portali che ci permetteranno di raggiungere alcune zone teletrasportandoci, scrigni, libri, che in alcuni casi dopo averli letti ci daranno un punto su una abilità  specifica e gli skyshard, che ci ricompenseranno con un punto skill ogni volta che ne raccogliamo tre.


TECNICA

Dal punto di vista tecnico The Elder Scrolls Online non presenta particolari difetti, i paesaggi  e le ambientazioni di gioco sono quelle che ogni fans della celebre serie si aspetta, i personaggi sono riprodotti abbastanza bene e anche la colonna sonora riesce a coinvolgere totalmente il giocatore, con musiche di effetto, classiche dei precedenti episodi della serie.

Fino ad ora non abbiamo riscontrato nessun problema a livello di online, a parte nei giorni dell'Early Access, dove ovviamente la manutenzione era all'ordine del giorno, tuttavia il sistema gira decisamente bene con aggiornamenti regolari mirati ad eliminare alcuni piccoli bug del gioco.

Il titolo è di fatto disponibile in tre lingue, inglese, francese e tedesco, e considerato il vasto numero di informazioni sulla trama del gioco, che ci forniranno determinati personaggi, e  le innumerevoli quest, la maggior parte delle quali portano inevitabilmente ad una scelta, che cambia radicalmente il corso della nostra avventura e l'interazione con alcuni NPC, conoscere abbastanza bene una delle tre lingue è abbastanza fondamentale.


COMMENTO FINALE

The Elder Scrolls Online è una tappa fondamentale per i videogiocatori, come noi, che hanno amato particolarmente la serie, tuttavia il titolo non rispecchia un vero e proprio MMORPG, in quanto non incentiva particolarmente la collaborazione con gli altri giocatori.

Ovviamente come anticipato a inizio articolo il nuovo gioco di Bethesda , prima di essere giudicato completamente richiede veramente molte ore di gioco, di conseguenza, le nostre conclusioni sono solo prime impressioni, date da quanto abbiamo provato fino ad ora.

E' indiscutibile, comunque,  che la vera quintessenza di  The Elder Scrolls Online è il PVP , che una volta raggiunto il livello 10 sarà accessibile da tutti i giocatori.  A Cyrodiil  l'interazione con gli altri player diventa un elemento fondamentale e ci porterà a vivere un'esperienza davvero indimenticabile.

Un  punto decisamente  a sfavore, impossibile da tralasciare è sicuramente la scelta di un abbonamento mensile dal costo di circa 13 euro.

Nonostante alcuni lati negativi, The Elder Scrolls Online, ci ha appassionato dai primi minuti di gioco e siamo certi che continuerà a farlo nel corso dei mesi, in quanto il titolo include al suo interno grosse potenzialità, che non mancheremo di svelarmi nel corso delle prossime settimane. 

GAMEPLAY 8

TECNICA 9

LONGEVITA’ 9,5

MULTIPLAYER 7


32

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
Dado401

Quindi è un mmorpg a tutti gli effetti anche su play station?

Dado401

Parlare su ventrilo/ts con greci, spagnoli ed indiani in "inglese" non ha prezzo...

Tyriel

per me meglio starci lontano, e devo dire meno male che c'è l'abbonamento, altrimenti mi annullerei la vita XD Ero nella beta.. semplicemente incredibile!

asd555

C'è un voto che assolutamente non condivido: tecnica: 9.
Le animazioni sono quelle di Skyrim, ugualmente legnose, ed è un gioco di 3 anni fa...

Maurizio Mugelli

ci invaderebbero coi carria armati se a noi facessero pagare meno che agli altri...

asd555

Mi adatterei se avessi il tempo, se la metà del tempo devo passarla a sfogliare il dizionario...
Comunque mi immedesimo nel giocatore medio che magari non è molto esperto di lingua inglese, anche io ho giocato in passato col dizionario accanto.

Ma ripeto, siamo nel 2014, considerati budget e produzioni passate dello sviluppatore, considerando anche il denaro investito dall'utente in un gioco del genere, omettere una traduzione anche del solo testo mi sembra una mancanza più o meno grave.

Raffaele

Concordo sul fatto che sia un plus che almeno nel lungo (ma non troppo) termine dovranno aggiungere. Ma dalla recensioni mi è sembrato un gioco ancora in pieno sviluppo, soprattutto per la parte della collaborazione tra gli utenti... direi che è l'ultima delle cose che serve aggiungere al gioco :)

gingolo

Perchè il lich king è l ultima vera storia lore friendly e sensata di wow. Cataclysm cambia tutto.. meccaniche di gioco, e story line, che a me personalmente (e a molto altri) non è affatto piaciuta.. i panda manco li calcolo, se volevo giocare a pokemon con i pet, giocavo a pokemon. Cmq magari qualcuno + informato di me saprà dirti di +. Io non gioco a wow da wotlk.

Raffaele

Il mio dubbio principale è il costo (gioco + abbonamento) per qualcosa che di fatto è ancora in pieno sviluppo... Ok la completezza della parte tecnica ma un gioco online che non supporta ancora pienamente la collaborazione tra utenti per me non vale tutto quel che costa, non ora almeno.

SketchT

Eheheh hai ragione ma gli sviluppatori attendono le recensioni delle varie testate. Con una recensione potete avere un'idea di quanto potrete affrontare..Stefania tornerà comunque su ESO molto presto

SketchT

Il focus è stato dato al sistema di gioco, alle classi e alla tecnica. Sono punti che anche con l'avanzare del tempo non saranno modificati in maniera radicale. La collega ha sottolineato che torneremo su ESO con speciali ad hoc dato che sta continuando a giocarlo... io tornerò su Dark Souls II ;)

SketchT

A parte che mi sembra inconcepibile solamente pensare che a oggi ci siano persone dai 40anni in giù che non conoscano l'inglese di base. Non so, mi sembra che in questi ultimi anni ci siamo impigriti...ho giocato per anni a Ultima Online e FFXI sempre in inglese, se non capivo le parole usavo il dizionario multimediale.. l'amore per quei giochi mi faceva superare quella barriera linguistica. Tra parentesi mi ero tradotto tutto FFVII slang compreso per seguire la trama al meglio, ma non penso di essere un genio ma solamente una persona che amava affrontare quei titoli e che voleva cercare una soluzione a un problema relativamente piccolo... Non ti do torto eh, attenzione, hai ragione quando dici che paghi un abbonamento e vuoi un servizio, però se questo servizio non viene offerto hai due scelte, o non giocarci o adattarti..io preferisco adattarmi:D

Raff Malvone

quoto la tua risposta, questi giochi vanno visti nell'end game

Gianluca Battista

io ho provato cataclysm 2 settimane e mi sono pentito di aver speso 20 euro per comprarlo...ha segnato la mia fine della carriera di wow!

Pantheon

Ahah ovviamente lo paghi prima come un gioco normale

Maurizio Mugelli

mo giochi gratis :)

Pantheon

Quello già fatto LOL
perché è morto con wotlk? ?

gingolo

è morto con Wotlk, il suo top è stato Tbc.. prendi questo, o gw2.. oppure compra skyrim su steam e moddalo come un animale, ti darà molte ore di gioco lol

Pantheon

O quantomeno a noi italiani non fai pagare l'abbonamento ..

Pantheon

Io non ci ho mai giocato...quale è il migliore ad oggi ?

Nekro

troppo presto per una recensione a mio avviso

Andrea Ci

pienamente d'accordo, ma non contano che verrà venduto <troppo> a bambini di 8 anni.... o di 20 anni che ne dimostrano 8....
i clienti dell'azienda dove lavoro io si lamentano anche di un messaggio "login failed" perchè non è in italiano....

mollp

WoW è morto con la Wrath of the Lich King...

asd555

A me sembra un handicap del gioco.
Va bene, per comunicare con giocatori stranieri si usa l'inglese, ma non si può pretendere che la conoscenza di tale lingua sia un requisito praticamente indispensabile per la piena fruizione del gioco.

Un sacco di giochi gratuiti sono completamente tradotti in italiano, o almeno la parte scritta lo è, questo gioco non solo si paga, ma si paga anche un canone mensile.
Torno a dire che per me è un handicap, in altre parole se non conosci decentemente l'inglese sei automaticamente tagliato fuori.

SketchT

difficile che un MMORPG venga localizzato in ita... e anche se fosse troveresti un sacco di gente straniera...inglese is the way

asd555

Io gioco un MMORPG per giocare con i miei connazionali, logicamente con giocatori di altre nazioni scriverei in inglese, il punto è che capire a metà la narrazione solo perché gli sviluppatori avevano dei tempi da rispettare mi sembra un po' una presa in giro per noi italiani e per tutti gli altri giocatori che dovranno accontentarsi dell'inglese.
Voglio dire, non hanno tradotto neanche i testi, nella peggiore ipotesi potevano mettere un disgraziato a farlo con Google Translate...

Maurizio Mugelli

il 99% di un mmorpg e' l'interazione con gli altri giocatori, se non sai almeno l'inglese non capisci una mazza comunque, anche se ti traducono le due pezzotte di testo di gioco.

asd555

E' localizzato in pochissime lingue europee, ho la sensazione che sia stato realizzato in fretta e furia per essere rilasciato al più presto sul mercato... Non solo si paga il canone mensile, ma sono certo che gli sviluppatori hanno i mezzi per realizzare un'opera totalmente tradotta in italiano, come hanno già fatto in passato.

Certo, eventuali doppiaggi e traduzioni si possono aggiungere dopo, in ogni caso il valore reale di questo gioco, allo stato attuale, mi lascia perplesso.

Ora spunterà sicuramente qualche genio hipster con frasi del tipo "ma è meglio in inglese!" e "il doppiaggio italiano fa sempre schifo!".

Maurizio Mugelli

se pensi di poter giocare ad un mmorpg senza sapere l'inglese mi sa che lo molli in fretta.

Pantheon

Questo o word of warcraft? XD

mettek

Concordo!

matteo

Non appena verrà almeno sottotitolato in italiano lo Prenderò

Recensione Starfield, parte 1: prime impressioni ottime!

Giocare su TV senza console: la nostra prova del Samsung Gaming Hub | Video

ROG Ally: abbiamo provato l’interessante ibrido tra console portatile e PC | VIDEO

Recensione Metroid Prime Remastered: mai stato così bello