
18 Gennaio 2017
15 Gennaio 2014 1
Dopo mesi di prove su smartphone Mediatek Dual e Quad Core il 2014 si apre con un importante miglioramento hardware. Come saprete Mediatek ha presentato sul finire del 2013 la nuova soluzione Octa Core MTK6592 in grado di migliorare sia la potenza computazionale dei device con questa piattaforma, sia le prestazioni grafiche grazie alla GPU quad core MALI-450MP4. Appena ne abbiamo avuto l'occasione abbiamo subito provato uno dei tanti smartphone importati in Italia con questo nuovo processore e il primo ad arrivare, almeno sulla scrivania di HDblog è il Mlais MX69pro, un perfetto Clone del Note 3 di Samsung. Scopriamolo nella recensione:
Mlais MX69pro nasce indubbiamente come un clone del Note 3 e, sorprendentemente, la somiglianza è praticamente identica tanto che è presente addirittura il connettore USB 3.0. I materiali sono anche questi simili al Note 3 e la cover posteriore ha un Touch & Feel diverso in quanto non è gommata ma in plastica normale ma con la finta inpuntura come il Note 3. Buono l'assemblaggio con la cornice esterna praticamente identica al Samsung ma una dimensione frontale leggermente più grande del modello originale (155 millimetri , larghezza : 79,5 millimetri , spessore: 8,2 millimetri).
A livello hardware troviamo come detto il processore Mediatek MTK6592 con clock a 1.7GHz e GPU Quad Core MALI-450MP4, 2GB di memoria RAM, 16GB interni espandibili fino a 64GB e una batteria da 3000mAh. Un prodotto dunque molto completo che torva addirittura ben 2 fotocamere da 13megapixel: una frontale e una posteriore.
Ovviamente l'ergonomia è praticamente identica al Note 3 e dunque con una mano si usa decisamente male in quanto lo schermo da 5.7 pollici Full HD non aiuta certamente nel contenimento delle dimensioni.
Davvero eccezionale il display di questo Mlais MX69pro. Parliamo di un pannello IPS Full HD 1980x1080 pixel da 5.7 pollici in grado di offrire una qualità e nitidezza certamente non comune per questo genere di device. Se non fosse un clone e un prodotto di importazione, lo schermo potrebbe essere montato tranquillamente su un qualsiasi top gamma di produttori più blasonati (magari Sony!) in quanto la qualità è veramente ottima sia per colori che per luminosità.
La gamma cromatica è molto buona con un bilanciamento convincente, colori vivi e neri profondi e un angolo di visuale che non modifica la percezione visiva delle immagini e contenuti. Infine non manca la copertura Touchscreen Corning Gorilla Glass che permette di minimizzare graffi e segni dovuti all'uso quotidiano.
Per quanto riguarda la reattività e sensibilità dello schermo non abbiamo avuto nessun problema e tutti gli input vengono recepiti senza problemi fino a 5 tocchi simultanei. Schermo che non offre un trattamento oleofobico in grado di nascondere le ditate.
L'accoppiata display Full HD e Octa Core non sembra essere la soluzione più parsimoniosa da un punto di vista energetico. Rispetto al Quad Core il consumo è infatti maggiore e su questo dispositivo, complice sicuramente anche la dimensione importante del display, la luminosità e la risoluzione, arrivare a sera con la solita giornata stress non è stato possibile. Essendo uno dei primi dispositivi a montare questo processore non è da escludere che con aggiornamenti l'autonomia possa migliorare ma difficilmente si avrà un incremento importante.
Per quanto riguarda la parte audio abbiamo un volume discreto e una qualità sufficiente. Nulla di esagerato e una pulizia del suono non proprio perfetta, sopratutto con il vivavoce. Buono l'audio in capsula durante le chiamate.
- Rete standard WCDMA / GSM dual sim dual standby 3G/2G
- Frequenza della rete 2G : GSM 850/900/1800/1900MHz 3G : WCDMA 850/900/1900/2100MHz
- Servizi di dati GPRS , EDGE , HSUPA , HSDPA2 , SDPA +
- Data rate HSDPA 7.2Mbps , HSUPA 5.76Mbps HSDPA + 42Mbps
- GPS + AGPS posizionamento rete chip GPS integrato
- Bluetooth Bluetooth 4.0
- WIFIWIFI 802.11 n / b / g
La gestione dual SIM è quella tipica dei prodotti Mediatek. Non ci sono infatti reali differenze rispetto ad altri modelli con processori Dual o Quad Core. Essendo un Dual Standby se chiameremo con una SIM l’altra risulterà irraggiungibile ma potremmo scambiare il 3G da una SIM all’altra direttamente dal menu impostazioni associando ovviamente un numero predefinito per chiamate, dati e messaggi e ancora modificare colore e alcune opzioni per SIM. Manca infine la ricerca rapida in rubrica ma troviamo la videochiamata classica e la registrazione telefonata.
Sotto tono purtroppo la ricezione rispetto allo standard. L'aggancio della rete non è fulmineo e in situazioni difficili tende a perdere il segnale più facilmente di altri device. Eccellente invece il GPS e nella media la qualità del Wi-Fi.
Android 4.2.2 è la distribuzione presente durante il test e con la quale il device viene commercializzato in Italia. Se la politica aggiornamenti non è nota al momento come per altri Dual SIM concorrenti, l’interfaccia è personalizzata con un launcher basato su quello CyanogenMod. Buone le personalizzazioni presenti che permettono di modificare la griglia, le animazioni, il numero delle home e molte altre opzioni. Modificate anche le icone rispetto ad Android Stock ma, ovviamente, con un launcher alternativo tutto può essere riportato ad un estetica molto più simile a quella dei Nexus.
Buona la velocità generale dell'interfaccia anche se, visto il numero doppio di core rispetto alla precedente generazione, mi sarei aspettato qualcosa in più. Pochi i programmi personalizzati presenti all'interno del menu applicazioni con un File manager, Radio FM e poco altro preinstallato. Perfetta la scrittura SMS e la reattività della tastiera anche durante la scrittura all'interno di form web.
Proprio la navigazione web offre una discreta qualità (tralasciando il piccolo problema durante il video) e permette di aprire qualsiasi sito senza problemi con un render rapido e un caricamento in linea con smartphone di ultima generazione. Importante sottolineare il fatto che grazie ai 2GB di RAM non si avranno particolari problemi nella gestione di più pagine simultaneamente anche in presenza di altre applicazioni pesanti in esecuzione in background.
Curiosamente sono be 2 le fotocamera da 13 megapixel ma in realtà solo la fotocamera posteriore è realmente una buona camera. La qualità effettivamente è buona e nelle macro si riesco ad avere risultati ottimi. Sulle panoramiche si ha qualche incertezza con la gestione dei gialli ma con qualche settaggio manuale il problema di attenua. Molto bella la parte software dedicata a tutte le impostazioni che comprende anche una sorta di HTC Zoe che Mlais chiama Foto Live.
Per quanto riguarda la qualità video, ovviamente con registrazione Full HD, si ha una buona definizione ma troviamo la stessa tendenza al giallo. Sufficiente l'audio catturato.
Grande differenza la troviamo invece nella gestione dei contenuti multimediali. Il nuovo Octa core fa la differenza rispetto alla precedente generazione Mediatek e i giochi sono molto più godibili, fluidi e ricchi di dettaglio. Merito ovviamente della scheda grafica migliore che permette di avere una riproduzione perfetta anche di tutti i formati video che usiamo come test, anche a 1080p.
Si tratta del primo Mediatek Octa Core che arriva in redazione e sicuramente molti altri arriveranno nel corso dei prossimi mesi. Di tempo per provare ulteriori soluzioni Octa Core ne avremo ma già con questo Mlais MX69pro possiamo confermare il miglioramento rispetto alla precedente CPU, sopratutto dal punto di vista grafico, vero tallone di Achille della passata generazione.
Le prestazioni sono leggermente migliori ma tutto dipende dall'ottimizzazione di ogni singolo device. La speranza è che Mediatek possa passare presto ad Android 4.4.2 e portare questa distribuzione anche sui precedenti smartphone già commercializzati. I benefici potrebbero essere molto anche considerando la scarsa personalizzazione che caratterizza questi prodotti.
Commenti
Meglio dell'iPhone :D