L'SDK Imaging di Nokia verrà probabilmente ricordato dagli addetti ai lavori come uno dei (tanti) significativi contributi dati alla crescita dell'ecosistema Windows Phone, nell'ambito del quale le applicazioni occupano un ruolo molto importante. La decisione di Nokia di mettere a disposizione della community di sviluppatori il set di strumenti utilizzato per realizzare applicazioni come Nokia Camera, ha consentito, in breve tempo, di far crescere ulteriormente il livello qualitativo delle app fotografiche dedicate agli  smartphone Windows Phone 8.

Tra le più recenti applicazioni fotografiche realizzate utilizzando l'SDK Imaging di Nokia figura 4Blend HDR, un'app gratuita che consente di realizzare scatti in HDR (High Dinamic Range) e che viene presentata in questi termini dagli sviluppatori:

La prima fotocamera High Dynamic Range su Windows Phone con Nokia Imaging SDK. 4Blend HDR crea immagini uniche, applicando la vostra selezione di filtri ai singoli scatti che compongono l'immagine finale. Il suo innovativo e premiato algoritmo HDR multilayer può essere anche utilizzato per HDR "di base" consentendo di creare foto migliori in condizione di luce difficili. 

Un'applicazione curata sin dalla fase di avvio che accoglie l'utente con una serie di slide che illustrano i concetti propri dell'HDR e le principali caratteristiche dell'applicazione ( i più attenti avranno notato una somiglianza con le app Nokia Smart Camera, Nokia Pro Cam e Nokia Camera, che prevedono tutorial simili nello stile e nei contenuti).

L'interfaccia utente richiama molto da vicino quella di Nokia Camera, circostanza che contribuisce a donare coerenza alla piattaforma software. Nella parte superiore sono collocati i controlli per i comandi vocali ( utile per scattare senza creare vibrazioni ), per la regolazione della gamma, della messa a fuoco, degli ISO, del tempo di scatto e dell'esposizione. Lungo il lato sinistro sono ospitati i controlli per attivare i filtri, a partire da quello HDR, mentre lungo il lato destro si trova il pulsante di scatto e la ghiera che permette di regolare i singoli parametri descritti in precedenza.

Un'importante novità rispetto a Nokia Camera viene evidenziata non appena si attivano alcuni controlli come, ad esempio, quelli relativi all'esposizione. A differenza di Nokia Camera 4Blend presenta tre ghiere per regolare l'esposizione, una per ogni livello che compone l'immagine in HDR.

Nota: Si ricorda che L’HDR è un artificio di tipo digitale che permette di ovviare ai limiti dei sensori delle fotocamere non in grado di raggiungere la latitudine di posa tipica della pellicola. Più scatti, con esposizione differente, vengono assemblati per realizzare una scena finale caratterizzata da un’esposizione omogenea. L’HDR risulta utile in presenza di scene con zone caratterizzate da consistenti differenze in termini di luce (es. soggetto in controluce).

4Blend, quindi, non applica un semplice "effetto HDR" applicato ad un singolo scatto, ma assembla le tre foto scattate con esposizione differente, compiendo tramite smartphone un'operazione che si sarebbe costretti ad effettuare al PC, dopo aver scattato con la funzione "braketing" di Nokia Camera. Per tale motivo è necessario gestire la fase di scatto, preferibilmente, con un cavalletto o cercare di mantenere quanto più saldo possibile lo smartphone in fase di scatto.

La realizzazione di foto in HDR è il principale impiego di 4Blend HDR che, tuttavia, offre la possibilità di applicare ulteriori effetti  sfruttando l'algoritmo multi-layer messo a punto dagli sviluppatori.

L'applicazione è da poco disponibile nello Store di Windows Phone e, nonostante alcuni bug riscontrati da alcuni utenti imputabili verosimilmente ad una comprensibile non perfetta maturità dell'app, appare molto promettente. Una prova è d'obbligo, anche alla luce del fatto che si tratta di un'app scaricabile gratuitamente.

( Link per il download - Gratuito )

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